Sono iniziate le riprese del film “L’Arminuta“, tratto dall’omonimo libro di Donatella Di Pietrantonio vincitore del Premio Campiello nel 2017 (Einaudi).
Sei sono le settimane di riprese previste con la regia di Giuseppe Bonito. Del regista nel 2020 è uscito Figli. Scritto da Mattia Torre e tratto dal suo monologo I figli invecchiano, interpretato da Valerio Mastandrea, protagonista anche nella pellicola cinematografica. Torre, morto di malattia nel 2019 prima dell’inizio delle riprese, ne ha affidato la realizzazione a Bonito, che era stato suo assistente alla regia in Boris. Mastrandrea era affiancato da Paola Cortellesi.
Trama:
Agosto 1975. Una ragazzina di tredici anni viene restituita alla famiglia cui non sapeva di appartenere. All’improvviso per ‘l’Arminuta’ (la ritornata), comincia una nuova e diversissima vita e la ragazza perde tutto di quella precedente: una casa confortevole e l’affetto esclusivo riservato a chi è figlio unico e si ritrova in un mondo estraneo, appena sfiorato dal progresso, e a dover condividere lo spazio di una casa piccola e buia con altri cinque fratelli.
Note tecniche e cast
La sceneggiatura è firmata da Monica Zapelli e Donatella Di Pietrantonio. Nel cast: Sofia Fiore (nel ruolo dell’Arminuta), Vanessa Scalera, Fabrizio Ferracane, Elena Lietti, Carlotta De Leonardis, Andrea Fuorto.
Il film è una produzione italo svizzera Baires produzioni, Maro film, Kafilm con Rai Cinema. Il film è realizzato con il sostegno di Lazio Cinema International – Regione Lazio e Mibact.
Soggetto:
Donatella Di Pietrantonio
Monica ZapelliSceneggiatura:
Monica Zapelli
Donatella Di Pietrantonio