Dal 2 al 4 maggio 2025 l’M9 – Museo del ‘900 di Mestre ospiterà la prima edizione di Stop e-Motion Days, il primo festival in Italia interamente dedicato all’arte della stop-motion. Tre giorni di proiezioni, workshop, laboratori e masterclass con i grandi protagonisti dell’animazione mondiale, per celebrare una tecnica capace di unire artigianato, creatività e sperimentazione.

I migliori cortometraggi e lungometraggi in stop-motion
La parte dedicata ai cortometraggi presenta il meglio della cinematografia mondiale in stop-motion dell’ultimo anno divisi in 4 categorie: International Shorts, Incursions, Italian Shorts e Long Story Shorts.
La sezione International Shorts raccoglie una selezione accurata dei lavori più rappresentativi del panorama internazionale, offrendo una panoramica sulle tendenze e sulle sperimentazioni che animano la scena globale.
Incursions è invece lo spazio dedicato alla creatività più audace e fuori dagli schemi. Qui trovano posto cortometraggi di studenti e giovani autori che sfidano le convenzioni del linguaggio cinematografico tradizionale, che si distinguono per la loro originalità e sperimentazione.
Non manca un focus sulla produzione italiana con Italian Shorts, una vetrina dei corti più significativi realizzati nel nostro Paese. Un’occasione per valorizzare la ricchezza e la qualità della nostra animazione.
Infine, Long Story Shorts offre una selezione di opere più estese, della durata superiore ai venti minuti. Una categoria che sfida la forma narrativa e la durata.
Il festival ospiterà inoltre un concorso riservato ai lungometraggi. La sezione Features Films proporrà una selezione delle migliori produzioni internazionali dell’ultimo anno. Inoltre, il festival propone due proiezioni speciali di Alain Ughetto: Jasmine e Manodopera.
Retrospettiva Quay Bros

Non potevano mancare i lavori dei Quay Bros, i fratelli Stephen e Timothy Quay, due maestri della stop motion e vincitori dei più prestigiosi premi cinematografici. Durante le tre giornate di festival sarà proiettata una selezione dei loro migliori cortometraggi.
Masterclass, workshop e laboratori


Ospite del festival, il regista Alain Ughetto terrà una masterclass sui processi produttivi di un film in stop-motion. Quindici tra le migliori promesse del panorama nazionale specializzandi in animazione stop-motion frequenteranno un workshop professionalizzante tenuto dal regista Massimo Ottoni.
Per coloro interessati a saperne di più sul mondo della stop-motion è possibile partecipare al Panel Ai&StopMotion in dialogo con Davide Bianca, Stefano Bessoni, Giovanni Balletta e Anna Rudak, sul ruolo dell’intelligenza artificiale nei processi produttivi dell’animazione e stop-motion. Sempre nell’arco della prima giornata, il regista e animatore Stefano Bessoni verrà intervistato Live da Nostalghia Podcast sul processo creativo e produttivo dell’animazione Stop-motion.
Non mancheranno i laboratori creativi per i più piccoli e famiglie. Grazie ad Anim’arte, bambini e adolescenti potranno animare oggetti e i puppets costruiti durante l’attività. Con il teatro Kamishibai imparare a scoprire questa antica arte, uno spettacolo teatrale che richiama le origini del cinema d’animazione.
Cerimonia di premiazione e chiusura
Il festival si concluderà domenica 4 maggio con la cerimonia di premiazione, durante la quale verranno annunciati i vincitori dei concorsi per cortometraggi e lungometraggi. Successivamente seguirà l’evento di chiusura in cui sarà proiettato il lungometraggio Jasmine di Alain Ughetto.