Michael Mann è a Venezia col suo nuovo attesissimo film sulla vita del pilota e imprenditore Enzo Ferrari, interpretato da Adam Driver e Penélope Cruz. Ne abbiamo parlato nel seguente articolo.
Adam Driver sul set di ‘Ferrari’: le prime immagini del film di Michael Mann
Le prime immagini ufficiali dal set del film “Ferrari”, girate in Italia, hanno presto fatto il giro del mondo. Un chiaro segnale che il regista Michael Mann, non solo non è stato dimenticato dal grande pubblico, anzi c’è una viva attesa per il suo ritorno sul grande schermo.
Considerato da sempre il maestro del cinema d’azione americano, Michael Mann, dal suo primo film per il cinema Strade Violente (1981) fino all’ultimo lavoro Blackhat del 2015, ha dimostrato di essere un profondo innovatore del genere e di avere uno sguardo diverso all’interno del sistema “hollywoodiano”. Influenzato dal cinema della “New Hollywood” e dal polar francese, in particolare da Jean-Pierre Melville, il regista di Chicago impone da subito il suo stile originale: i suoi film, spesso malinconici e crepuscolari, si focalizzano su personaggi in continuo conflitto interiore, mettendo in luce una società americana terribilmente corrotta e amorale.
Il critico cinematografico Pier Maria Bocchi ha definito Michael Mann un “creatore di immagini”. Il suo cinema costituito da inquadrature potenti e piene di significato ha segnato profondamente il cinema contemporaneo americano.
Ecco, dunque, una (difficilissima) lista dei cinque migliori film di Michael Mann.
I cinque migliori film di Michael Mann
Strade violente (1981)
L’esordio cinematografico di Michael Mann non poteva che essere un noir metropolitano, dove l’attore James Caan (ricordato principalmente per il ruolo del mafioso “Sonny” nel film Il Padrino) interpreta Frank, un ladro professionista che una volta uscito di prigione decide di partecipare a un ultimo grande colpo, con l’intenzione di ritirarsi per sempre e costruirsi una famiglia con la sua nuova ragazza. Ma non tutto andrà secondo i piani.
Strade violente è un noir metropolitano cupo e “notturno”. Il regista fa parlare le immagini (potenti e complesse) per raccontare la precarietà della società americana, dove la corruzione è ovunque e non sembra esserci speranza per un futuro migliore. Frank (James Caan) è un prodotto di questa società, marchiato a vita dal suo passato; vorrebbe fuggire da tutto, ma sa già che il suo destino è segnato.
Al momento non disponibile in streaming.
Collateral (2004)
Presentato (e applaudito) alla Mostra del cinema di Venezia, nel 2004, Michael Mann esce con un noir crepuscolare mascherato da thriller d’azione, un film che rinnova il genere e segna un nuovo punto d’inizio nella carriera del regista. Max (Jamie Foxx), un tassista di Los Angeles, accetta l’offerta di un misterioso cliente, Vincent (Tom Cruise), che gli chiede di accompagnarlo tutta la notte in giro per Los Angeles in cambio di 700 dollari. Max non sa che Vincent lo sfrutterà per raggiungere le sue vittime.
Ambientato tutto in una notte, Collateral è girato per l’80% in digitale, creando un’atmosfera notturna tipica del neo-noir, dove l’ambientazione fredda e asettica rispecchia una società anaffettiva e insensibile ai problemi del prossimo. Di questa società fa parte anche Max, un tassista modello, interpretato da Jamie Foxx, che si ritrova a fare i conti con sé stesso, affrontando situazioni dove il confine tra bene e male è sempre più sottile. Michael Mann gira tra le scene d’azione più belle del suo cinema (impossibile dimenticare la sparatoria in discoteca) e ottiene uno dei maggiori successi commerciali della sua carriera.
Il film è disponibile in streaming su Netflix e Amazon Prime Video.
Manhunter – Frammenti di un omicidio (1986)
Tratto dal romanzo Il delitto della terza luna di Thomas Harris, Manhunter – Frammenti di un omicidio è il primo film in cui compare il personaggio di Hannibal Lecter (nel film viene chiamato Lecktor). Will Graham (William Petersen), ex-agente FBI, viene contattato da un suo collega e amico per catturare un nuovo serial killer in circolazione. Per risolvere il caso, si rivolge al dottor Hannibal Lecter (Brian Cox) e adotta dei metodi poco ortodossi che avranno conseguenze sulla sua, già precaria, salute mentale.
Michael Mann confeziona un suggestivo thriller psicologico capace di tenere lo spettatore in costante tensione. Grazie al montaggio serrato e alla fotografia fredda di Dante Spinotti, il regista riesce a creare un’atmosfera straniante e inquietante. Nel film di Mann, tutta l’attenzione si concentra sull’ex-agente FBI Will Graham (William Petersen). Il suo ambiguo passato e la sua scandalosa fascinazione verso il male lo rendono uno dei personaggi più controversi del cinema di Mann, un vero e proprio antieroe “manniano”. Nel 2002 è stato realizzato un remake, Red Dragon, di Bret Ratner.
Al momento non disponibile in streaming.
Nemico Pubblico – Public Enemies (2009)
Dopo Alì (2001), interpretato da Will Smith, nel 2009, Michael Mann dirige il suo secondo biopic: Nemico Pubblico. Siamo nel 1933, in un’America abbattuta dalla Grande Depressione. Il criminale John Dillinger (Johnny Depp) scappa di prigione e riesce ad attirare il favore dell’opinione pubblica diventando una vera e propria celebrità. L’agente dell’FBI Melvin Purvis (Christian Bale) inizia una spietata caccia all’uomo, indicando Dillinger come Nemico Pubblico Numero Uno.
Michael Mann gira un gangster-movie malinconico, con una ricostruzione perfetta dell’America degli anni ’30. Johnny Depp impersona il tipico antieroe del cinema di Mann che, consapevole, va incontro al suo destino inevitabilmente segnato. Dall’altra parte ci viene mostrata una primordiale FBI, disposta a qualsiasi mezzo per catturare John Dillinger. In questo violento braccio di ferro, la linea che divide il bene e il male scompare creando uno dei principali capolavori degli anni Duemila.
Il film è disponibile in streaming su Now.
Heat – La sfida (1995)
Michael Mann rielabora la sceneggiatura di un suo film per la televisione Sei solo, agente Vincent del 1987, realizzando quello che viene considerato da tutti il suo capolavoro assoluto: Heat – La sfida. Neill McCauley (Robert De Niro), spietato gangster di Los Angeles, decide di ritirarsi dalla scena, ma sulle sue tracce si insidierà il detective Vincent Hanna (Al Pacino). Inizia un testa a testa avvincente e stancante, fino allo scontro finale.
Il neon delle strade, i grattacieli illuminati di notte ma vuoti, il rosso del sangue dei vinti: ancora una volta siamo di fronte a un noir crepuscolare spacciato per thriller d’azione. Michael Mann si concentra sulla condizione esistenziale dei protagonisti, sui loro sguardi, sui discorsi, quasi poetici, di Robert De Niro ed Al Pacino, uno criminale, l’altro detective. Due figure opposte che finiscono per accomunarsi in un’America spietata e sofferente. Impossibile non citare la scena al ristorante, in cui Al Pacino e Robert De Niro recitano faccia a faccia sul grande schermo per la prima volta nella storia del cinema.
Il film è disponibile in streaming su Disney+ e Amazon Prime Video.
Il teaser di Ferrari di Michael Mann in concorso a Venezia