Connect with us

Cult Movie

‘Scandalo al sole’: Amore e società negli anni ’50

L'evoluzione della società è sempre stata al centro dei dibattiti culturali dacché se ne abbia memoria e in 'Scandalo al sole' c'è tutto ciò che si può pensare degli anni '50

Pubblicato

il

Scandalo al sole

L’evoluzione della società è sempre stata al centro dei dibattiti culturali dacché se ne abbia memoria. Diritti, doveri, ma anche punti di vista, libertà e obblighi costituiscono il motore che ci spinge ad andare avanti ogni giorno. E se, presi dalla curiosità di fare un tuffo in quella che era la vita e le abitudini della società degli anni ’50, vogliamo gustarci un film che quella curiosità soddisfi, Scandalo al sole è certamente una delle scelte migliori che si possano fare. Di seguito, la recensione di Taxidrivers.

Scandalo al sole

Un film leggendario quello prodotto dalla Warner Bros., che nel lontano 1959 arrivò nell’olimpo cinematografico di quella decade. Cavalcando l’onda del best seller da cui la storia è tratta, scritto da Sloan Wilson nel 1958, A Summer Place, l’omonimo film, divenne famosissimo. Adesso, più di 65 anni dopo, Scandalo al sole potrebbe sembrare un film invecchiato non molto bene, proprio perché, oggi, quello scandalo che il titolo suggerisce, non sarebbe più uno scandalo.

Lo scandalo negli anni ’50 era amarsi

Un ricco uomo d’affari, Ken Jorgenson (Richard Egan) torna con la moglie Helen (Constance Ford) e la figlia adolescente Molly (Sandra Dee) in un lussuoso resort sul mare. Questo è gestito da Bart Hunter (Arthur Kennedy), un tempo suo rivale, e dalla moglie Sylvia (Dorothy McGuire), di cui Ken era innamorato da giovane. Due matrimoni infelici, che nella calda estate americana iniziano a sciogliersi quando tra Ken e Sylvia riaffiora la passione.

Scandalo al sole

Nel frattempo, però, anche i loro figli, Molly e Johnny (Troy Donahue), s’ innamorano, vivendo il loro primo vero amore. L’amore più puro e intenso che si possa mai provare. La relazione tra Ken e Sylvia esplode in scandalo e porta al divorzio delle coppie, mentre Molly e Johnny devono affrontare sospetti, ostilità famigliari e giudizi morali. Dopo una fuga dei ragazzi e il timore di un altro scandalo, simile a quello dei genitori, Ken e Sylvia scelgono di sposarsi e accogliere l’amore dei figli, decisi a proteggerli da ipocrisie e pregiudizi.

Leggenda per un motivo, anzi due

Scandalo al sole è stato uno di quei film finiti all’onore delle cronache sin dalla sua uscita in sala. Per quanto oggi risulti molto lontano da noi, nel 1959 ebbe molto risalto, avendo affrontato il tema dell’amore proibito. Il regista Delmer Daves ha creato questo dramma a tratti stantio e didascalicamente pesante. E lo fa attraverso un viaggio, con rapporti difficoltosi tra genitori e figli adolescenti, convenzioni e scontri sociali superati, e tabù sessuali ampiamente sdoganati (fosse anche un semplice bacio in spiaggia che, nella pellicola, provoca l’ilarità di un gruppo di ragazzi che passa di lì).

Scandalo al sole

Un altro motivo per cui il film viene ricordato è la sua colonna sonora,  perché Theme From A Summer Place (titolo non troppo accattivante) di Max Steiner, è un tema così popolare e così diffuso, che viene tuttora usato nei film e nelle serie tv che ci accompagnano. Forse l’unica cosa “invecchiata bene” in Scandalo al sole. Nel 1960, questa versione raggiunse il primo posto nella classifica Billboard Hot 100 per nove settimane consecutive: un record per quell’epoca. Difficile descrivere una canzone soltanto scrivendo. Basterà però una semplice ricerca su internet per capire dopo appena tre secondi che il brano è di quelli che restano in mente.

Datato, nei temi e nella produzione

Spostiamo l’ attenzione, ora, sulla produzione dei film, che ci “regalerà” grande stupore venendo a conoscenza di un particolare produttivo. Anzi, paradossalmente,  noi nel 2025 saremo colti da tabù che non ci aspetteremmo.

La protagonista femminile, Sandra Dee, figlia di Ken e futura sposa di un innamoratissimo ventitreenne Johnny (Troy Donahue), aveva a malapena sedici anni durante le riprese. Ciò costrinse la produzione a lavorare con un orario ridotto, per rispettare le leggi vigenti allora. Abbastanza impensabile per noi accettare una relazione, sia amorosa che lavorativa, per due persone così distanti di età. Questo però, evidentemente, lo era negli anni ’50.

Scandalo al sole

In definitiva, Scandalo al sole è certamente stato uno dei film che più ha appassionato le persone tra gli anni ’50 e ’60. Lo ha fatto ancorandosi a idee, società e momenti storici adesso distanti, condividendo immagini e ideologie che non possiamo più capire. Pensieri e abitudini che, adesso, possiamo soltanto osservare con curiosità, facendo un tuffo in un passato lontano.

Scandalo al sole

  • Anno: 1959
  • Durata: 130
  • Distribuzione: Warner Bros.
  • Genere: Drammatico, commedia, sentimentale
  • Nazionalita: Stati Uniti
  • Regia: Delmer Daves