Paramount ha rilasciato il primo trailer ufficiale del terzo capitolo della saga di James Cameron dal titolo Avatar: Fire and Ash: la nuova avventura animata ambientata nel celebre universo di Avatar, che questa volta mette al centro il principe del fuoco Zuko. La serie, prodotta da Avatar Studios, arriverà nei cinema nel 2025, e promette di offrire un tono più maturo e riflessivo rispetto alle precedenti produzioni animate.
Un Avatar senza Avatar
Non ci sono Aang né reincarnazioni al centro di questa storia. Fire and Ash sceglie una strada diversa: quella dell’antieroe. Zuko, ormai adulto, è tormentato dai ricordi di suo padre, dalle ombre del suo lignaggio, e da un presente che richiede scelte difficili. Il trailer – denso, teso, visivamente magnetico – suggerisce un’epica intima: meno azione scanzonata, più dolore, più politica, più cuore.
Trama: tra fuoco e memoria
Fire and Ash si svolge diversi anni dopo gli eventi della serie originale Avatar: The Last Airbender. Zuko è ora Signore del Fuoco, impegnato a ricostruire una nazione lacerata dalla guerra e a mantenere fragile la pace mondiale. Ma i demoni del passato non dormono mai: l’ombra di suo padre Ozai, l’eco della sua adolescenza violenta e il peso del suo ruolo politico iniziano a logorarlo. Il film segue il suo viaggio, sia geografico che interiore, verso un antico segreto che potrebbe cambiare per sempre il corso della Nazione del Fuoco. Un racconto di eredità, perdono e identità, in cui il fuoco brucia dentro più che fuori.
Il terzo capitolo della saga introdurrà non uno, ma due nuovi clan: i Wind Traders, pacifici nomadi dell’aria, e gli Ash People, una tribù ardente guidata da Varang, interpretata da Oona Chaplin.
Il Cast e la produzione
Il film è prodotto da Avatar Studios, fondato dai creatori originali della serie Michael Dante DiMartino e Bryan Konietzko, che supervisionano l’intero progetto. La regia è affidata a Lauren Montgomery, animatrice storica del franchise, scelta non casuale per dare coerenza e nuova profondità all’universo visivo della saga.
Il cast include i protagonisti che hanno reso celebre la saga come Sam Worthington (Jake Sully), Zoe Saldana (Neytiri, la guerriera Na’vi), Sigourney Weaver (Kiri), Stephen Lang (Quaritch), Kate Winslet (Ronal, leader del clan acquatico), Giovanni Ribisi (Parker Selfridge), CCH Pounder (Mo’at, madre di Neytiri), Dileep Rao (Dr. Max Patel).
Tra i nuovi ingressi del cast, spiccano:
Oona Chaplin nel ruolo di Varang, leader degli Ash People, tribù di fuoco
Michelle Yeoh, in ruolo ancora non svelato ma legato al mondo umano
David Thewlis, anche lui in una parte misteriosa ma annunciata come centrale nei prossimi capitoli.
Un nuovo capitolo del franchise Avatar
Fire and Ash rappresenta il primo di una trilogia di film animati annunciata da Avatar Studios. Questo progetto ambizioso arriva in un momento in cui l’universo di Avatar vive una nuova stagione di popolarità, anche grazie alla serie live-action prodotta da Netflix. Mentre quest’ultima ha diviso pubblico e critica, la scelta di tornare all’animazione per raccontare nuove storie sembra voler riconnettere i fan con le radici autentiche del franchise.
Data di uscita e aspettative di ‘Avatar: Fire and Ash’
Avatar: Fire and Ash uscirà al cinema il 19 dicembre 2025. James Cameron ha già confermato che la saga proseguirà con altri due film, previsti per il 2029 e il 2031.
Il film promette di essere più cupo, più profondo e ancora più spettacolare dei capitoli precedenti. Una storia di perdita, guerra e scelta. E Pandora non è mai stata così pericolosa.
Il film promette di elevare l’universo di Pandora verso un conflitto interiore ed esteriore, tra nuove tribù, fronteggiamenti morali e spettacolo visivo. Il trailer esclusivo al cinema ha acceso la passione dei fan e aperto dibattiti sul modo migliore di rilasciare contenuti. Con il cast stellare e la regia di Cameron, l’attesa per dicembre è già alle stelle.
Il trailer in esclusiva solo per le sale
Il trailer, rilasciato in esclusiva su IndieWire, è stato lanciato solo al cinema, una scelta che ha diviso il pubblico. Alcuni hanno apprezzato l’effetto sorpresa e la spettacolarità in grande schermo. Altri hanno criticato la mancata pubblicazione online. Le immagini mostrano paesaggi vulcanici, battaglie aeree, e uno scontro sempre più acceso tra tradizione e distruzione.