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Il 29 giugno di 20 anni fa moriva, nella sua casa di Roma, l’attore Vittorio Gassman.

Taxidrivers ripropone una serie di film con Gassman protagonista, a partire dal documentario a lui dedicato Vittorio racconta Gassman

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La data del 29 giugno è per noi una data triste ma importante. Questo giorno si celebra infatti l´anniversario della morte del grande attore Vittorio Gassman che si spense proprio il 29 Giugno del 2000.

A questo proposito vi riproponiamo una serie di film con Gassman protagonista, a partire dal documentario a lui dedicato Vittorio racconta Gassman, una vita da mattatore.

“L’idea è scaturita da due elementi fondamentali – ha detto il regista – il primo era la voglia di eliminare l’idea che Gassman fosse un attore classico. Al contrario, si è trattato di un vero rivoluzionario, capace di toccare corde completamente differenti; non credo sia esistito nessun altro in grado, come lui, di passare dall’Otello shakespeariano a L’Armata Brancaleone di Monicelli. Quando qualcuno pensava di potergli affibbiare un’etichetta artistica, ecco che stupiva tutti e si gettava su un nuovo progetto. Il secondo motivo è stato più personale, perché Gassman e Citti, quando ero un giovane cineasta, mi hanno dato amicizia e consigli professionali che mi hanno consentito di fare questo mestiere, altrimenti inaccessibile per me. Ho voluto, in questo modo, tentare di rendere una parte di quello che ho avuto in dono”.

Scarchilli infatti, in questo film, lascia parlare Gassman con la sua voce calda e ruvida, dividendo il film in capitoli e scavando nella poetica dell’attore. La narrazione è intervallata da interventi del figlio Alessandro Gassman, commosso e sinceramente legato a Vittorio, dal quale ha imparato molto, guardando al mondo dello spettacolo con umiltà e intelligenza.

Quest’ultimo ha dichiarato: “Innanzi tutto, ringrazio Medusa per questa operazione, che è tutt’altro che scontata. La peculiarità di questo documentario è che rispecchia il carattere di mio padre: con Giancarlo ci siamo sforzati di non scrivere un epitaffio funebre, come lui non avrebbe gradito, ma realizzare un film per divertire chi lo guarda. Mio padre era un uomo che amava il sacrificio, il consiglio più importante che mi ha lasciato è stato quello di perseguire un obiettivo scegliendo sempre la strada più tortuosa. Ed è ciò che ho fatto, soprattutto nel mio percorso professionale in teatro”.

Questo film o documentario vuole essere un omaggio a Vittorio Gassman, grande ed indimenticabile attore del cinema e teatro italiani, per celebrare la sua lunga carriera artistica che ha regalato emozioni e cultura al pubblico, e sarà anche un esperimento per portare in sala qualcosa di diverso dai classici film per il grande schermo.

I film da vedere con Vittorio Gassman

Gassman

L’armata Brancaleone

L’armata Brancaleone è un film del 1966 diretto da Mario Monicelli. È uno dei film più noti della commedia italiana e tra i capolavori del regista, grazie anche alle scenografie e ai costumi di Piero Gherardi, in forte contrasto cromatico. La nota colonna sonora, scritta da Carlo Rustichelli e cantata dal tenore lirico leggero Piero Carapellucci, venne incisa su dischi Parade. Vincitore di tre Nastri d’argento, fu presentato in concorso al 19º Festival di Cannes. Sebbene il film sia una commedia in costume, molti sono d’accordo nel ritenere che esso appartenga di diritto al genere della commedia all’italiana. Con Vittorio Gassman, Catherine Spaak, Gian Maria Volonté, Enrico Maria Salerno.

Profumo di donna

Profumo di donna, un film del 1974 diretto da Dino Risi, tratto dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino del 1969. Presentato in concorso al Festival di Cannes 1975, ha valso a Vittorio Gassman il premio per la migliore interpretazione maschile. Ai premi Oscar 1976 ricevette due nomination come miglior film straniero e migliore sceneggiatura non originale. Nel 1992 fu realizzato un remake della pellicola, Scent of a Woman, diretto da Martin Brest ed interpretato da Al Pacino e Chris O’Donnell. Con la sceneggiatura di Ruggero Maccari e Dino Risi e le musiche di Armando TrovajoliProfumo di donna è interpretato da Vittorio Gassman, Agostina Belli, Alessandro Momo, Moira Orfei. David di Donatello a Dino Risi per miglior regia e a Vittorio Gassman per il miglior attore. Gassman ricevette anche il Nastro d’Argento per la sua interpretazione.

Il successo

Scritto da Ettore Scola e Ruggero Maccari e diretto da Mauro Morassi (alla regia partecipò anche, non accreditato, Dino Risi), Il successo (1963), come molti cronisti dell’epoca ravvisarono, s’insinuava apertamente nel solco tracciato dall’ineguagliabile capolavoro della commedia italiana, Il sorpasso (anch’esso sceneggiato da Scola, Maccari e Risi), girato l’anno precedente. Accompagnato dalle musiche del maestro Ennio Morricone – ma sono presenti anche molti brani in voga all’epoca –, il film è interpretato dalla stessa coppia che fece scalpore poco prima, Vittorio Gassman e Jean-Louis Trintignant, oltre alla sempre ottima Anouk Aimée, reduce dagli straordinari successi de La dolce vita  di Federico Fellini.