Nonostante manchino ancora molti mesi alla prossima edizione degli Academy Awards, i rumors sui possibili candidati agli Oscar 2023 si fanno già insistenti e spunta anche il nome di Elvis di Baz Lhurman. Tra gli altri titoli citati c’ è anche il nome di “Everything Everywhere All at Once” (il film definitivo sul multiverso), e il “Top Gun: Maverick“ dell’eterno Golden Boy Tom Cruise.
Sono però solo alcuni dei film della prima metà del 2022 citati dalla critica americana come ‘papabili’ contendenti alla celebre statuetta.
Sicuramente il ritorno al cinema è diventato una realtà assodata anche per i più grandi blockbuster che attendevano da tempo di debuttare ‘in Sala’. Allo stesso tempo, gli studi stanno già pianificando i loro piani per il circuito dei festival autunnali.
Variety indica i suoi ‘preferiti’ tra le pellicole sbarcate ai Festival ( tra cui Cannes) o al Cinema, divisi per categoria.
Miglior film: ‘Everything Everywhere All at Once‘ (A24) distribuito in Italia da I Wonder Pictures. Sarà in sala ad Ottobre.
Il fantastico film di arti marziali di Daniels è la pellicola di maggior incasso dei 20 anni di storia di A24. Potrebbe essere un contendente trasversale, con una grande Michelle Yeoh in ritardo come migliore attrice e possibili menzioni per Ke Yun Quan, Stephanie Hsu e Jamie Lee Curtis. Un incredibile duo di registi al servizio di un pubblico mainstream.
Tra gli altri film in lizza anche “Elvis” (Warner Bros) e “Top Gun: Maverick” (Paramount Pictures).
Gli elettori dell’Academy spesso selezionano film che riflettono il tempo in cui viviamo. Quindi con il ribaltamento di Roe v. Wade dalla Corte Suprema, la straziante e brutale rappresentazione di Audrey Diwan di una studentessa universitaria che vive in Francia nel 1963, combattendo la difficile scelta di porre fine a una gravidanza indesiderata, è tanto tempestiva quanto commovente. Già dilettatosi nel circuito dei premi europei l’anno scorso, conquistando un meritato BAFTA come miglior regista, il film ha vinto il Leone d’oro a Venezia.
Tra i possibili candidati anche Daniel Kwan e Daniel Scheinert, “Everything Everywhere All at Once” (A24), Joseph Kosinski, “Top Gun: Maverick” (Paramount Pictures)
Miglior attore:
Austin Butler (‘Elvis’)
Il biopic Warner Bros. di Baz Luhrmann ha raccolto diverse reazioni da parte di critica e pubblico, ma l’incarnazione di Austin Butler del famoso musicista rock and roll è stato il denominatore comune. È probabilmente la migliore performance data da qualsiasi attore della prima metà dell’anno, e l’Academy è nota per accogliere un nuovo arrivato nella categoria principale. Potrebbe riuscire a portare il film con sé per un viaggio simile a quello di “Bohemian Rhapsody” ?
Altri nomi: Mark Rylance, “The Phantom of the Open” (Sony Pictures Classics), Adam Sandler,“Hustle”(Netflix)
Miglior attrice
Haley Lu Richardson (‘Montana Story’)
Un piccolo film con molto cuore, lo sguardo intimo di Scott McGehee e David Siegel sulla famiglia e il rimpianto vanta un’incredibile svolta per Haley Lu Richardson. Apparirà al fianco di Owen Teague nel film Bleecker Street.
Altre candidate: Penélope Cruz, “Competencia official” (IFC Films), Michelle Yeoh, “Tutto ovunque tutto in una volta” (A24)
Attore non protagonista
Pedro Pascal (‘Il peso insopportabile del talento massiccio’)
La commedia d’azione di Tom Gormican continua la ‘rinascita’ dell’attore Nicolas Cage che interpreta una versione romanzata di se stesso. Pedro Pascal a detta dei critici ruba la scena nei panni di Javi, il super fan miliardario. L’attore cileno è cresciuto negli ultimi anni, soprattutto con il suo ruolo in “The Mandalorian” di Disney+, per il quale era vicino a conquistare una nomination agli Emmy.
Da prendere in considerazione: Ke Huy Quan (“Everything Everywhere All at Once”), Juancho Hernangómez, “Hustle” (Netflix)
Dopo aver debuttato al Festival di Cannes, la nuova allegoria body horror di David Cronenberg ha generato molti dibattiti. Tuttavia, ci sono forti interpreti tra il cast, in particolare Léa Seydoux nei panni di Caprice, partner di Saul Tenser (Viggo Mortensen). La star francese ha mostrato la profondità del suo talento negli ultimi dieci anni con “Blue is the Warmest Color” (2013) e, più recentemente, “The French Dispatch” (2021).
Altri nomi : Stephanie Hsu (“Everything Everywhere All at Once“), Dakota Johnson (“Cha Cha Real Smooth”)
Sceneggiatura originale:
Cha Cha Real Smooth (Apple Original Films)
Dopo la première al Sundance Film Festival, la dramedy dello scrittore, regista e star Cooper Raiff la pellicola è stata acquisita da Apple Original Films, che è fresca della sua prima vittoria come miglior film per “CODA”. Il film ha catturato i cuori di critica e pubblico, con una storia toccante che stabilisce Raiff come uno dei nostri registi più emozionanti. Una svolta da parte di Dakota Johnson.
Titoli indicati: “Everything Everywhere All at Once” (A24), “The Unbearable Weight of Massive Talent” (Lionsgate)
Sceneggiatura adattata.
