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Trento Film Festival

Le anteprime e le proiezioni speciali al Trento Film Festival

Una vetrina per il cinema narrativo di ambientazione montana: al Trento Film Festival le anteprime, dai principali festival internazionali, e le proiezioni speciali che spaziano dal cinema muto alle sperimentazioni contemporanee.

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Tra documentari, film narrativi e materiali d’archivio restaurati, il Trento Film Festival propone una ricca selezione di anteprime e proiezioni speciali. Un percorso che si muove tra generi e geografie diverse, mantenendo come elemento centrale il paesaggio montano raccontato da diverse prospettive.

Le anteprime

Bergers‘ – Sophie Deraspe

Mathyas, un aspirante scrittore, scambia la sua vita di giovane pubblicitario a Montréal con quella da pastore nel Sud della Francia. Ma la strada per raggiungere la serenità bucolica che desidera è costellata di duro lavoro. La visita di Elise, un’impiegata statale che si è coraggiosamente licenziata, dà una nuova direzione alla ricerca di Mathyas. Insieme, intraprendono una transumanza. Affrontando le sfide della montagna, con una mandria da accudire, si costruiranno una nuova vita.

Biala Odwaga‘ – Marcin Koszalka

Altopiani polacchi, fine anni ’30. A Jędrek Zawrat, alpinista di talento e discendente di un’importante famiglia di montanari, piace vivere al limite. La bella Bronka Skorus è la donna che vorrebbe sposare, ma per decisione della famiglia viene data in sposa al maggiore dei fratelli Zawrat, il serioso e sedentario Maciek. L’orgoglioso Jędrek si lascia alle spalle la sua regione natale e va alla ricerca di un modo per dimenticare tutto tra i bohémien di Cracovia. La guerra costringe i fratelli a fare le scelte più difficili: si trovano su fronti opposti di un conflitto che determinerà non solo il loro destino personale, ma anche il futuro dell’intera regione.

K2 – Der Grosse Streit‘ – Reinhold Messner

Che l’esito sia tragico o glorioso, la maggior parte delle imprese alpinistiche viene raccontata come un’epopea eroica. Così è stata tramandata anche la versione ufficiale della prima ascensione del K2, compiuta da una spedizione italiana nel 1954. Tuttavia, è poco noto che dietro il successo di questa impresa si cela una storia di diffamazione. Nel suo nuovo documentario, Reinhold Messner mostra quanto facilmente la solidarietà tra compagni di cordata possa trasformarsi in inganno e tradimento, seguendo le tracce del grande sconfitto della spedizione: Walter Bonatti. Dopo una serie di accuse e tentativi di screditarlo da parte dei suoi compagni, Bonatti è stato ufficialmente riabilitato solo nel 2008. Attraverso un avvincente intreccio di materiale d’archivio e ricostruzioni, Messner racconta cosa è realmente accaduto e come, alla fine, Bonatti abbia ottenuto giustizia.

Le Mohican‘ – Frédéric Farrucci

Joseph, uno degli ultimi pastori di capre sulla costa della Corsica, riceve la visita di emissari della mafia corsa. Vogliono la sua terra. Nonostante le pressioni, lui dice di no, non si muoverà. Dopo aver involontariamente ucciso l’individuo mandato a intimidirlo, diventa vittima di una spietata caccia all’uomo che si svolge dalle estremità meridionali a quelle settentrionali della Corsica, in piena estate. Con il passare dei giorni la leggenda di Joseph si diffonde in tutta l’isola grazie alla nipote Vannina, diventando simbolo di una resistenza prima ritenuta impossibile.

Les Enfants Rouges‘ – Lotfi Achour

Montagna di Mghila in Tunisia, novembre 2015. Quando un gruppo jihadista attacca due giovanissimi pastori, il quattordicenne Ashraf è costretto a portare un macabro messaggio alla sua famiglia. Traumatizzato e cercando di non perdere la ragione, Ashraf si trova a confrontarsi con l’impotenza dei suoi famigliari adulti, abbandonati dalle autorità. Ispirato a fatti realmente accaduti, LES ENFANT ROUGES è un tuffo onirico nella psiche ferita di un ragazzino e nella sua incredibile capacità di superare il trauma.

