fbpx
Connect with us

Prime Video SerieTv

The Rig: recensione della serie su Prime Video

Sulla piattaforma Kinloch Bravo, gli ultimi momenti di fine turno sono funestati da misteriosi incidenti, finchè una nebbia avvolge tutto isolando chi lavora nell'impianto...

Pubblicato

il

The Rig è una serie composta da 6 episodi, disponibili dal 6 gennaio 2023 su Prime Video, prodotta da Amazon Studios e Wild Mercury Productions.

Creata da David Mapherson, vede in cabina di regia John Strickland (episodi 1/3) e Alex Holmes (episodi finali), mentre alla sceneggiatura hanno lavorato Matthew Jacobs Morgan e Meg Salter.

LA TRAMA

Sulla piattaforma petrolifera nel Mare del Nord Kinloch Bravo, tutti i lavoratori attendono la fine del turno per poter finalmente tornare a casa dopo un lungo periodo: ma l’arrivo dell’elicottero che dovrebbe portarli sulla terraferma è bloccato prima da inaspettati danni ai motori della stessa piattaforma, e poi da una nebbia fittissima e misteriosa che compare dal nulla abbracciando la struttura e ricoprendola per intero.

LA RECENSIONE

Continua la fascinazione della piattaforma Prime Video -e delle sue produzioni seriali- per i racconti ambientati in terre lontane e inospitali, così da raccontare storie che partono da un gruppo di lavoro disperso nel nord del mondo innestando poi elementi sovrannaturali che sfociano, spesso e volentieri, nell’orrore più spinto.

The Rig infatti segue il filone inaugurato con fortuna da The Terror e The Head. La prima ispirata al romanzo storico/horror La Scomparsa dell’Erebus (del 2007), di Dan Simmons, che a sua volta prendeva piede dalla spedizione perduta di Franklyn (viaggio di esplorazione artica guidato dal Capitano sir John Franklyn partito dall’Inghilterra il 19 maggio 1845 per attraversare il passaggio a nord-ovest fino ad allora mai percorso, alla fine rimasto bloccato dai ghiacci nello stretto di Vittoria, nei pressi dell’isola di Re Guglielmo nell’artico canadese). La seconda immersa nell’Antartide, paesaggio inusuale quanto affascinante, in una base di ricerca che vuole salvare il mondo con alcuni scienziati, i quali, potenziando un batterio che si nutre di CO2, credono di poter porre fine al surriscaldamento globale.

Ma le similitudini finiscono qua: perché The Rig non ha né pretese letterarie, né pseudoscientifiche, ma purtroppo neanche riesce ad agganciare l’attenzione dello spettatore come le altre due serie.

Nn si può dire che lo spunto della trama brilli almeno per originalità, essendo la nebbia un elemento orrorifico “scoperto” da John Carpenter con il suo film omonimo (The Fog, del 1980) e portata all’ennesima potenza da Stephen King con il suo racconto (The Mist, dalla raccolta Scheletri del 1985) diventato un formidabile film diretto da Frank Darabont nel 2007. Solo per citare gli esempi più illustri.

È per questo che The Rig sfiora il rischio di sembrare un blando omaggio a cose già viste, e un attento utilizzo della parte tecnica -sonoro e messa in scena- non riescono a nascondere una caratterizzazione sfocata nonostante l’ottimo cast, dove figura al primo posto uno sprecato Ian Glen.

Chi fa narrativa lo sa: ambientare una storia in un luogo chiuso è quanto di più pericoloso possa esserci per la resa del ritmo e della scansione del racconto.

Se va bene, il risultato è spettacolare, se va male finisce come The Rig.

Perché la ripetitività delle situazioni messe in scena è logorante, con singoli episodi quasi uguali tra di loro nelle dinamiche: né l’andamento dello show viene puntellato da sobbalzi o eventi degni di nota. Oltre gli attesi e certo non inaspettati eventuali cliffhanger niente turba la linearità soffocante di uno stile piatto e senza nessun tipo di guizzo.

E a niente serve il condimento emotivo: smanie sentimentali, amori tra colleghi, antipatie pregresse, sono tutti elementi scollegati e svogliati che mai arginano la sensazione soffocante, questa sì, di noia.

Ecco il trailer ufficiale:

Scrivere in una rivista di cinema. Il tuo momento é adesso!
Candidati per provare a entrare nel nostro Global Team scrivendo a direzione@taxidrivers.it Oggetto: Candidatura Taxi drivers

The Rig

  • Anno: 2023
  • Durata: 1 stagione, 6 episodi
  • Distribuzione: Prime Video
  • Genere: Thriller
  • Nazionalita: Stati Uniti
  • Regia: John Strickland, Alex Holmes