La fuggitiva è la nuova serie televisiva di Raiuno diretta da Carlo Carlei (Ferrari, I bastardi di Pizzofalcone, Il confine) con protagonista Vittoria Puccini nei panni di Arianna, una donna dal passato misterioso, costretta a scappare con suo figlio perché è accusata ingiustamente di aver ucciso suo marito.
La serie composta da otto episodi è ambientata principalmente a Torino, ma vede anche altre interessanti location piemontesi tra cui Stresa, Verbania, Pallanza e Suna. Prodotta dalla casa di produzione Leone Cinematografica, le prime due puntate sono state rese disponibili in anteprima su Raiplay.

La fuggitiva: la trama della fiction con protagonista Vittoria Puccini
La serie si apre con un incubo che Arianna Comani (Vittoria Puccini), donna dal passato misterioso ha una mattina e che riguarda in particolare un episodio che ha cambiato radicalmente la sua vita, ovvero l’assassinio dei suoi genitori per mano di un uomo che lavorava nella villa di famiglia quando aveva solo nove anni.
Arianna è diventata adulta ed è sposata con Fabrizio Comani (Riccardo Leonelli), un assessore all’urbanistica che la mattina seguente dopo aver presentato un ambizioso progetto architettonico viene trovato agonizzante in casa proprio da quest’ultima. Per la donna iniziano una serie di complotti contro di lei che le daranno in pasto alla cronaca come l’assassina di suo marito. Per cercare di non finire in carcere per un omicidio non commesso, Arianna decide di fuggire per cercare di trovare l’assassino di Fabrizio.
Ma il suo passato fortemente presente in lei continua a tormentarla. Saranno collegati questi tragici eventi? Sono le domande che lo spettatore si pone nel vedere i primi due episodi.
Un thriller avvincente con degli inaspettati colpi di scena
La fuggitiva si presenta fin dalle prime scene del primo episodio come un thriller avvincente capace di suscitare la curiosità dello spettatore, il quale si interroga fin da subito sul passato misterioso di Arianna Comani, la morte dei suoi genitori per mano di alcuni rapitori, fra coloro c’era Kerim (Ivan Franek), un uomo che lavorava come giardiniere nella villa di famiglia.
L’uomo conduce la piccola in Bosnia dove resterà per dieci anni. Come mai? E che legami ha quell’uomo con lei? Successivamente assistiamo all’omicidio di Fabrizio Comani e le ingiuste accuse da parte di un escort, presunta amante dell’uomo che l’accusa di aver ammazzato suo marito per gelosia. Che legami hanno questi due omicidi? E che infanzia e adolescenza ha condotto Arianna prima di rientrare in Italia?
La serie scritta dallo stesso Carlei insieme ad Alessandro Fabbri, Salvatore Basile, Nicola Lusuardi e Federico Gnesini si presenta come una storia dai ritmi incalzanti, mai lenti, ma dotata a volte di alcune situazioni abbastanza surreali, ma ciò nonostante rappresenta una serie interessante proprio come lo è stata Vite in fuga, un altro avvincente thriller che ha riscosso un grande successo in termini di ascolti.
Vittoria Puccini riesce a calarsi perfettamente nei panni di questa donna dal passato misterioso, desiderosa di trovare l’assassino del marito e riuscire a dimostrare la propria innocenza, regalandoci un inedito ruolo femminile diverso da quelli vista in precedenza, prendendo le distanze dai ruoli che l’attrice fiorentina ha interpretato nel corso della sua carriera.

La fuggitiva: il cast
Oltre alla bravissima Vittoria Puccini, troviamo un cast di attori conosciuti al grande pubblico come Pina Turco (Il vizio della speranza, La compagnia del circo e Natale in casa Cupiello) che veste i panni dell’agguerrita Michela Caprioli, una poliziotta che cerca di far luce sull’omicidio Comani e che si metta alla ricerca di Arianna, Sergio Romano, Eugenio Mastrandrea, Ivan Franek, Agnese Nano, Maurizio Marchetti.
Gli episodi della serie visibili su Raiplay
La seconda puntata che andrà in onda lunedì 12 aprile alle 21.30, sarà sicuramente in grado di regalarci altri colpi di scena che porteranno a svelarci il passato misterioso di Arianna e gli omicidi che la donna ha vissuto ben due volte nella propria vita.