Mar de Molada‘ – Marco Segato

Lo spettacolo “Mar de Molada” di Marco Paolini esplora il legame tra acqua e territorio, attraverso il racconto delle trasformazioni idriche e geologiche nel Veneto. In quattro spettacoli campestri e itineranti, dalla Marmolada all’Adriatico, Paolini intreccia narrazione, scienza e poesia per sensibilizzare sull’urgenza di una gestione sostenibile delle risorse idriche. Il film documentario segue il processo artistico dello spettacolo, intrecciando narrazione teatrale e realtà, mettendo in scena il rapporto tra territorio, teatro e coscienza civile, da sempre al centro del lavoro di Paolini.

Mauro Corona: La mia vita finché capita‘ – Niccolò Maria Pagani

La gioventù ribelle, il difficile rapporto con i genitori, i vizi, l’arte paziente della scrittura, la passione incontenibile per la roccia e per le cime, lo spleen di Erto, un piccolo borgo tra i monti friulani, a poca distanza dal Vajont e dalla sua tragedia. È un ritratto di uomo e di artista senza veli e senza reticenze quello che emerge da un documentario di paziente osservazione e di molte ispirate citazioni letterarie lette dalla voce di Giancarlo Giannini. Mordace ma lontano dalla sua figura di commentatore televisivo, Mauro Corona si racconta anche attraverso incontri e chiacchierate con cari amici come Piero Pelù, Erri De Luca, Davide Van De Sfroos.

Tra natura e quota – Giovanni Storti sopravvive alle Alpi Apuane‘ – Manuel Zarpellon e Giorgia Lorenzato

In un viaggio virtuale con i propri followers per percorrere la via ferrata più antica d’Italia, Giovanni Storti ci porta sulle Alpi Apuane, tra biodiversità e sicurezza in montagna. Un’occasione per scoprire con ironia un territorio selvaggio e riflettere sui problemi che ne minacciano la conservazione. Realizzato in collaborazione con il Club Alpino Italiano, vuole offrire uno strumento che, con il giusto equilibrio fra leggerezza e profondità, aiuti il pubblico a riscoprire la magia della biodiversità nelle nostre montagne, ma anche a prendere consapevolezza del delicato tema della sicurezza in montagna soprattutto in questo momento di grande mutamento per il territorio.

Vingt Dieux‘ – Louise Courvoisier

Dopo la tragica morte del padre, il diciottenne Totone si ritrova improvvisamente a doversi prendere cura della sorella minore e della fattoria di famiglia, da tempo in crisi, nel Giura francese. Si assume una responsabilità ancora maggiore quando partecipa a un concorso in denaro per il miglior formaggio Comte, prodotto in questa zona occidentale delle Alpi francesi. Uno sguardo da “cinéma verité” sulla dura vita dell’agricoltura francese e allo stesso tempo una commovente storia d’amore. Ma soprattutto, un’ode all’amore per il formaggio.

Proiezioni speciali

C’era una volta ad Est‘ – Alessandro D’Emilia

Per decenni degli sviluppi Alpinistici nell’Europa dell’Est da noi si è saputo ben poco, a causa dell’isolamento del blocco sovietico. Nel settembre del 2024, un gruppo di amici dalle Dolomiti parte alla volta di due località mitiche, Adrspach e Dolni Zleb, dove l’arrampicata ceca affonda le proprie radici. Sono alla scoperta delle leggendarie torri di arenaria della Repubblica Ceca, dove l’arrampicata da oltre un secolo ha sviluppato una propria tradizione, tanto severa quanto affascinante!

