La surreale tragicommedia di un esordiente triestino, per raccontare la Mafia fuori dagli schemi e con raggelata ironia.
La strada è fatta d’acqua, la destinazione è falsamente ignota: le immagini dell'atipico road movie di Federico Salsano rapiscono lo sguardo e seducono la mente
Cinema della memoria L’opera di Giuseppe Varlotta è un poetico ritratto dell’Italia sotto occupazione nazista. Presentata qualche anno fa al Giffoni Film Festival, è ora sulla...
IndieCinema e la forza dei documentari C’è da essere grati a IndieCinema: nei primissimi mesi della sua esistenza la coraggiosa e innovatissima piattaforma on line voluta da Fabio...
W.R. - I misteri dell'organismo di Dušan Makavejev proiettato al festival, assieme a un documentario sul caos generato qualche decennio fa, in Jugoslavia, da tale pellicola.
Gundermann di Andreas Dresen e Gundermann Revier di Grit Lemke, per ricordare la figura del compianto, controverso “Gundi”
Il dono di Giuliano Fratini è uno dei lavori cinematografici che stanno mantenendo vivo il ricordo del grande regista russo. Testimonianze preziose Una discreta circuitazione sta...
Cat in the Wall di Mina Mileva e Vesela Kazakova è l'ennesima riprova del buon stato di salute evidenziato dal cinema bulgaro
Lillian dell’austriaco Andreas Horwath ha ottenuto a Trieste il Premio Cineuropa, assegnato da una giuria del portale europeo di cinema e dell’audiovisivo
Ivana the Terrible di Ivana Mladenović: filmando in soggettiva presente e passato prossimo dei Balcani
Rounds di Stephan Komandarev ha rappresentato, quest’anno, una delle scoperte più belle del festival triestino
La Gomera di Corneliu Porumboiu, apprezzato in svariati festival, è stato anche l'evento clou della serata di premiazione a Trieste
The Father di Kristina Grozeva e Petar Valchanov, elaborazione di un lutto attraverso il viaggio assurdo e sgangherato di un padre e di un figlio, tra...
The Euphoria of Being dell’ungherese Réka Szabó, toccante viaggio nella memoria, conquista pubblico e critica
Al corto Lake of Happiness, diretto dal bielorusso Aliaksei Paluyan, è stato assegnato a Trieste il Premio Fondazione Osiride Brovedani
The Man Who Saw Too Much di Jill Nicholls e Alan Yentob proiettato al Teatro Miela, alla presenza dell'ultracentenario Boris Pahor
In The German Chainsaw Massacre di Christoph Schlingensief alla caduta del Muro di Berlino segue una vera e propria mattanza, messa in scena con modalità irresistibilmente...
La commedia amara di Paolo Genovese continua a fare proseliti: nell'adattamento polacco vi è anche una reduce del cast italiano, la stakanovista Kasia Smutniak
Il nuovo film di Terrence Malick colpisce nel segno, attraverso una poetica anti-militarista e umanista che rimanda, almeno in parte, a La sottile linea rossa
L’immortale di Marco D’Amore, nel ricollegarsi alla serie Gomorra, offre ottimi spunti di riflessione. Grande è la confusione sotto il cielo È nato prima l’uovo o...
L’evento svoltosi il 17 Dicembre presso l’ex caserma Guido Reni è stato, per il pubblico capitolino, un dono, in grado di rievocare i fasti del cinema...
Un ritratto di Scampia, o meglio della sua Villa Comunale, che riempie lo sguardo dello spettatore toccando corde profonde
Un singolare, grottesco detour nelle campagne ucraine, che per certi versi può ricordare Everything Is Illuminated
Altre chicche tra i cortometraggi ucraini del Riff, tra cui questo teso lavoro girato in un ambiente sportivo finora poco valorizzato al cinema
C’era molta curiosità ai Riff Awards 2019 per le proposte di Focus Ucraina – Il nuovo cinema ucraino: la realtà che ispira, sezione di corti e...
Un creativo e delicato lavoro di animazione, per raccontare una tra le pagine più dolorose del ventesimo secolo
Vincitore del Premio al Miglior Documentario Italiano, questo ritratto del regista di Cabiria è un gioiello cui auguriamo la più ampia circolazione possibile
Gioie e dolori, emozioni e noia, nei corti della International Short Competition e della Student Short Competion, che offrono comunque un panorama interessante e vario
Dalla Grecia un altro lungometraggio sanguigno, disturbante, malsano, che si appoggia con scaltrezza al genere per portare a galla un malessere diffuso
Nel nostro ricordo del 9 novembre 1989, ricorrenza importante, fa capolino anche la trasposizione cinematografica dell'epocale romanzo di Christa Wolf
Mercoledì mattina al Nuovo Cinema Aquila, dopo la CS del RIFF Awards 2019, è stato proiettato “Le ragazze della rivoluzione”, ottimo lavoro documentaristico di Giancarlo Bocchi
A Trieste uno degli horror italiani più attesi: tra fede e demoniache presenze, tra tenebre e luce, la premiere del film ha confermato tutto il talento...