‘Marcel the Shell with Shoes On’ (A24) Jenny Slate dà la voce al guscio antropomorfo che vive con la nonna Connie (doppiata da Isabella Rossellini). L’Academy ha storicamente avuto una scarsa esperienza nell’abbracciare il mezzo di animazione al di fuori della propria categoria. La storia del mockumentary di formazione diventa un’allegoria sulla fama, la salute mentale e la vita. Iniziando il suo viaggio al Telluride Film Festival 2021, il film A24 è degno dell’attenzione dei premi della grande lega (e sì, gli Oscar dovrebbero ancora votarlo per il miglior film d’animazione).
Altri”The Phantom of the Open” (Sony Pictures Classics), “Top Gun: Maverick” (Paramount Pictures)
Forse non all’altezza dell’universo di qualità di “Toy Story“, ma il fascino di Chris Evans che dà voce al nostro Space Ranger preferito Buzz Lightyear merita una voce nella lista. Con le nuove fantastiche aggiunte come Keke Palmer come Izzy Hawthorne, Taika Waititi come Mo Morrison e Peter Sohn come il gatto robot infettivo SOX, il film diretto da Angus MacLane si distingue.
Menzione a “Apollo 10 1/2: A Space Age Childhood” (Netflix) e “Marcel the Shell with Shoes On” (A24)
Production Design:
‘Animali fantastici: I segreti di Silente’ (Warner Bros)
Lo scenografo tre volte premio Oscar Stuart Craig (“Gandhi”, “Dangerous Liaisons” e “The English Patient“), insieme alla scenografa premio Oscar Anna Pinnock (“The Grand Budapest Hotel“) è sicuro di catturare i membri.
“Crimes of the Future” (Neon), “Death on the Nile” (20th Century Studios)
Fotografia.
The Northman (Focus Features)
L’epico dramma vichingo di Robert Eggers vanta un cast stellare (Alexander Skarsgård, Nicole Kidman, Anya Taylor-Joy) con impeccabili suono, colonna sonora e fotografia di Jarin Blaschke.
Altri “The Batman” (Warner Bros), “Top Gun: Maverick” (Paramount Pictures)
Costumi
Assassinio sul Nilo (20th Century Studios)
IL costumista spagnolo Paco Delgado ha assemblato un curriculum eccezionale che include fantasy (“A Wrinkle in Time”), contemporaneo (“Glass”) e i suoi due film d’epoca nominati all’Oscar “Les Misérables” (2012) e “The Danish Girl” (2015). Quest’anno ha sia “The Unbearable Weight of Massive Talent” che “Death on the Nile” di Kenneth Branagh, il secondo capitolo della sua serie di film Detective Hercule Poirot.
Altri titoli “Elvis” (Warner Bros), “The Northman” (Focus Features)
Montaggio del film.
‘Top Gun: Maverick’ (Paramount Pictures)
Comunque vada per la nomination come miglior Film, è innegabile che Top Gun Maverick possa vantare ottimi risultati tecnici, tra cui cinematografia, suono, effetti visivi e, in particolare, montaggio cinematografico. Le categorie per il montaggio e il suono sono andate allo stesso film nell’ultimo decennio.
“Ambulance” (Universal Pictures), “Tutto ovunque tutto in una volta” (A24)
Trucco e acconciature
‘Jackass Forever’(Paramount Pictures)
Altri “The Batman” (Warner Bros), “Crimes of the Future” (Neon)
Michael Bay ha creato molti film che sono stati citati nelle categorie sonore (attraverso tutte le sue iterazioni). Film come “The Rock” (1996), “Armageddon” (1998), “Pearl Harbor” (2001) e “Transformers” (2007). Questo remake del film danese del 2005, con Jake Gyllenhaal, Yahya Abdul-Mateen II e Eiza González, potrebbe ottenere la giusta spinta dalla Universal per contendersi uno dei posti finalisti, e forse andare oltre nella gara.
“The Batman” (Warner Bros), “Lightyear” (Pixar)
Effetti visivi.
‘Doctor Strange nel Multiverso della Follia’ (Marvel Studios)
A parte una menzione per la migliore colonna sonora di Danny Elfman degli ultimi decenni, “Doctor Strange in the Multiverse of Madness” della Marvel assembla un film di supereroi non convenzionale con immagini eccezionali.
“Everything Everywhere All at Once” (A24), “Jurassic World: Dominion” (Universal Pictures)
Oscar 2023 previsioni sulla Colonna sonora originale
‘The Batman’ (Warner Bros)
Il compositore Michael Giacchino in “The Batman” di Matt Reeves. Giacchino mette in mostra la sua arte in “Lightyear” della Pixar e non è estraneo al ramo della musica, approdando per “Ratatouille” (2007) e vincendo per “Up” (2009).
“Doctor Strange nel Multiverso della Follia” (Marvel Studios), “Everything Everywhere All at Once” (A24)
Canzone originale
‘Nobody Like U’ da ‘Turning Red’ (Pixar)
Dopo aver vinto l’Oscar all’inizio di quest’anno per “No Time to Die” dall’ultima uscita di James Bond con Daniel Craig, le superstar vincitrici del Grammy Billie Eilish e Finneas hanno offerto il loro talento questa volta al film d’animazione di formazione “Turning Red” della Pixar.
“Hold My Hand” da “Top Gun: Maverick” (Paramount Pictures)
Mucca – Andrea Arnold
Debuttando a Cannes prima di fermarsi a Telluride, il lungometraggio doc di Andrea Arnold ha già i suoi fan con il suo stile di ripresa cinéma vérité che segue la vita di Luma, una mucca da latte in Inghilterra. È il primo doc di Arnold dopo film narrativi forti come “Fish Tank” (2009) e “American Honey” 2016.