Chasing Time‘ – Sarah Keo e Jeff Orlowski-Yang

Se una singola foto può ispirare un cambiamento, quanto possono essere influenti un milione di immagini? Nel corso dei 15 anni del progetto Extreme Ice Survey, il fotografo James Balog e il suo team hanno portato alla comunità internazionale alcune delle prime e più convincenti prove visive del cambiamento climatico, ritraendo il rapido scioglimento dei ghiacciai in tutto il mondo. CHASING TIME è un’esplorazione, in forma di meditazione, del tempo e della mortalità.

Il Canto del ghiaccio-capitolo 1: l’estate del Làres‘ – Stefano Collizzolli e Paolo Ghisu

Fino a pochi anni fa, sentivamo solidi i ghiacciai alpini sotto il nostro passo; eterni. Oggi appaiono fragilissimi. Siamo sulla Vedretta del Làres, nel gruppo dell’Adamello, che ospita il più grande ghiacciaio italiano; in pochi minuti vediamo ed ascoltiamo un’estate di fusione. Attraverso una drammaturgia dell’assenza, il film cerca il coinvolgimento emotivo nel pubblico, invitandolo a riflettere sulla propria esperienza in un momento cruciale per il pianeta.

Il Codice del Bosco‘ – Alessandro Bernard e Paolo Ceretto

Nel cuore delle Dolomiti, dove l’uragano Vaia ha strappato milioni di alberi e le radici giacciono capovolte come nervature scoperte, un bosco diventa il palcoscenico di un esperimento visionario. Alessandro Chiolerio, scienziato e alchimista del futuro, cerca di captare i segnali segreti della foresta per decifrare il linguaggio vegetale. Accanto a lui, Monica Gagliano, ecologa ispirata dalle conoscenze degli sciamani, cerca un dialogo profondo con il bosco ferito.

Il Nucleo‘ – Andrea Selva

Una donna in fin di vita dopo uno scontro frontale, un escursionista recuperato in parete, un uomo colpito da infarto, un fotografo salvato dalle acque di un lago ghiacciato. Quattro storie per raccontare l’attività del nucleo elicotteri di Trento. Un viaggio dietro le quinte, con interviste a piloti, medici, infermieri, tecnici di elisoccorso, tecnici di soccorso alpino e meccanici per scoprire un servizio che ogni giorno fa la differenza tra la vita e la morte.

Interno Museo‘ – Elena Goatelli e Angel Esteban Vega

Il documentario racconta la storia di quello che nel 1923 nasce come Museo del Risorgimento a Trento, un ente profondamente diverso da altre istituzioni culturali coeve che ha mantenuto nel tempo la sua caratteristica dialettica con la contemporaneità. Da una parte, il documentario ripercorre le fasi di crescita e di sviluppo dell’istituzione. Dall’altra parte, si racconta il dietro le quinte del lavoro intrecciando i suoi diversi ambiti e settori.

L’unico Superstite‘ – Stefano Floreanini, Giuseppe Tringali e Mario Veluscek

In un angolo delle Alpi orientali sopravvive l’ultimo ghiacciaio del Friuli Venezia Giulia. Pur essendo il più basso di tutto l’arco alpino Italiano, il ghiacciaio del Montasio, a differenza di quasi tutti gli altri, da vent’anni non si ritira, deciso a resistere al disastro climatico gridando silenziosamente speranza. È possibile, quindi, affermare che ci sia ancora la possibilità di cambiare le cose? Una riflessione su l’indissolubile legame tra uomo e natura, oggi più che mai scosso dall’ego umano.

La guerra d’Italia a 3000 metri sull’Adamello‘ – Luca Comerio

Basato sulle riprese realizzate da Luca Comerio e altri operatori, il film testimonia gli eventi bellici avvenuti sul Gruppo dell’Adamello durante il mese di aprile del 1916, riconducibili alla fase iniziale della cosiddetta “Guerra bianca”.

Personale‘ – Carmen Trocker

In un vivace albergo nelle Dolomiti italiane, Personale osserva dove il distogliere lo sguardo solitamente è la prassi. Seguiamo gli inservienti che svolgono le loro mansioni quotidiane: piegare gli asciugamani, rifare i letti, lavare i pavimenti e i bagni. Ma la pressione è grande, il tempo è poco e le condizioni di lavoro sono precarie. Il film osserva da vicino questo microcosmo apparentemente immacolato, ci racconta le realtà di vita dei lavoratori e rende visibile ciò che dovrebbe rimanere invisibile.

