“Big Little Lies”: David E. Kelley esprime le sue volontà nel realizzare una terza stagione

Tra le migliori serie realizzate prima del 2020 c’è sicuramente “Big Little Lies”, creata dal produttore e sceneggiatore David E. Kelley. Risale al 2017 il primo episodio della prima stagione di una delle più acclamate serie HBO, e sin dal suo rilascio ha sconvolto tutti (positivamente). Il pubblico l’ha elogiata e la critica l’ha premiata con 5 Emmy Award e 4 Golden Globe. Eccezionale dal punto di vista tecnico e registico, impeccabili le interpretazioni di Nicole Kidman, Laura Dern e Alexander Skarsgård, a loro volta vincitori del premio.

Inizialmente non prevista invece la seconda stagione, essendo concepita come miniserie, ma il successo mediatico ed economico ha spinto la produzione a realizzare una seconda stagione, anch’essa composta da 7 episodi. Risultati positivi anche in questo caso, ma con meno successo a livello di premi e visibilità. Nonostante ciò, il bilancio avrebbe permesso di iniziare a preparare un’attesissima terza stagione.

La volontà di Kelley è chiara. In una recente intervista a People, ha dichiarato di essere fiducioso per una possibile terza stagione (anche dopo ormai 6 anni), e che è in continuo contatto con la produzione per ricevere eventuali aggiornamenti. Anche il cast ha espresso le stesse intenzioni affermando: “Ci siamo divertiti molto a fare le prime due stagioni e tutti vogliamo farlo di nuovo. Spero che accadrà.”

Speranze che (come detto in precedenza), nonostante il tempo passato, non si affievoliscono. A tenerle in vita, la protagonista Nicole Kidman, che di recente ha detto di star lavorando a un dramma poliziesco ambientato sul mare. Inoltre, la scrittrice australiana Liane Moriarty (autrice dell’omonimo romanzo), ha annunciato di star lavorando a un nuovo romanzo originale. Che sia solo una coincidenza? Al momento, noi come Kelley attendiamo ulteriori aggiornamenti. Sicuramente si verificheranno degli incontri tra produzione e regista per capire la fattibilità del progetto, e noi siamo più che ansiosi di ricevere una risposta positiva.