In sala dal 20 agosto per Universal, passato in anteprima al Giffoni Film Festival, Troppo cattivi 2 riporta in scena il mitico gruppo di criminali guidato da Mister Wolf (a cui presta la voce Sam Rockwell nella versione originale e Andrea Perroni in quella italiana). La pellicola, sequel del primo capitolo (2022), presnde spunto dalla serie di libri per ragazzi, a opera dell’australiano Aaron Blabey.
Troppo cattivi 2 | La trama
Cinque anni prima, in Egitto, il team dei Troppo cattivi ha assoldato l’ultimo immancabile membro: l’hacker professionista Tarantola. Da quel momento, Mister Wolf ha organizzato piani criminali degni di nota, che hanno portato lui e il resto della banda a crearsi una fama in ogni dove. Peccato che dopo le ultime vicende che li hanno visti protagonisti, i Troppo cattivi, ormai diventati Troppo buoni, fatichino a reinserirsi nella società.
E se la vita da cattivo fosse la migliore?

(from left) Piranha (Anthony Ramos), Snake (Marc Maron), Shark (Craig Robinson), Tarantula (Awkwafina) and Wolf (Sam Rockwell) in DreamWorks Animation’s The Bad Guys 2, directed by Pierre Perifel.
Trovare un lavoro con la fedina sporca è un compito alquanto arduo, soprattutto se c’è in giro un criminale che mette i bastoni in mezzo alle ruote. Colpo dopo colpo, il bandito fantasma sta incastrando i Troppo cattivi/buoni, ma non ci vorrà molto affinché questi ultimi rispondano alla provocazione. Dopo aver agganciato una storica conoscenza, promossa commissaria di polizia, i cinque uniranno le forze per sciogliere il mistero e riprendere in mano la propria esistenza.
Uno stile accattivante e battute memorabili tra gli ingredienti del sequel
Con uno stile fumettistico e accattivante, tante citazioni e omaggi – da Matrix a Quentin Tarantino, passando niente meno che per Alfred Hitchcock – Troppo cattivi 2 si rivela un ottimo film d’animazione, chiaramente indirizzato ai più piccoli ma godibile un po’ per tutti. La storia appare ricca di spunti per riflettere su temi abbastanza classici, che spaziano dalla complessità dei sentimenti alla ricerca dell’identità, dall’importanza del rispetto alla necessità delle occasioni. Se il target di riferimento sembra aver alzato l’asticella dell’età, la vivacità dei personaggi e delle situazioni riesce bene a catturare e tenere l’attenzione di un pubblico ampio. Ovviamente, a dare manforte alla narrazione ci pensa la regia, affidata alle mani di Pierre Perifel e JP Sans.

(from left) Wolf (Sam Rockwell) and Diane Foxington (Zazie Beetz) in DreamWorks Animation’s The Bad Guys 2, directed by Pierre Perifel.
Inseguimenti, esplosioni (di coriandoli), momenti in slow motion e addirittura un’incursione nello spazio, rendono Troppo cattivi 2 un vero e proprio film di intrattenimento, che naviga sicuro nelle acque solcate dai generi action e sci-fi. Un gruppo variegato e simpatico di personaggi popola questo universo: ciascun personaggio esibisce caratteristiche specifiche e preziose, andando a formare un quadro pieno di sfumature. Ed è divertentissimo seguirne le imprese, talvolta ben organizzate, talaltra rocambolesche.
La vita è una corsa d’auto.
La musica torna uno dei punti di forza del progetto, capace di guidare e sostenere il mood della narrazione, mentre va sottolineata la cura nella sceneggiatura. Etan Cohen – da non confondere con uno dei due fratelli! – prosegue il lavoro iniziato qualche anno fa con il primo capitolo della pellicola e, forte della conoscenza acquisita, approfondisce la descrizione delle personalità, anche attraverso una serie di battute incredibilmente riuscite e memorabili. Una su tutte: “Chi fa ceramica? Il cast di Ghost?”.
*Sono Sabrina, se volete leggere altri miei articoli cliccate qui.