Renato Gobbato, Bagnin‘ – Emanuele Confortin

Accademico del CAI, Renato Gobbato è stato un formidabile alpinista attivo in particolare negli anni Sessanta e Settanta, capostipite dei cosiddetti alpinisti di pianura. Partendo dai pochi appunti tracciati a penna nel suo diario alpinistico e dalla documentazione fotografica raccolta nel corso di una complessa attività di ricerca, questo lavoro si propone di svelare la figura di “Bagnin” – così soprannominato per l’abitudine di portare un copricapo bianco – attraverso la voce di chi lo ha conosciuto.

Rituals-The Mountain of Advanced Dreams‘ – Mali Weil

In un futuro prossimo, un periodo di crisi e trasformazione, gli esseri umani hanno cambiato i propri modi di vivere, le proprie mitologie e ritualità. In questo mondo esistono le Diplomazie Interspecie, gerarchie diplomatiche diffuse tramite cenacoli, che accolgono e formano diplomatiche e diplomatici fin dalla prima infanzia. Il film esplora la complessità delle relazioni tra Umano e Oltreumano (sia animale, vegetale, microbico, inorganico), usando come lente il concetto di diplomazie interspecie.

Silenzi in Quota‘ – Andrea Paternolli e Mario Pedron

Pensando alle montagne immaginiamo spazi sconfinati dove il silenzio è un compagno costante e invisibile. Ma cosa succede quando il rumore antropico invade questi luoghi remoti? Il collettivo “Silenzi in Quota” nasce per misurare il paesaggio sonoro montano, utilizzando microfoni e persone come sensori per esplorare il fragile equilibrio tra natura e antropizzazione. Un invito a fermarci, ad ascoltare e a immaginare un modo più consapevole di vivere l’alta quota.

Straordinarie‘ – Giorgia Lazzarini

Questo documentario parla di sei donne che hanno scelto di intraprendere un percorso di vita significativo. Sono rifugiste, donne straordinarie che hanno scelto di vivere e lavorare in alta quota, in un ambiente dove le premesse non sono sempre favorevoli, cercano il loro posto nel mondo, trovando forza e determinazione. Con il loro impegno e la loro dedizione diventano le custodi di questi luoghi meravigliosi, dimostrando la forza e il coraggio delle donne in un ruolo tradizionalmente associato agli uomini.

The Eiger sanction‘ – Clint Eastwood

Il dottor Jonathan Hemlock è un professore di storia dell’arte e collezionista che finanzia il suo hobby eseguendo strane sanzioni (assassinii) per un’agenzia segreta governativa. È costretto ad accettare un caso in cui deve scoprire quale dei membri di una squadra di alpinisti è il killer russo che gli è stato dato come obiettivo, unendosi a una spedizione per scalare l’insidioso Eiger.

Una storia d’Acqua‘ -Giacomo Caldarelli

Marco Fratini, medico di professione, a 50 anni è il primo uomo al mondo a tentare il giro del lago di Garda, il più grande d’Italia, a nuoto. Quattro sono i protagonisti della storia: l’acqua, il nuotatore, la distanza e il tempo a disposizione per prepararsi alla sfida e raggiungere il traguardo. Un anno di vita per un racconto corale che narra la storia solitaria di un nuotatore che affronta la sfida più grande: nuotare.

Che si tratti di un documentario inedito, di un’opera d’archivio restaurata o di un film passato per grandi festival internazionali, ogni titolo scelto parla con urgenza e delicatezza al pubblico, creando ponti tra mondi lontani, tra memoria e attualità. Con la sezione Anteprime e Proiezioni speciali, il Trento Film Festival offre al pubblico un’occasione preziosa per confrontarsi con opere capaci di sorprendere e far riflettere, fuori dai confini della competizione.