In streaming su NetflixLa casa che brucia è una serie giapponese basata sull’omonimo manga Burn The House Down.
Cast: Mei Nagano nei panni di Anzu Murata. Asuka Kudo, Taishi Nakagawa, Yuri Tsunematsu, Kie Kitano. Mari Hamada, Sakurako Konishi, Michiko Kichise, Mitsuhiro Oikawa.
La casa che brucia la trama
Anzu, ( Mei Nagano) è stata costretta a lasciare la sua casa tredici anni prima, insieme alla sorellina e alla mamma. Ed è proprio la mamma, ad essere accusata di aver incendiato l’abitazione. Ma Anzu è convinta che la madre, gravemente ammalata, sia innocente. Così, si fa assumere come governante nella sua casa d’infanzia, senza svelare la sua identità, per provare a smascherare la matrigna. I suoi dubbi sono pochi: dietro l’incendio e dietro ogni disgrazia della sua vita, si nasconderebbe proprio la donna (interpretata da Kyoka Suzuki).
Apparenze
Il serial scritto da Arisa Kaneko e diretto da Yuichiro Hirakawa, molto deve alla tradizione delle serie televisive incentrate sul tema della vendetta (Scandal) . Nel cast principale della prima stagione Mei Nagano e Kyoka Suzuki.
La casa che brucia parte da una domanda( Perchè la gente si interessa alla vita degli altri) e ne sviluppa una riflessione su Influencer, vita reale e personale, identità nascoste, apparenza, ossessione.
Il personaggio di Makiko, che anela in tutto e per tutto a vivere la vita di un’altra donna e a superarne la ‘fortuna’, è emblematico della società di oggi costruita sul mito dell’apparenza.
Dopo premesse interessanti ed emotivamente coinvolgenti ( con tematiche oggi particolarmente in voga come vendetta e perdono) lo show mostra però una serie di incongruenze e tante domande a cui non abbiamo risposta. La storia presenta risvolti improbabili con sviluppi poco convincenti e, nonostante la buona fattura del serial, non ha un’originalità particolare. Lodevole l’interpretazione di Mei Nagano.