ARIAFERMA ecco trailer e manifesto del nuovo film di Leonardo Di Costanzo.
Il film sarà presentato Fuori Concorso alla 78. Mostra Internazionale D’Arte Cinematografica di Venezia e uscirà in sala il 14 Ottobre distribuito da Vision Distribution.
Protagonisti Toni Servillo e Silvio Orlando, per la prima volta insieme in un film.
“Io e te, in comune non abbiamo niente”
ARIAFERMA Trailer e manifesto
Scritto dal regista con Bruno Oliviero e
Valia Santella,
ARIAFERMA è prodotto da
Tempesta,
Amka Film Productions e
Rai Cinema.
Nel cast Fabrizio Ferracane, Salvatore Striano e con Roberto De Francesco, Pietro Giuliano, Nicola Sechi, Leonardo Capuano, Antonio Buil, Giovanni Vastarella, Francesca Ventriglia.
ARIAFERMA : trama
Un vecchio carcere ottocentesco, situato in una zona impervia e imprecisata del territorio italiano, è in dismissione. Per problemi burocratici i trasferimenti si bloccano e una dozzina di detenuti con pochi agenti rimangono in attesa di nuove destinazioni. In un’atmosfera sospesa, le regole di separazione si allentano e tra gli uomini rimasti si intravedono nuove forme di relazioni.
Leonardo Di Costanzo
Leonardo Di Costanzo, nato a Ischia, esordisce alla regia nel 1998 con il film per la TV Prove di stato. A questo seguono il documentario Un cas d’école e Odessa.
Nel 2003 il documentario A Scuola riceve la candidatura ai David di Donatello, ma il successo è con il film L’intervallo, premiato con il David di Donatello per il miglior regista esordiente.
Sul suo nuovo film, il regista spiega: «Il carcere di Mortana nella realtà non esiste: è un luogo immaginario, costruito dopo aver visitato molte carceri. Quasi ovunque abbiamo trovato grande disponibilità a parlare, a raccontarsi; è capitato che gli incontri coinvolgessero insieme agenti, direzione e qualche detenuto. Allora era facile che si creasse uno strano clima di convivialità, facevano quasi a gara nel raccontare storie. Si rideva anche. Poi, quando il convivio finiva, tutti rientravano nei loro ruoli e gli uomini in divisa, chiavi in mano, riaccompagnavano nelle celle gli altri, i detenuti. Di fronte a questo drastico ritorno alla realtà, noi esterni avvertivamo spaesamento. E proprio questo senso di spaesamento ha guidato la realizzazione del film: Ariaferma non racconta le condizioni delle carceri italiane. È forse un film sull’assurdità del carcere».
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ARIAFERMA Trailer e manifesto del film di Leonardo Di Costanzo.