Giunto alla sua XVI edizione il Faito Doc, dal 18 al 25 luglio, rinnova il suo appuntamento per valorizzare nuove forme di linguaggi per narrare la realtà attraverso dei film provenienti dall’Europa e da altri continenti. In ogni edizione propone un tema universale, per analizzare le visioni dei registi; quest’anno approfondisce la Diversità.
Il festival in breve
Il Faito Doc Festival è nato sedici anni fa, seminato da una coppia di registi/produttori Italo-Belgi. Grazie al loro amore per il cinema documentario, un patrimonio di idee e di valori sono fioriti ridonando rilevanza culturale e visibilità nazionale e internazionale al Monte Faito. Un Festival che stimola la creatività, propone ogni anno nuove visioni e attività che rigenerano lo spirito del territorio, attraendo con un medesimo entusiasmo i giovani e le generazioni più mature. Tra gli ospiti di quest’anno saranno presenti Firouzeh Khosrovani, Chiara Marotta e Mia Ma.

L’originalità del Faito Doc è nella congiuntura di un luogo naturalmente cinematografico con la settima Arte, nutrito da una brezza di allegra fraternità che raggiunge ogni partecipante. Il Parco Naturale sul mediterraneo, belvedere a 360° propizio all’incontro e al confronto fra diverse realtà, culla di cultura e natura, di fronte alla baia di Napoli, al Vesuvio e ai Monti lattai, a un volo dai celebri siti archeologici di Pompei ed Ercolano, fra passato e futuro, con l‘Associazione Monteamare e altre associazioni sul territorio e con molteplici collaborazioni artistiche interdisciplinari, istituzionali, di scuole e Centri sociali, il Faito Doc promuove da 16 anni un programma cinematografico di altissima qualità, incoraggiando accoglienza calorosa e festosa per tutti.
Le proiezioni e giuria
Quest’anno saranno presenti diversi proiezioni di circa 50 documentari con 20 Paesi rappresentati, suddivisi in diverse competizioni quali: Competizione internazionale di lungometraggi con in gara 10 film; Competizione internazionale di cortometraggi, presenti 7 film; Competizione internazionale di cortometraggi delle scuole di cinema con 8 film in gara; Film eventi speciali con 6 film; Docs for kids, una mini rassegna di 7 grandi classici; Faito Giovani 2 e Faito Scuole, una mini retrospettiva di 8 film e infine Doc Now! ovvero l’incontro con cineasti pluripremiati. La giuria di queste competizioni sarà formata da nomi come Firouzeh Khosrovani, regista e vincitrice della nostra scorsa edizione con Radiograph of a Family; tra i registi Daniele Alet, Chiara Marotta, Antonio Borrelli – programmatore e curatore di AstraDoc – Viaggio nel cinema del Reale, Atilio Caballero, infine Marta Zoe Poretti di Taxi drivers; inoltre la giuria sarà affiancata dalla Giuria Internazionale dei Giovani, dalla Giuria il Camino; dalla Giuria della CPS e dalla Giuria del Faito Doc Camp.
Le innovazioni 2023
Tra le innovazioni di quest’anno, Il PITCHING Faito Doc “Ali per gli Autori”, creato da due anni per incoraggiare gli autori e promuovere i loro progetti, accoglie Marilyn Watelet, Jorge Léon, Amel Bouzid, Giuseppe Bisceglia, Massimo Iannetta e Alexandre Cornu; Il DOC NOW! Guidato da tre anni dal giornalista di Taxidrivers Antonio Maiorino, offrendo al Festival un ruolo guida nel dibattito mondiale sul cinema del reale. In più Interviste-Inchiesta dal vivo e online – di registi nazionali e internazionali, autori di film recentemente premiati per un confronto sul documentario e sulla frontiera sempre meno rigida tra finzione e cinema del reale: lo scopo è di cogliere i fenomeni più rilevanti del cinema documentario contemporaneo. Inoltre il festival offre al pubblico dei Laboratori col Living teatro con Gary Brackett ; di Biblioteca Vivente e di percorso poetico di Versi di Versi con Elisa Frascà; Mostre di fotografia; tutt’un insieme di eventi in corrispondenza con le proiezioni.
Per maggiori informazioni, interviste, promo e per seguire il festival giorno per giorno: Faito Doc Festival, sito facebook, Il canale Vimeo,Il canale YouTube.