Come di consueto, il 2 marzo 2025 si svolgerà la cerimonia di premiazione più nota in ambito cinematografico: i Premi Oscar.
Dopo aver appreso tutte le nominations e in attesa di vedere lo spettacolo dei premi, mentre si cerca di predire, tra pronostici e supposizioni, chi saranno le vincitrici. In questa guida presentiamo tutte le attrici candidate per l’ambita statuetta.
Fra le candidate di questa edizione, la novità è la presenza della giovane Mikey Madison e di Demi Moore. Quest’ultima, dopo una carriera trentennale finalmente potrebbe riuscire a vincere il premio. Ma vediamole tutte nel dettaglio.
Cynthia Erivo –Wicked
Cynthia Erivo debutta nei musical teatrali e successivamente al cinema vincendo numerosi riconoscimenti, sia in ambito musicale che cinematografico.
L’attrice riceve la sua seconda candidatura ai premi Oscar come miglior attrice protagonista per il musical Wicked, presente tra i candidati come miglior film. L’attrice ha già ricevuto in passato una candidatura come migliore attrice per l’interpretazione di Harriet Tubman nel film biografico Harriet(2019).
Tra coreografie e performance canore Cynthia Erivo porta sullo schermo, con un’interpretazione convincente, tutte le sue capacità artistiche e musicali in un universo in cui spiccano colori e tanta fantasia. Il colore verde della sua pelle è l’elemento che la rende unica, insieme alla sua voce.
Accanto a lei, Ariana Grande, famosa cantautrice statunitense, riceve la candidatura ai premi Oscar come miglior attrice non protagonista.
Karla Sofía Gascón – Emilia Pérez
Karla Sofía Gascón, transgender, prima della transizione partecipa a delle telenovelas. Nel 2024 appare sul grande schermo accanto a Zoe Saldana, che riceve la nomination come miglior attrice non protagonista, e Selena Gomez in Emilia Pérez. Riceve la sua prima candidatura ai premi Oscar, diventando, così, la prima attrice transgender ad essere nominata in questa categoria.
Il film, presentato in concorso al 77° Festival di Cannes, ha ricevuto il plauso della critica. In particolare, sono state accolte positivamente le interpretazioni delle tre attrici capaci di regalare delle performance di alto livello in un film dalle tinte thriller e dall’atmosfera musicale.
Inoltre, per la sua interpretazione Karla Sofía Gascón ha ottenuto il premio alla migliore attrice al Festival di Cannes e una candidatura ai Golden Globe come miglior attrice in un film commedia o musicale.
Mikey Madison –Anora
Dopo aver recitato in C’era una volta a… Hollywood (2019) di Quentin Tarantino e Scream (2022), Sean Baker sceglie Mikey Madison come protagonista del suo ultimo film Anora, che ha ricevuto anche la candidatura a miglior film.
L’interprete offre una suggestiva interpretazione di una donna che cerca di cambiare il suo destino. Questo le vale la nomination al premio Oscar come miglior attrice.
Per Anora, l’attrice ottiene due candidature ai Critics Choise Award e una candidatura ai Golden Globe come migliore attrice in un film commedia o musicale.
Demi Moore –The Substance
Demi Moore rientra tra le cinque candidate ai premi Oscar come miglior attrice protagonista per la sua interpretazione in The Substance.
Il film ritrae un mondo interessato sempre più alla bellezza e alla perfezione. Demi Moore interpreta una celebrità in declino che sceglie di utilizzare un farmaco in grado di replicare le sue cellule per produrre una versione più giovane di sé stessa.
L’argomento è senz’altro attuale e Demi Moore restituisce la raffigurazione efficace di una donna ostinata a voler custodire tutta la sua bellezza.
The Substance è stato accolto da un’ovazione al termine della proiezione in anteprima al Festival di Cannes. Per questo, riceve il premio per la migliore sceneggiatura e la candidatura ai premi Oscar come miglior film.
Fernanda Torres –I’m Still Here
Nella cinquina delle candidate a miglior attrice protagonista è presente Fernanda Torres per il film I’m still here, candidato anche come miglior film.
Fernanda Torres debutta in televisione recitando in alcune telenovelas. Lavora in teatro e approda al cinema con Eu sei que vou te amar (1986) vincendo il premio come miglior attrice protagonista al Festival di Cannes.
Impegnata a far emergere la verità, in I’m still here, l’attrice interpreta la moglie dell’attivista antifascista Rubens Paiva, ucciso durante la dittatura brasiliana.