Highlights Cinema: il nuovo progetto di Scorsese e tanti film in sala!

Tra le notizie di questa settimana vi è sicuramente quella dell’annuncio di un possibile nuovo progetto da parte di Martin Scorsese, Home. Importante anche l’annuncio di Tilda Swinton, che ha dimostrato la sua volontà di concludere la sua carriera attoriale. Numerosi sono anche i film usciti in sala, a partire dai grandi ritorni di importanti registi di Hollywood, come Il Gladiatore II e Giurato Numero 2, rispettivamente di Ridley Scott e Clint Eastwood. Ancora più interessanti sono le uscite di autori meno conosciuti, come Do Not Expect Too Much From the End of the World, Stranger Eyes, Real e le riedizioni, come quella di Interstellar e Stop Making Sense. L’approfondimento della settimana, invece, vuole esplorare la figura di Clint Eastwood, dalla sua carriera da attore a quella da regista. Senza ulteriore indugio, ecco tutti gli Highlights cinema di questa settimana!

News dal mondo

Il nuovo progetto di Martin Scorsese

In un intervista ad Associated Press, Martin Scorsese ha rilasciato dichiarazioni riguardanti il suo possibile nuovo film:

“Vita di Gesù è un’opzione per il mio prossimo film, ma ci sto ancora lavorando e credo che ci vorrà ancora un po’. Nell’attesa, c’è una fortissima possibilità che io faccia una versione cinematografica di Home di Marilynne Robinson, a seconda dell’agenda di programmazione”

L’opera, tratta dall’omonimo libro vincitore del Premio Pulitzer, segue le vicende di Glory Boughton, che, dopo una delusione amorosa, ritorna a Gilead, la sua città natale, dove dovrà prendersi cura del padre anziano.

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L’addio al cinema di Tilda Swinton

Tilda Swinton, una delle più talentuose e versatili attrici del cinema contemporaneo, conosciuta per opere del calibro di Orlando (1992), Broken Flowers (2005), Burn After Reading (2008) e Solo gli amanti sopravvivono (2013), ha dichiarato la sua volontà di concludere la sua illustre carriera. In un’intervista con Elle, riferendosi al suo ultimo film, The Room Next Door, di Pedro Almódovar, ha dichiarato:

“Ho sempre pensato che ogni film fosse il mio ultimo. Non volevo sfidare la fortuna, perchè mi sono sempre divertita immensamente dall’inizio alla fine. Ho sempre pensato: Beh, questo è un buon film con cui chiudere. Meglio smettere finchè sono in tempo. E lo sento anche oggi. Sento che The Room Next Door è l’ultimo film che realizzo. Vedremo se accadrà qualcos’altro.”

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Inizia la seconda edizione del Taranto Eco Film Festival

Dal 17 al 21 novembre avrà luogo la seconda edizione del TEFF, Taranto Eco Film Festival, incentrato sulle opere che esplorano il rapporto tra l’uomo e l’ambiente. Diretto da Gemma Lanzo in collaborazione con Donatello Fumarola, il festival vuole allargare il dibattito su tematiche ambientali, sociali e politiche, creando un punto d’incontro tra il territorio locale pugliese ed il panorama globale.

Tra le opere del concorso internazionale vi è El-Shatt – A Blueprint for Utopia, di Ivan Ramljak, Maia – Portrait with Hands, di Alexandra Gulea, Grey Bees, di Dmytro Moiseiev e Dahomey, di Mati Diop.

Importante anche il concorso InPuglia, rivolto ai cortometraggi girati interamente in puglia e legati alle tematiche della contemporaneità, come Super Jesus, di Vito Palumbo, Cara Alice, di Gabriele Armenise e Lea e il fenicottero, di Antonio De Palo.

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Tutte le altre news

• Lady Gaga è ufficialmente parte del cast della seconda stagione di Mercoledì, celebre serie Netflix firmata Tim Burton.
• Sono uscite nuove immagini e poster riguardati Squid Game 2, li trovi qui.
• La quinta stagione della serie Netflix Outer Banks è stata ufficialmente confermata.
• Rivelata una parte del cast del prossimo progetto di Christopher Nolan, al suo interno troviamo Anne Hathaway, Zendaya, Matt Demon e Tom Holland.
• Conan O’Brien è stato confermato come presentatore ufficiale della cerimonia degli Oscar nel 2025.

