Oscar 2023: i candidati come miglior film internazionale

C’è sempre più attesa per questi premi Oscar 2023 e, per colmarla, riepiloghiamo i candidati nella categoria di miglior film internazionale.

Ogni paese ha decretato il proprio rappresentante. I migliori 15 sono arrivati alla semifinale, ma solo cinque sono i candidati finali a ricevere l’ambita statuetta. Vediamo di seguito quali sono i titoli dei candidati nella categoria di miglior film internazionale agli Oscar 2023.

Oscar 2023 Tutte le Nominations

Chi sono i candidati per miglior film internazionale agli Oscar 2023?

Ricordiamo brevemente i cinque titoli:

• Niente di nuovo sul fronte occidentale di Edward Berger per la Germania
• Argentina, 1985 di Santiago Mitre per l’Argentina
• Close di Lukas Dhont per il Belgio (qui per il trailer e qui per la recensione)
• EO di Jerzy Skolimowski per la Polonia
• The Quiet Girl di Colm Bairéad per l’Irlanda (qui per una clip e qui per la recensione)

Ognuno dei titoli per miglior film internazionale agli Oscar 2023

Niente di nuovo sul fronte occidentale

Il film racconta l’avvincente storia di un giovane soldato tedesco sul fronte occidentale durante la Prima guerra mondiale. Paul e i suoi compagni scoprono in prima persona come l’euforia iniziale della guerra si trasforma in disperazione e paura quando si trovano a lottare per le proprie vite e tra di loro nelle trincee. Il film del regista Edward Berger è tratto dal famoso bestseller omonimo di Erich Maria Remarque.

Presentato al Toronto International Film Festival, Niente di nuovo sul fronte occidentale, a questi Oscar, è arrivato a ricevere in totale 9 nomination, compresa, appunto, quella di miglior film internazionale. È disponibile su Netflix.

Argentina, 1985

Il film di Santiago Mitre è ispirato alla vera storia dei procuratori Julio Strassera, Luis Moreno Ocampo e del loro giovane team legale che in una battaglia alla Davide contro Golia, sotto costante minaccia, hanno avuto il coraggio di indagare e perseguire la più sanguinosa dittatura militare argentina di sempre contro ogni aspettativa e in una corsa contro il tempo per portare giustizia alle vittime della giunta militare. 

Argentina, 1985 è stato presentato in anteprima in concorso a Venezia e, adesso, è disponibile su Prime Video.

Close

A rappresentare il Belgio c’è Lukas Dhont con il suo delicato racconto che ha due giovanissimi protagonisti al centro della vicenda.

Léo e Rémy, 13 anni, sono sempre stati amici, fino a quando un evento impensabile li separa. Léo allora si avvicina a Sophie, la madre di Rémi, per cercare di capire.

Il film, presentato in anteprima in concorso al Festival di Cannes, è stato distribuito nelle sale italiane grazie a Lucky Red.

EO

Una delle sorprese di questa cinquina è sicuramente il film polacco di Jerzy Skolimowski, EO.

Presentato in concorso al Festival di Cannes, dove ha vinto il premio della giuria, EO è la storia dell’omonimo asinello, indiscusso protagonista di un lungometraggio che fa capire quanto, a volte, le parole siano superflue.

Quando il circo dov’era ospitato è costretto a darlo via, per l’asinello EO comincia un’odissea di padrone in padrone.

The quiet girl

Cáit è una bambina di 9 anni proveniente da una famiglia sovraffollata, disfunzionale e impoverita. Lottando silenziosamente a scuola e a casa, ha imparato a nascondersi davanti agli occhi di coloro che la circondano.

Con l’arrivo dell’estate e l’avvicinarsi del termine dell’ennesima gravidanza della madre, i genitori decidono di mandare Cáit a vivere da parenti lontani. Senza sapere quando tornerà a casa, la bambina viene lasciata a casa di questi estranei con solo l’abito che indossa. I Kinsella, una coppia di mezza età che Cáit non ha mai incontrato prima, vestono la bambina con vestiti che tengono con cura in un armadio e mostrano verso di lei una grande premura e attenzione.

Sono persone di campagna, la stessa realtà da cui proviene Cáit, ma lavorano sodo e conducono una vita dignitosa. Nonostante una calorosa accoglienza da parte della donna, Eibhlín, l’uomo di casa, Seán, mantiene le distanze da Cáit e lei da lui, ma con il tempo la loro relazione, inizialmente difficile, a poco a poco si distende.

Giorno dopo giorno, sotto la cura dei Kinsella, Cáit fiorisce e non si sente più invisibile agli occhi degli altri. Ma in questa casa dove cresce l’affetto e non dovrebbero esserci segreti, ne scopre uno.

Presentato in anteprima a Berlino, arriva nelle sale grazie a Officine Ubu.

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