Il cortometraggio Witch Hunt, prodotto, scritto e diretto da Lauren Pringle, è uno dei corti internazionali in concorso al RIFF 2023. Il festival, giunto alla ventiduesima edizione, si terrà a Roma tra il 16 e il 24 novembre.
Sinossi
Witch Hunt si basa principalmente sulla danza e sul movimento che, insieme alla musica, ci accompagnano in un mondo cupo e polveroso.
Il cortometraggio inizia con dei sussurri, voci interiori da cui la protagonista è impaurita e che danno il via alla sua fuga.
La protagonista, interpretata da Suzette Sagasi, fugge da un gruppo di streghe in un capannone abbandonato. Tenta di divincolarsi ma cade inevitabilmente tra le braccia delle sue inseguitrici. Messa alle strette e chiusa in cerchio, riesce sorprendentemente ad allontanare le streghe. La fuga si interrompe, la protagonista realizza i suoi poteri magici e si arrende in un finale etereo e pregno di gioia.
La recensione
Chi si approccia a Witch Hunt deve essere disposto ad abbandonarsi a questo mondo incantato che prende forma grazie alla danza e a un uso accorto del colore. Sconsigliato agli spettatori più legati a storie che procedono logicamente e attraverso il dialogo.
La fotografia di Philip Kaminiak rende l’atmosfera mistica.
All’inizio domina il grigio del capannone e della cenere. L’aria è inondata dalla polvere che avvolge l’ambiente conferendogli un’aura di mistero.
La protagonista e le streghe sono vestite di bianco, che non crea però contrasto con l’ambiente circostante; infatti anche i loro volti e i loro vestiti sono sporcati dalla polvere.
Nel finale il capannone abbandonato in cui si svolge la fuga diventa più luminoso: dalle finestre filtrano fasci di luce che attraversano lo spazio arrivando ai volti delle streghe.

La messa a fuoco è spesso irregolare e l’immagine risulta, volutamente, “soffocata”. I dettagli diventano invisibili e i corpi delle streghe si tramutano in forme indistinguibili.
La regista di Witch Hunt, Lauren Pringle, è anche una ballerina e performer. I diversi momenti della storia sono infatti scanditi dalla colonna sonora e da movimenti coreografati. La musica detta il ritmo della narrazione: prima misteriosa e inquietante, ritmata nelle fasi più intense della fuga, fino a diventare un canto quasi angelico nel finale.
Witch Hunt verrà presentato in anteprima europea al RIFF il 18 novembre al Nuovo Cinema Aquila insieme ad altri cortometraggi in concorso. La regista, Lauren Pringle, sarà presente in sala.