I film della settimana

Do Not Expect Too Much From the End of the World

Presentato Fuori Concorso al Torino Film Festival e vincitore del Premio Speciale della giuria al 76esimo Locarno Film Festival, Do Not Expect Too Much From the End of the World è l’ultimo film di Radu Jude, già conosciuto per Sesso Sfortunato o Follie Porno, del 2021.

L’opera, ambientata a Bucarest, segue la vita quotidiana di Angela, divisa tra diversi incarichi sottopagati ed una piccola campagna social parodistica. La donna seguirà anche la produzione di un video aziendale sugli infortuni sul lavoro, intervistando un gran numero di lavoratori, tra cui Ovidiu, che finirà per causare problemi alla direttrice del marketing dell’azienda.

“Assegnando alla linearità narrativa e alle nuove possibilità tecnologiche il compito di supportare i potenti a scapito degli ultimi, e dunque prendendo le distanze dalle produzioni mainstream, è come se Jude ci dicesse che l’unico modo per stare dalla parte degli umiliati e offesi è quello di fare un cinema come il suo, capace di scombinare le regole anche a costo di alienarsi le simpatie di chi è abituato a ragionare secondo schemi prestabiliti.”

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Il Gladiatore II

Distribuito da Eagle Pictures, Il Gladiatore II segna l’atteso ritorno alla regia di Ridley Scott e la prima interpretazione da protagonista in un grande blockbuster da parte di Paul Mescal.

Annone, abitante della Numidia, viene separato da sua moglie Arishat dopo un invasione romana, voluta dai due imperatori, i fratelli Geta e Caracalla. Catturato e reso schiavo sarà costretto a combattere come gladiatore.

“Iniziamo col dire subito che sembra di trovarsi dinanzi a un sequel fatto per amore, nostalgia, desiderio di tornare a quei fasti. Purtroppo, però, gli anni passano e non tutte le magie possono ripresentarsi. Ciò che manca a Il Gladiatore IIè l’epica, nel vero senso della parola, quel sentimento di magniloquenza, fatalità, spirito eterno. Ma attenzione, ci sono altri modi per compensare, e il risultato è comunque più che godibile. Tenendo ben presente quale sia il target e che l’intrattenimento è alla base del progetto, Scott mette insieme esperienza, professionalità e passione, per dare vita a un’operazione degna di nota e di rispetto.”

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Stranger Eyes

Diretto da Yeo Siew Hua ed interpretato da Wu Jain-Ho, Lee Kang Sheng e Anicca Panna, Stranger Eyes è il primo film di Singapore che sia entrato in gara per il Leone d’Oro durante la Mostra del Cinema di Venezia.

L’opera, distribuita da Europictures, segue una giovane coppia che, dopo la scomparsa della figlia, inizia a ricevere una serie di dvd contenenti registrazioni della loro vita quotidiana.

“La visione, elemento fondante del cinema stesso, è sempre frutto di un punto di vista; l’interazione tra voyeur, personaggi e pubblico in sala è un gioco di specchi, proiezioni, “rifrazioni di senso”. Lo spettatore osserva, a sua volta, l’uomo sconosciuto che filma i protagonisti. Tuttavia, i continui (e voluti) depistaggi che il regista mette in atto nella storia generano, più che suspense, un senso di confusione.”

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Tutti gli altri film in sala

• Real (di Adele Tulli) – Trovi qui l’intervista alla regista
• Le Linci selvagge (di Laurent Geslin) – Recensione qui
• Squali (di Alberto Rizzi) – Recensione qui
• Desiré (di Mario Vezza) – Recensione qui
• Giurato Numero 2 (di Clint Eastwood) – Recensione qui
• Non sono quello che sono (di Edoardo Leo) – Recensione qui
• Ping Pong: Il Ritorno (di Deng Chao e Yu Baimei) – Recensione qui
• La Banda di Don Chisciotte – Missione Mulini a Vento (di Gonzalo Gutierrez)
• La Cosa Migliore (di Federico Ferrone)
• Snot e Splash – Il mistero dei buchi scomparsi (di Teemu Nikki)
• This Time Next Year – Cosa fai a Capodanno? (di Nick Moore) – Recensione qui
• Interstellar (di Christopher Nolan, 2014) – Recensione qui
• Stop Making Sense (di Jonathan Demme, 1984) – Recensione qui

