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Focus Italia

Marco Bellocchio racconterà la vita di Sergio Marchionne nel nuovo biopic ‘Falcon’

Un regista leggendario affronta un'icona industriale

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A 85 anni, Marco Bellocchio rimane una delle voci cinematografiche italiane più vitali. Dopo aver presentato in anteprima i primi due episodi della sua serie Portobello, presentata a Venezia e ispirata al dramma di Enzo Tortora, Bellocchio ora rivolge la sua attenzione al mondo dell’industria ad alto rischio.

Il suo prossimo progetto, Falcon, esplorerà la vita di Sergio Marchionne, il manager italo-canadese a cui è stato attribuito il merito di aver salvato Fiat e Chrysler dalla quasi bancarotta.

Scrivere la storia di un “tragico vincitore”

Bellocchio ha scritto Falcon insieme a Ludovica Rampoldi, Andrea di Stefano, Stefano Rulli e Oliviero Del Papa. La produzione sarà guidata da Simone Gattoni per Kavac Film, Mattia Mor per Emotion Network e Rai Cinema. In una dichiarazione, Bellocchio ha descritto Marchionne come “un vincitore tragico”, cogliendo sia il suo genio che le tensioni che hanno caratterizzato il suo ritorno in Italia dopo aver ottenuto un successo quasi miracoloso all’estero.

“Sono attratto dal raccontare la storia di un italiano che ha affrontato due giganti, GM e Chrysler, in America, e ha vinto”, 

ha detto Bellocchio.

Da Chieti a Detroit: l’ascesa di un visionario

Nato a Chieti e cresciuto in Canada, Marchionne era noto per il suo stile poco ortodosso tanto quanto per il suo acume negli affari, preferendo maglioni scuri di cashmere al convenzionale abito e cravatta. Nel 2004, la Fiat gli affidò il compito quasi impossibile di salvare l’azienda dalla bancarotta tecnica.

Solo cinque anni dopo, orchestrò il salvataggio di Chrysler, offrendo al governo degli Stati Uniti un accordo che di fatto trasferiva il controllo gratuitamente, creando infine la settima casa automobilistica al mondo. Bellocchio trova nella storia di Marchionne un dramma naturale: genio e audacia che si scontrano con burocrazia, tradizione e sentimento nazionale.

Una produzione globale per una storia globale

L’inizio delle riprese di Falcon è previsto per il 2026, con location in Italia, Stati Uniti e Canada. Bellocchio è particolarmente affascinato dai paradossi dell’eredità di Marchionne: un manager celebrato all’estero ma accolto con scetticismo e opposizione in patria.

“La storia di un ‘tragico vincitore’ è avvincente perché ci ricorda che la vittoria non è mai semplice”, 

ha spiegato Bellocchio, sottolineando il ritratto umano ricco di sfumature che intende dipingere.

Un’eredità cinematografica incontra il mito aziendale

La vita di Marchionne è pronta per essere raccontata al cinema: un uomo il cui coraggio, ingegno e spietata efficienza hanno trasformato l’industria automobilistica globale.

Il Falcon di Bellocchio promette di catturare non solo i trionfi, ma anche le contraddizioni di una figura la cui storia si legge come un dramma ad alto rischio, che troverà eco nel pubblico ben oltre le sale riunioni e i bilanci.