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Hawkeye: la recensione della nuova, imperdibile serie Marvel. Su Disney Plus

Clint Barton, dopo gli eventi di Endgame, cerca di rimettere insieme i pezzi della sua vita: ma c'è un nuovo arciere in città, con nuovi pericoli...

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Hawkeye è la nuova serie Disney Plus dei Marvel Studios rilasciata con un episodio a settimana a partire dal 24 novembre 2021.

La Trama

Dieci mesi dopo gli eventi di Avengers: Endgame, Clint Barton, mentre si trova a New York, deve lavorare insieme alla giovane Kate Bishop per affrontare i nemici del suo passato nei panni di Ronin, per tornare dalla sua famiglia in tempo per Natale.

La recensione 

L’andamento della serialità dell’MCU su Disney Plus sembrerebbe avere uno schema: ovvero, tralasciando le due creazioni animate (M.O.D.O.K., che poi era Hulu, e What If…?), abbiamo un blockbuster assoluto che rompe gli schemi della grammatica e poi un serial più tradizionale, come a bilanciare le diverse anime che sono pure presenti nella carta stampata della casa editrice di Park Avenue.

Se WandaVision ha riscritto le regole e riassunto decenni di televisione, Falcon & The Winter Soldier era un ragionato e riflessivo sguardo alla politica contemporanea collegato ad un purissimo action superhero; nello stesso modo, Loki ha sbancato infrangendo ogni linearità narrativa, mentre l’ultimo arrivato -solo in ordine di tempo, ovviamente- Hawkeye è tradizione Marvel al 100% mentre contempla le dinamiche familiari di ieri e di oggi.

Senza dire che, come al solito, la serie ideata da Jonathan Igla è un meccanismo perfetto, interno ai Marvel Studios che hanno consolidato un sistema produttivo impeccabile, pantagruelico nella messa in scena e inappuntabile nella stratificazione dei sottotesti, come dire un colpo al cerchio e uno alla botte.

Mix perfetto tra buddy movie -sperimentatissimo e sempre centrato nell’ambito delle produzioni Marvel al cinema- e Die Hard, Hawkeye sembra voler prendere le distanze dal contemporaneo Eternals in sala: da una parte, un film gigantesco in ambizioni e risultati, che scopre orizzonti di significato inediti non solo nell’MCU ma proprio in sala, mentre dall’altra una storia dell’arciere più famoso dei fumetti, che fa della leggerezza il suo cavallo di battaglia, anzi della sua insostenibile leggerezza.

Hawkeye si concentra sui suoi protagonisti, sfocando la linea verticale della storia e mettendo a fuoco i personaggi: ed è proprio con i due arcieri (Clint Barton e la nuova Kate Bishop) che fa centro, alzando ancora di più l’asticella con il nuovissimo carachter Echo, alias Maya Lopez.

Sia lei che la Bishop sono new entry assolute, e la loro giovane età coincide con la costruzione dei loro caratteri freschi e affascinanti: l’apparente aria spensierata delle trame nasconde in realtà scontri generazionali e familiari interessanti, e anche la presentazione di un’eroina, anzi di un’antieroina -di cui l’MCU è felicemente pieno- che mette in scena tematiche sociali senza pietismi o clichè.

Echo, nata dall’inventiva dell’autore Joe Quesada durante la sua indimenticabile run Parti di Un Buco sulla collana Daredevil, vol. 2 # 9 del 1999, è una ragazza sorda dalla nascita che nei fumetti è nata come villain agli ordini del boss criminale Kingpin, per poi diventare l’interesse amoroso dello stesso Devil.

Ed è proprio questo uno dei punti di interesse fondamentali a favore non solo di Hawkeye ma di tutto l’MCU in generale: la volontà, e la capacità finale, di dare una precisa identità ad ogni tassello dell’immenso mosaico narrativo, con personaggi che strabordano fuori dalle pagine e diventano tragicamente veri, rendendo il genere cinecomic made in Marvel un serbatoio pressoché infinito di sottogeneri e approcci.

Oltretutto, la nuova serie targata Disney pur non essendo fondamentale nella macrostoria, introduce diversi spunti e personaggi proprio come nei corrispettivi a fumetti: suggestioni, suggerimenti ed echi narrativi che strisciano quasi sottocutanei, pronti però ad esplodere in progetti futuri, rendendo quest’universo narrativo estremamente affascinante, ben costruito e coerente con sé stesso (oltre ad Echo e alla nuova Vedova Nera Yelena Belova già vista nello stand alone dedicato alla vecchia, Natasha Romanova, ci sono diversi indizi che sembrano voler portare al ritorno in scena di un villain amatissimo, il citato Kingpin che aveva le fattezze di Vincent D’Onofrio in quel gioiello Netflix che era Daredevil).

Kate Bishop (Hailee Steinfeld) in Marvel Studios’ HAWKEYE, exclusively on Disney+. Film Frame. ©Marvel Studios 2021. All Rights Reserved.

Da sottolineare l’aderenza alla linea grafica della collana Hawkeye di qualche anno fa ad opera di Matt Fraction e David Aja. E sopraffina la scelta del cast: oltre a Jeremy Renner, che qui più che nei film riesce a mostrare la sua assoluta capacità espressiva, è credibilissima la Kate Bishop di Hailee Stanfield, così come l’Echo di Alaqua Cox, pronta ai nastri di partenza per una sua serie solista.

Alla fine, Hawkeye ha una costruzione speculare al suo protagonista: un po’ di seconda linea, ma capace di risultare emotivamente essenziale.

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Hawkeye

  • Anno: 2021
  • Durata: 1 stagione, 6 episodi
  • Distribuzione: Disney Plus
  • Genere: cinecomic
  • Nazionalita: Stai Uniti
  • Regia: aavv
  • Data di uscita: 24-November-2021