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Spider-man: Far From Home: dopo la scomparsa di Iron Man, l’uomo ragno dovrà vedersela con un nemico ambiguo e con la cotta storica per MJ

A distanza di qualche mese da Endgame, ecco il nuovo capitolo di Spider-man, con Nick Fury e Mysterio in prima linea

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A distanza di qualche mese dagli episodi di Avengers: Endgame, prende avvio Spider-man: Far From Home, che vede Peter (Tom Holland) alle prese con i preparativi per la fatidica gita scolastica in Europa, durante la quale ha deciso che confesserà il suo interesse a MJ (Zendaya). Ma come in ogni buon programma che si rispetti, non tutto andrà per il previsto e l’arrivo sulla scena di una terribile minaccia richiederà l’intervento del supereroe in tuta rosso-blu. Jon Watts torna dietro la macchina da presa per questo secondo capitolo, a cui dona lo stesso feeling del precedente, un mix sapientemente miscelato di adrenalina, ironia ed emozioni, legate in special modo alle relazioni del protagonista con la compagna di scuola e con il compianto Tony Stark.

Dopo aver perso il suo mentore, colui che rappresentava un punto di riferimento e gli aveva mostrato una differente strada da percorrere, Peter avverte, con ancora maggior intensità, tutto il peso delle responsabilità che derivano dal fatto di possedere dei super poteri. Tra senso di colpa e abbandono, tenta così di affrontare il dolore, indirizzando i suoi sforzi e la sua attenzione su quella normalità agognata ma ormai quasi completamente sparita. E proprio nella scelta di evidenziare i  bisogni dell’adolescente, finalmente vicino alla meta prefissatosi e stanco di doversi caricare sulle spalle il destino dell’umanità, sta il punto di forza di Spider-man: Far From Home. Non a caso la Marvel ci ha abituati a un tipo di prodotto in grado di raccontare qualcosa attraverso la lente della spettacolarità, per cui si trovano sempre tematiche più o meno considerevoli all’interno di ognuno dei blockbuster del franchise. Quello che invece qui risulta in qualche modo carente (e a tratti spiacevole) è la scarsa rilevanza data alla scomparsa di Iron Man e a ciò che essa ha rappresentato nell’esistenza di Peter, sebbene Holland sia particolarmente bravo nello sfruttare quei pochi momenti per dare sfogo alla sofferenza che perseguita il suo personaggio.

D’altra parte, però, funziona molto bene la chimica tra lui e Jake Gyllenhaal, in arte Mysterio, che diventa il modello maschile da osservare e che permette una serie di interessanti riflessioni sulla fiducia e sull’apparenza, spesso connesse e difficili da gestire. Dal punto di vista degli effetti speciali, non sorprende il restare a bocca aperta dinanzi all’incredibile distruzione di città quali Venezia o Londra, devastate dalla potenza dei quattro elementi, ma si apprezza piuttosto la parsimonia con la quale vengono sfoggiati, così da non intaccare troppo la fluidità e la fruizione. Occhio alle due scene post-credit e via alle supposizioni su quel che verrà dopo.

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  • Anno: 2017
  • Durata: 135'
  • Distribuzione: Warner Bros Italia
  • Genere: Azione, Avventura, Commedia
  • Nazionalita: USA
  • Regia: Jon Watts
  • Data di uscita: 10-July-2019