Quando un esordio al lungometraggio riesce a graffiare via completamente la superficie e a risultare destabilizzante per il pubblico, si è già sulla strada giusta. Nel...
Ecco a voi l’attesissimo sequel di Iron Sky: una folle sarabanda cinematografia che, spaziando dal lato oscuro della Luna al centro della Terra, regala divertimento, avventura...
A Trieste il mito di Frankenstein rivive grazie al ritorno alla regia di Larry Fessenden, paladino dell'art-horror negli States sin dai primi anni '90
Coraggiosa apertura, al festival triestino, con il disturbante lungometraggio dell'austriaca Jessica Hausner, già premiato a Cannes per la migliore interpretazione femminile
Ad Alice nella Città un'altra perla, regalataci stavolta dallo stesso regista che ci aveva stregato con Onde, diversi anni fa
L'attesissimo nuovo lavoro di Martin Scorsese compendia efficacemente l'epicità del suo cinema
In Alice nella Città la nuova, urticante opera cinematografica del belga Fabrice Du Weltz, che in precedenza aveva stregato Locarno
In occasione di una serata interamente dedicata al suo cinema, abbiamo incontrato il giovane e brillante cineasta capitolino
Docu-film davvero appassionante, in cui la ricostruzione del clamoroso furto di opere d’arte è propedeutica a indagini non meno profonde sull’animo umano e sulle relazioni tra...
Dall’Iran un poliziesco potente, che pur con qualche squilibrio narrativo lascia trapelare forti elementi di instabilità sociale
Il delizioso intrattenimento offerto da un cortometraggio epico ma al contempo umoristico
Il film di Søren Juul Petersen, presentato in anteprima al Fantafestival, mira a far sentire meno comodo lo spettatore sulla poltrona, trmite un approccio straniante e...
Da uno scabroso fatto di cronaca della Hollywood anni '50, scaturisce una narrazione concisa che scandaglia in modo allucinatorio l'intimità del protagonista, facendo emergere gradualmente il...
La magia del lungometraggio, ispirato a un romanzo di Antonio Moresco, dopo aver conquistato il pubblico berlinese si appresta ora a ipnotizzare Parigi e gli spettatori...
Il secondo premio del Bergamo Film Meeting è andato a un altro film che prende spunto dalla frammentazione dell'ex Jugoslavia, vista però da un'angolazione particolare
A ridosso dell'incontro col pubblico e della proiezione di Eggs, suo lungometraggio d'esordio, siamo riusciti a incontrare privatamente Bent Hamer, maestro del cinema scandinavo da noi...
Riproposto a Bergamo, nel corso della retrospettiva, l'esordio al lungometraggio del cineasta norvegese, di cui a metà anni '90 si facevano già apprezzare lo humour, l'originalità...
Tra i fiori all'occhiello della retrospettiva che Bergamo ha dedicato a Karpo Godina, “Artificial Paradise” è umbratile elegia dalla raffinata cornice metacinematografica, dedicata a Fritz Lang
A Bergamo abbiamo ritrovato il cineasta sloveno Karpo Godina, come sempre molto cordiale, col quale abbiamo parlato in libertà della Black Wave jugoslava, del rapporto conflittuale...
Molto piacevole si è rivelata la conversazione con Nicolò Bongiorno, autore del documentario da noi scoperto al Trieste Film Festival, che ha poi ricevuto il primo...
Anche nei cortometraggi, provvidenzialmente recuperati a Bergamo, il cinema di Peter Mullan rivela tutta la sua carica dirompente e una profonda umanità.
Il bel documentario diretto da Nicolò Bongiorno è frutto di una fortunata co-produzione tra Italia e Croazia, di cui abbiamo voluto approfondire la genesi conversando con...
Come farsi guidare tra le composizioni di Chopin e la storia della Polonia, da uno dei migliori registi di animazione del proprio paese
La sezione Europe, Now! si è confermata occasione valida per analizzare meglio le parabole artistiche di cineasti del Vecchio Continente non così noti, forse, al grande...
Terzo Premio al Bergamo Film Meeting, l'esordio alla regia del britannico Jamie Jones è una potente rievocazione dei “riots” londinesi del 2011.
Menzione speciale della Giuria CGIL - La Sortie de l'Usine, il documentario dello svizzero Stéphane Goël esplora l'affascinante storia di un luogo unico nel suo genere
A Bergamo una mattinata all'insegna dell'animazione, dell'ecologia e delle terre polari, iniziata con un buffo episodio della serie Sval&Bard, per concludersi poi col delizioso Tout en...
A Bergamo il cinema duro e puro del regista di Magdalene: con Neds, datato 2010, Peter Mullan ha portato un affondo al profondo classismo delle scuole...