Four Mothers di Darren Thornton, viene presentato in concorso alla I edizione del Milano Film Fest. Si tratta di un film chiaramente ispirato a Pranzo di Ferragosto, opera prima del 2008 di Gianni Di Gregorio.
I travagli di uno scrittore di successo, fra gli impegni per la promozione del suo libro e le cure dell’anziana madre inferma
Edward (James McArdle) è uno scrittore irlandese di mezza età, omosessuale e single. Vive a Dublino con l’anziana madre Alma (Fionnula Flanagan) reduce da un ictus che le ha lasciato fra i postumi grossi problemi di deambulazione e l’impossibilità a esprimersi, a cui ovvia grazie a un programma installato sul suo iPad.
Giunto finalmente al successo con il suo ultimo romanzo imperniato su una giovane coppia gay, Edward, che soffre di crisi d’ansia e nutre per sé una certa disistima, viene invitato a una tournée negli Stati Uniti per promuovere la sua opera. Il suo desiderio di recarsi in America è forte, anche se i dubbi lo assalgono a frotte. Deve però scontrarsi con la difficoltà a lasciare la vecchia madre bisognosa di cure da sola, non avendo alcuno a cui affidarla e non volendo, Alma, altri che lui.
Dopo vario brigare Edward riesce a convincerla ad accettare di trascorrere un breve periodo in una casa di cura, ma a scombinargli i piani saranno i suoi tre migliori amici che sfruttano la situazione per affidare alle sue cure le loro rispettive anziane madri, e potersi recare a un pride durante il fine settimana.
Per Edward, incapace di opporsi, saranno giorni difficili ma che, allo stesso tempo, gli permetteranno di prendere coscienza di se stesso per dedicarsi, finalmente, a ciò che, veramente, gli sta a cuore.

Una vicenda basata su un’esperienza personale
L’idea di realizzare Four Mothers prende l’avvio da una reale esperienza vissuta da Darren Thornton e da suo fratello Colin. È nata così una sceneggiatura che ha preso ispirazione dal film di Di Gregorio, che li aveva particolarmente colpiti in quanto reduci da un periodo in cui entrambi si erano impegnati ad accudire la loro madre malata.
Ne deriva una commedia delicata nella quale a emergere, sono i temi legati all’affetto filiale e all’importanza di far sentire gli anziani ancora al centro della nostra vita. Aspetti che, spesso, si scontrano con le esigenze di chi, seppur con amore, deve sacrificare la propria vita per dedicarsi totalmente ai propri cari.
Forti della loro esperienza personale Darren e Colin Thornton riescono a descrivere con brillantezza e ironia il rapporto tra madre e figlio, senza cadere nella retorica e innestando nel racconto le tematiche queer e le dinamiche a esse correlate.
Four Mothers si giova, oltre che di una scrittura vivace, soprattutto dell’ottima prestazione di Fionnula Flanagan in grado di far parlare la sua Alma esclusivamente con lo sguardo.