Le migliori uscite in Streaming

• Il pasto nudo: David Cronenberg, 1991 (Prime Video, film)
• L’uomo che uccise Don Chisciotte: Terry Gilliam, 2018 (Prime Video, film)
• Spencer: Pablo Larrain, 2021 (Prime Video, film)
• Harry a pezzi: Woody Allen, 1997 (Prime Video, film)
• City Hall: Frederick Wiseman, 2020 (Rai Play, documentario)
• Incubo sulla città contaminata: Umberto Lenzi, 1980 (Prime Video, film)
• Tora! Tora! Tora!: Toshio Masuda, Kinji Fukasaku e Richard Fleischer, 1970 (Rai Play, film)
• Il furore della Cina colpisce ancora: Lo Wei, 1971 (Prime Video, film)
• Pallottole su Broadway: Woody Allen, 1994 (Prime Video, film)
• Sorry We Missed You: Ken Loach, 2019 (Rai Play, Film)

I migliori trailer della settimana

Mission: Impossible – The Final Reckoning

The Final Reckoning sarà l’ottavo capitolo dell’amata saga di Mission: Impossible, che vedrà il ritorno di Tom Cruise nei panni di Ethan Hunt. Della trama si conosce ancora poco, ciò che è stato confermato dal breve teaser è che l’opera uscirà nelle sale americane nel maggio 2025.

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Hayao Miyazaki e l’Airone

Diretto da Kaku Arakawa, Hayao Miyazaki e l’Airone è un documentario sul maestro del cinema d’animazione giapponese, distribuito da Lucky Red. L’opera, che segue l’autore nella lunga produzione del suo ultimo capolavoro, Il Ragazzo e l’Airone, sarà disponibile nelle sale italiane dal 25 al 27 novembre.

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Secret Level

Creata da Blur Studio e Amazon MGM Studios, Secret Level è una serie animata antologica, basata su alcuni degli universi narrativi videoludici più amati. L’opera, in uscita il 17 dicembre, è ideata da Tim Miller, già noto per il celebre Love, Death + Robots.

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L’approfondimento della settimana

Clint Eastwood: 5 film per conoscere il mito e la sua inossidabile carriera

Nel vasto panorama del cinema mondiale, pochi nomi evocano una così forte aura di carisma e rispetto come quello di Clint Eastwood. Alla veneranda età di novantaquattro anni, Eastwood continua a dimostrare una dedizione al cinema e un’energia creativa che sfidano il tempo e i limiti. Dalle polverose praterie dei western agli intricati drammi umani, l’attore  e regista ha saputo reinventarsi, diventando uno dei registi più apprezzati e rispettati di Hollywood.

Clint Eastwood nasce il 31 maggio 1930 a San Francisco. La sua carriera in qualità di attore inizia negli anni ’50, ma la vera svolta arriva con i film western italiani diretti da Sergio Leone. Con il ruolo iconico dell’“Uomo senza nome” nella cosiddetta Trilogia del dollaro – Per un pugno di dollari (1964), Per qualche dollaro in più (1965) e Il buono, il brutto, il cattivo  (1966) – Eastwood diviene il volto per eccellenza dell’anti-eroe western.

Il successo registico di Clint Eastwood esplode negli anni ’90, con film come Gli spietati (1992), che gli vale il premio Oscar come miglior regista e miglior film. Gli spietati è un western cupo e revisionista che esplora il lato oscuro della vendetta e della violenza, in netto contrasto con i western più classici.

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Parliamo di numeri

Box office internazionale

Fonte: Box Office Mojo

Bottega italiana

Fonte: Cinetel

…E questo era tutto. Ci vediamo settimana prossima per il solito appuntamento: Highlights cinema vi aspetta ogni domenica!