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Locarno Film Festival

Il Pardo d’oro al giapponese ‘Tabi to Hibi’

Il maggior riconoscimento viene conferito al film di Sho Miyake. L'Italia assente nel palmarès del Concorso Internazionale

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Un palmarès di qualità alla 78esima edizione del Locarno Film Festival, che valorizza i talenti promettenti, l’originalità di autori sperimentali e le voci femminili. Nel Concorso Internazionale sorprende positivamente l’assegnazione del Pardo d’oro a Tabi to Hibi (Two Seasons, Two Strangersdi Sho Miyake, opera giapponese sugli incontri che cambiano la vita, ambientata in estate e in inverno.

Molto apprezzato dalla Giuria presieduta dal cineasta e scrittore cambogiano Rithy Panh anche White Snail di Elsa Kremser e Levin Peter (delicata storia d’amore tra due giovani bielorussi in crisi esistenziale), vincitore sia del Pardo Speciale della Giuria sia del premio per la migliore interpretazione, assegnato agli intensi Marya Imbro e Mikhail Senkov, mentre un emozionato Abbas Fahdel si aggiudica il Pardo per la miglior regia con Tales of Wounded Land, dedicato alle vittime della guerra in Libano nei loro sconvolgimenti quotidiani per sopravvivere e guarire nello scenario delle macerie. 

L’ulteriore premio per la miglior interpretazione viene conferito a Manuela Martelli e Ana Marija Veselčić per l’altrettanto lodevole prova in God Will Not Help, dramma di inclusione del diverso in una comunità di pastori croati dove sopraggiunge una misteriosa donna cilena. Si aggiudica poi una menzione speciale Dry Leaf di Alexandre Koberidze, che racconta un viaggio in Georgia alla ricerca di una fotografa scomparsa.

Dal Concorso Internazionale esce purtroppo a mani vuote l’Italia, in corsa con Le bambine di Valentina e Nicole Bertani; invece nella sezione Concorso Cineasti del Presente Gioia mia di Margherita Spampinato ottiene il Premio speciale della giuria.

Ha dichiarato il direttore artistico Giona A. Nazzaro a conclusione della kermesse, che ha visto anche l’assegnazione dei premi nelle sezioni Cineasti del Presente e Pardi di domani:

“Siamo grati a tutti i registi che hanno scelto di condividere le loro opere con il pubblico del Festival. Questo ci ha permesso di realizzare un’edizione proiettata in avanti, con lo sguardo fermamente rivolto al futuro. Siamo certi che queste opere resisteranno alla prova del tempo e saranno fonte di ispirazione e di guida per i giovani talenti che hanno appena iniziato a immaginare i film che realizzeranno domani. Mettere in piedi un festival è come costruire un domani migliore. Un film alla volta”.

Il palmarès di tutte le sezioni:

Concorso Internazionale

Pardo d’Oro – Grand Premio del Festival e della città di Locarno
a TABI TO HIBI (TWO SEASONS, TWO STRANGERSdi Sho Miyake, Giappone

Premio Speciale della Giuria – Comuni di Ascona e Losone
a WHITE SNAIL di Elsa Kremser e Levin Peter, Austria/Germania

Pardo per la Migliore regia – Città e Regione di Locarno
a Abbas Fahdel per TALES OF THE WOUNDED LAND, Libano

Pardo per la migliore interpretazione
a Manuela Martelli e Ana Marija Veselčić per BOG NEĆE POMOĆI (GOD WILL NOT HELP) di Hana Jušić, Croazia/Italia/Romania/Grecia/Francia/Slovenia

Pardo per la migliore interpretazione
Marya Imbro e Mikhail Senkov per WHITE SNAIL di Elsa Kremser e Levin Peter, Austria/Germania

Menzione Speciale
DRY LEAF di Alexandre Koberidze, Germania/Georgia

 

Concorso Cineasti del Presente

Pardo d’Oro  Concorso Cineasti del Presente
TÓC, GIẤY VÀ NƯỚC… (HAIR, PAPER, WATER…di Nicolas Graux a Trương Minh Quý, Belgio/Francia/Vietnam

Premio per la miglior regia emergente – Città e Regione di Locarno
a Cecilia Kang per HIJO MAYOR, Argentina/Francia  

Premio Speciale della Giuria CINÉ+
a GIOIA MIA (SWEETHEART) di Margherita Spampinato, Italia

Pardo per la migliore interpretazione
a Aurora Quattrocchi per GIOIA MIA (SWEETHEART) di Margherita Spampinato, Italia

Pardo per la migliore interpretazione
a Levan Gelbakhiani per DON’T LET THE SUN di Jacqueline Zünd, Svizzera/Italia

 

Pardi di Domani

Concorso Corti d’Autore

Pardino d’Oro WePresent by WeTransfer per il miglior cortometraggio d’autore
A VERY STRAIGHT NECK di Neo Sora, Giappone/Cina

Concorso Internazionale

Pardino d’Oro Arts3 Foundation per il miglior cortometraggio internazionale
HYENA di Altay Ulan Yang, Stati Uniti

Pardino d’Argento Arts3 Foundation per il Concorso Internazionale
a STILL PLAYING di Mohamed Mesbah, Francia

Premio per la migliore regia Pardi di Domani – BONALUMI Engineering
PRIMERA ENSEÑANZA (PRIMARY EDUCATION) di Aria Sánchez e Marina Meira, Cuba/Spagna/Brasile

Premio Medien Patent Verwaltung AG
FORCE TIMES DISPLACEMENT di Angel WU, Taiwan

Concorso Nazionale

Pardino d’Oro SRG SSR per il miglior cortometraggio svizzero
O RIO DE JANEIRO CONTINUA LINDO (RIO REMAINS BEAUTIFUL) di Felipe Casanova, Belgio/Brasile/Svizzera

Pardino d’Argento SRG SSR per il Concorso Nazionale
TUSEN TONER di Francesco Poloni, Svizzera

Premio per la migliore speranza svizzera
L’AVANT – POSTE 21 di Camille Surdez, Svizzera

Cortometraggio candidato del Locarno Film Festival agli European Film Awards
O RIO DE JANEIRO CONTINUA LINDO (RIO REMAINS BEAUTIFUL) di Felipe Casanova, Belgio/Brasile/Svizzera

 

Opera Prima

Swatch First Feature Award (Premio per la migliore opera prima)
BLUE HERON di Sophy Romvari, Canada/Ungheria

 

Pardo Verde

Pardo Verde
a MARE’S NEST di Ben Rivers, Regno Unito/Francia/Canada

Menzioni Speciali
TÓC, GIẤY VÀ NƯỚC… (HAIR, PAPER, WATER…di Nicolas Graux e Trương Minh Quý, Belgio/Francia/Vietnam
UNE FENÊTRE PLEIN SUD (A SOUTH FACING WINDOWdi Lkhagvadulam Purev-Ochir, Francia/Mongolia