fbpx
Connect with us

Videodrhome

Funhouse porta in blu-ray la denuncia horror ai reality show

Nella collana Midnight Factory di Koch Media è disponibile in limited edition blu-ray l’inedito cinematografico Funhouse di Jason William Lee.

Pubblicato

il

Diretto nel 2019 da Jason William Lee, nella collana Midnight Factory di Koch Media è disponibile in limited edition blu-ray l’inedito cinematografico Funhouse. Un titolo che richiama immediatamente nella memoria del fan dell’horror in fotogrammi quello originale dell’ormai classico Il tunnel dell’orrore di Tobe Hooper.Con il quale, però, non ha assolutamente nulla a che vedere.

Perché, mentre il regista di Non aprite quella porta inscenava un tipico baraccone fieristico “da paura”, qui abbiamo un reality show che definire estremo è riduttivo. O, per la precisione, una tutt’altro che celata critica nei confronti della stupidità sotto vuoto spinto di questi gettonatissimi spettacoli.

Senza perdere tempo, infatti, Funhouse apre in un clima di follia sulle note della Moonlight sonata beethoveniana. Un clima di follia in cui abbiamo una ragazza impegnata ad infierire ferocemente su un cadavere di donna. Un inizio shockante atto a precedere la immediata e progressiva presentazione dei diversi protagonisti. Un Valter Skarsgård ex marito di una pop star. Una Gigi Sol Guerrero famosa blogger. Un Christopher Gerard ex combattente di MMA. Soltanto tre delle otto celebrità cui si aggiunge, tra gli altri, una Karolina Benefield pronta a sfoggiare il proprio topless. Otto celebrità che, provenienti da tutto il mondo, vengono rinchiuse in una villa sotto l’occhio vigile di diverse telecamere, ventiquattro ore su ventiquattro.

Trovandosi al centro, appunto, di un reality in cui devono essere votati dal pubblico online per aggiudicarsi un premio di cinque milioni di dollari. Senza immaginare, però, che soltanto chi rimarrà vivo al termine di un autentico gioco al massacro sarà il vincitore. Rendendo la oltre ora e quaranta di visione una sorta di My little eye rivisitato alla maniera di Nerve nell’era dei social network. Ma catapultato nell’ambito del trap movie in Saw style, con le diverse pedine umane costrette da un misterioso burattinaio a superare tragiche prove-scelte. Tra combattimenti a colpi d’ascia, scontri corpo a corpo, immersioni nell’acido e l’antica e sadica tortura del corpo dagli arti legati a quattro cavi.

Con la chiara intenzione di offrire il raccapricciante campionario di situazioni violentissime indispensabili al genere stavolta sfruttato, come già accennato, in aria di denuncia sociale.

A partire dalla riflessione relativa a quello che si è nella vita e ciò che si sceglie di essere come immagine pubblica per ottenere consensi. Tanto che la visione di un mondo terribile dispensata da Funhouse non pare distaccarsi molto dalla realtà dei fatti della società d’inizio terzo millennio. Una società sempre più voyeuristica e i cui componenti tecnologicamente lobotomizzati sembrano difficilmente saper distinguere il pericolo dal divertimento, come testimoniano tanti fatti di cronaca. Una società il cui principale interrogativo, paradossalmente, è proprio quello riportato sulla locandina del film: “Quanti ‘like’ vale una vita?”. Scopritelo attraverso questo disco in alta definizione, corredato di trailer italiano nella sezione extra e di booklet incluso nella confezione.

Scrivere in una rivista di cinema. Il tuo momento é adesso!
Candidati per provare a entrare nel nostro Global Team scrivendo a direzione@taxidrivers.it Oggetto: Candidatura Taxi drivers