Vikings: Valhalla | La nuova serie in arrivo su Netflix
Netflix è al lavoro sulla realizzazione della serie spin-off/sequel di Vikings, ambientata circa un secolo dopo e incentrata sul conflitto tra cristianesimo e paganesimo.
Un nuovo e già molto attesoprogetto è quello a cui sta lavorando Netflix, dal titolo Vikings: Valhalla. Delle poche indiscrezioni giunte sino ad ora, l’annuncio degli attori del cast è la più recente: poco noti, ma certamente in grado di sostenere il confronto con chi li ha preceduti.
Vikings: Valhalla | Lo spin-off/sequel prosegue l’antica e appassionante storia norrena
Per sei lunghe stagioni abbiamo potuto infatti vivere le imprese e conoscere i protagonisti di Vikings. Tra le lande della Scandinavia e i paesaggi anglosassoni del IX secolo, davanti agli occhi degli spettatori hanno preso forma sanguinose lotte per il potere, tragiche storie d’amore, gesta che cambiano il corso della storia e restano impresse nella memoria.
Tanti sono stati i passaggi di testimone, così dagli iniziali Ragnar (Travis Fimmel), Rollo (Clive Standen), Lagertha (Katheryn Winnick) e Floki (Gustaf Skarsgård), siamo gradualmente arrivati al momento di Bjorn (Alexander Ludwig), Ivar (Alex Høgh), Gunnhild (Ragga Ragnars).
Ciascuno ha avuto la sua parte, e la sua “fetta di torta”. Conquistare terre e prestigio va di pari passo con la conquista del cuore del pubblico, magicamente e fortemente catturato da quanto avviene sullo schermo. Alla base c’è il richiamo alla realtà di un passato lontano ma sempre vivo. Ecco perché la volontà di non spezzare tale incantesimo ha portato a rifettere sulla possibilità di uno spin-off/sequel.
Di Vikings restano l’ambientazione e i realizzatori
Eccoci quindi al progetto Vikings: Valhalla, dietro la cui realizzazione si scorge il nome dell’ormai insuperabile Netflix. La storia prenderà luogo circa un secolo dopo la conclusione della sesta stagione di Vikings e tratterà ancora di alcuni dei personaggi più importanti tra le fila vichinghe, ma ancora non si hanno aggiornamenti su eventuali riprese (interrotte a causa della pandemia) e/o date di uscita.
Jeb Stuart è colui che si occupa del progetto in veste di creatore, mentre Michael Hirst (showrunner dello show originale) dà il suo contributo ma solo parzialmente. 24 dovrebbero essere gli episodi già ordinati. A produrre ci penserà la MGM Productions.
Il cast della nuova serie tv
Tra i nomi del cast, per lo più poco noti, spuntano Jóhannes Haukur Jóhannesson (Lem di Game of Thrones e Cumber in Cursed), Frida Gustavsson (comparsa in un episodio di The Witcher), Sam Corlett (Le terrificanti avventure di Sabrina), Leo Suter (The Liberator), David Oakes (Prince Ernest nella serie Victoria) e Laura Berlin.
Jóhannesson ha il ruolo di Olaf Haraldson, ambizioso e implacabile; la Gustavsson quello della fiera e testarda Freydis Eriksdotter, sorella di Leif, a cui presta il volto Corlett, coraggioso marinaio; Suter è Harald Sigurdsson, nobile e carismatico; Oakes veste i panni di Earl Godwin, capo consigliere del re d’Inghilterra; mentre la Berlin è una discendente di Rollo.
Il ritorno a Kattegat e l’ingresso nel Valhalla
Il ritorno a Kattegat, definita dallo stesso Hirst la “patria spirituale dei Vichinghi”, avverrà in grandissimo stile. Il luogo di queste nuove avventure sarà chiaramente diverso rispetto al passato: divenuta ormai un considerevole porto, dove si svolgono scambi e commerci, la città – che nella realtà è uno stretto tra Danimarca e Germania – “è cresciuta in dimensioni e importanza”.
Il titolo fa riferimento alla mitologia norrena, secondo la quale il Valhalla è una monumentale sala, situata ad Ásgarðr, dove i valorosi morti in battaglia incontravano Odino e discutevano dell’avvento del Ragnarok. In tal modo i nomi dei grandi predecessori trovano spazio nelle esistenze dei nuovi personaggi, fatalmente condizionati dalla loro memoria. Lo scontro tra Cristianesimo e Paganesimo troverà terreno fertile, sino alla nascita di nuovi regni e regnanti.