La recensione di What If, la nuova serie Marvel che amplia il Multiverso

What If? è la nuova serie dei Marvel Studios disponibile su Disney Plus dall’11 agosto 2021 con i 9 episodi previsti per la prima stagione (è gia confermata una seconda) rilasciati a cadenza settimanale.

Cosa sarebbe successo se…?, è una delle domande alla base di tanta fantascienza, espediente narrativo per raccontare versioni alternative della Storia ufficiale (vedi Philip Dick e la sua Svastica Sul Sole, ad esempio).

Ed è anche una serie a fumetti nata nel febbraio 1977 le cui storie esploravano, appunto, universi paralleli che mostravano cosa sarebbe potuto succedere se le avventure degli eroi, ad un certo punto, avessero preso una piega diversa da quella “canonica”: e se a morire non fosse stato lo di Peter Parker ma zia May? E se la Donna Invisibile non avesse sposato Reed Richards?

Oggi tutto questo è anche una – bella – serie tv. L’avanzata dei Marvel Studios, insomma, non sembra fermarsi neanche davanti all’ex tubo catodico: dopo aver fatto letteralmente esplodere Disney Plus con WandaVision (diverse candidature agli Emmy, 5 MTV Movie & Tv Awards vinti, un consenso pressocchè unanime ed entusiasta di critica e pubblico), hanno dimostrato con Falcon & The Winter Soldier di saper parlare anche di politica senza rinunciare a fare intrattenimento, e con Loki di non aver rinunciato alla grandeur e ai colpi di scena epocali per tutto l’MCU neanche in assenza degli schermi cinematografici.

What If è il sogno di ogni vero nerd Marvel (e non solo, probabilmente): vedere versioni alternative dei propri eroi è sempre un cortocircuito notevole, mentre ormai è chiaro a tutti che Kevin Feige non lasci nulla ma proprio nulla al caso e che sappia come tessere un arazzo di dimensioni gigantesche disseminando piccole tracce dell’ordito anche lì dove nessuno potrebbe aspettarselo.

Intelligentemente, il serial ricalca l’apertura dello storico mensile a fumetti: c’è Uatu, l’Osservatore essere quasi onniscente costretto per natura a guardare e a non intervenire mai nelle umane faccende, che accompagna lo spettatore negli universi alternativi dei diversi eroi, universi che si moltiplicano a vista d’occhio da quando, nell’ultimo episodio di Loki, il temibile Immortus sullo schermo, il Jonathan Majors che interpreterà anche Kang… visto che il primo è la versione del passato del secondo.

Non è un caso (appunto, con Feige non lo è mai) che What If…? esca subito dopo la conclusione della serie sul Dio degli inganni, perché infatti è proprio lì che il fallimento dei piani di Immortus, Colui Che Rimane, ha fatto si che il multiverso abbia preso vita senza controllo e giurisdizione, aprendo così la strada a tutti le domande “e se…?”.

L’occasione insomma è ghiotta anche per ripercorrere, in maniera originale e sorprendente, i 20 e passa anni dell’MCU ora che si sta pienamente sviluppando la ricchissima fase Quattro, che ha portato le serie tv e eroi nuovi al cinema dopo la disfatta degli Avengers.

Il primo episodio di What If si sposta allora proprio agli albori del Marvel Cinematic Universe, ed esattamente ai tempi della Seconda Guerra Mondiale vista in Captain America: Il Primo Vendicatore: diversamente da quanto sappiamo, prò, questa volta a prendere il siero del supersoldato non è Steve Rogers ma Sharon Carter, che diventa così Capitan Carter, paladino dell forse alleate contro l’avanzata di Hitler e del Teschio Rosso.

Al di là di citazioni ed inside jokes, questo primo episodio si dimostra ottimo sia dal punto di vista della qualità visiva sia da quella della resa dell’azione: la narrazione è paricolarmente fluida, lo stile dell’animazione è splendido, e tutto l’insieme diventa anche per chi potrebbe non gradire le disgressioni un affresco appassionante e divertente.

Tutte caratteristiche accentuate nel secondo episodio, dove ad indossare l’elmo dellostar Lord non è il solito Peter Quill ma incredibilmente T’Challa, che nell’universo Marvel canonico è Pantera Nera. A complicare le cosee aumetare il divertimento ci pensa poi il villain di turno, ovvero il Collezionista, con tutta la sua nutrita e sorprendente schiera di personaggi rari collezionati.

What If è un piccolo gioiello ideato con lungimiranza e sottigliezza, che approfonidisce con taglio inedito la figura di alcuni eroi e la portata della loro valenza morale, ampliandone lo spettr caratteriale e arricchendo la grande storyline che va avanti da due decenni.

ATTENZIONE!!: dal terzo episodio, le vicende di What If saranno ancora più collegate al resto della storyline ufficiale dell’MCU…..