Dopo la conferma di una quarta stagione, su Netflix ritorna The Diplomat, il drama politico creato da Debora Cahn, con la terza stagione. Con protagonisti Keri Russell e Rufus Sewell, la data d’uscita è fissata per il 16 ottobre. Nei prossimi episodi, vedremo il proseguimento del viaggio di Kate Wyler, un’ambasciatrice americana alle prese con questioni internazionali e dilemmi personali, il tutto mentre deve gestire le relazioni con altri figure di spicco del mondo politico.
The Diplomat 3: nuove difficoltà per Kate Wyler
Dopo l’imprevisto shock della morte del Presidente Rayburn (Michael McKean), è la vicepresidente Grace Penn (Allison Janney) a prendere in mano le redini della Casa Bianca. Ma lo scenario politico si complica subito. Infatto, iniziano a circolare voci che Hal Wyler (Rufus Sewell), marito della protagonista, possa aver avuto un ruolo, seppur involontario, nella tragedia. Che sia tutto nato da un segretissimo complotto terroristico?
Al centro di The Diplomat resta Kate Wyler (Keri Russell), costretta a fare i conti con un paradosso amaro: ottenere proprio ciò che desiderava si trasforma in un vero incubo. Dopo aver accusato pubblicamente Grace Penn di star complottando contro gli Stati Uniti e dichiarato apertamente di volerne prendere il posto, Kate si ritrova davvero a un passo dalla vicepresidenza. A spingerla verso il potere, ironia della sorte, è la campagna messa in moto dal marito Hal, deciso a trasformare la sua ambizione in realtà. Ma più la vetta si avvicina, più il terreno diventa scivoloso. Kate si ritrova divisa tra il legame sempre più ambiguo con il ministro degli Esteri britannico Austin Dennison (David Gyasi) e l’arrivo di un nuovo, magnetico personaggio interpretato da Aidan Turner (Poldark), pronto a rimescolare le carte in gioco.
Delle new entry di un certo calibro
La terza stagione di The Diplomat riporta sullo schermo Keri Russell nei panni dell’ambasciatrice Kate Wyler, accanto a Rufus Sewell (Hal Wyler), David Gyasi (Austin Dennison) e Allison Janney, ora Presidente Grace Penn. A completare il cast ci sono Ali Ahn, Ato Essandoh e Rory Kinnear, che tornano a interpretare membri della CIA, diplomazia e politica britannica.
La novità di quest’anno è l’arrivo di Bradley Whitford, volto storico di The West Wing, che interpreta Todd Penn, il marito della presidente. Con la sua ironia da “First Lady” autoproclamato e un carisma fuori dal comune, il personaggio sembra destinato a complicare ancora di più la vita di Kate, già divisa tra desiderio di potere, attrazioni inaspettate e un equilibrio sempre più fragile.