I 24 Film Italiani candidati per gli Oscar 2026

Di recente, l’ANICA ha annunciato i 24 film italiani candidati per rappresentare il cinema italiano nella selezione dell’International Feature Film Award agli Oscar 2026, ovvero la 98ª edizione degli Academy Awards.

In passato, infatti, questo premio veniva chiamato “Miglior film in lingua straniera” e, fino ad oggi, ha già visto ben 14 vittorie italiane.I film selezionati per gli Oscar 2026 coprono le produzioni uscite tra il 1° ottobre 2024 e il 30 settembre 2025. Tra questi titoli, il comitato sceglierà il film che parteciperà ufficialmente alla competizione.

Questo evento, quindi, continua a essere un’occasione unica che affascina ed emoziona il pubblico di tutto il mondo.

Il percorso verso gli Oscar

Successivamente, il film scelto seguirà lo stesso percorso dello scorso anno, con Vermiglio. Prima di tutto, passerà per le shortlist dell’Academy, che saranno annunciate il 16 dicembre 2025.

Poi, in seguito, si conosceranno le nomination ufficiali il 22 gennaio 2026. Infine, la cerimonia degli Oscar si terrà a Los Angeles il 15 marzo 2026.

La selezione dei film italiani agli Oscar 2026

Di seguito la lista di tutti i film Italiani selezionati per gli Oscar 2026

• Berlinguer – La grande ambizione di Andrea Segre (Recensione)

• Diamanti di Ferzan Özpetek (Recensione)

• Diva futura di Giulia Louise Steigerwalt (Recensione)

• Duse di Pietro Marcello (Recensione)

• Elisa di Leonardo Di Costanzo (Recensione)

• Eterno visionario di Michele Placido

• Familia di Francesco Costabile (Recensione)

• Follemente di Paolo Genovese (Recensione)

• Fuori di Mario Martone (Recensione)

• Hey Joe di Claudio Giovannesi (Recensione)

• Il monaco che vinse l’Apocalisse di Jordan River (Recensione)

• Il nibbio di Alessandro Tonda (Recensione)

• Il ragazzo dai pantaloni rosa di Margherita Ferri (Recensione)

• Il treno dei bambini di Cristina Comencini (Recensione)

• L’amore che ho di Paolo Licata (Recensione)

• L’orto americano di Pupi Avati (Recensione)

• La vita da grandi di Greta Scarano (Recensione)

• Le assaggiatrici di Silvio Soldini (Recensione)

• Le città di pianura di Francesco Sossai (Recensione)

• Le déluge – Gli ultimi giorni di Maria Antonietta di Gianluca Jodice 

• Napoli – New York di Gabriele Salvatores (Recensione)

• Sotto le nuvole di Gianfranco Rosi (Recensione)

• Trifole – Le radici dimenticate di Gabriele Fabbro (Recensione)

• Vittoria di Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman (Recensione)