Un omaggio a Umberto Lenzi attraverso 4 film: Napoli violenta, La banda del gobbo,Cannibal Ferox e Contro 4 bandiere.
Napoli violenta
E’ un film poliziottesco italiano del 1976, diretto da Umberto Lenzi. Dopo Roma violenta, il film vede il ritorno del commissario Betti, interpretato da Maurizio Merli, costituendo il secondo capitolo della trilogia del commissario.
Sinossi di Napoli violenta
Destinato a Napoli in un periodo in cui la città partenopea è sotto la totale dominazione di uno spietato capo camorrista detto “O’ Generale”, il commissario Betti entra subito in azione con metodi non proprio ortodossi. Ma l’indagine si rivela più difficile del previsto.
La banda del gobbo
E’ un altro dei film diretto da Umberto Lenzi nel 1977.
Attore e regista riprendono il personaggio del Gobbo, già visto nel precedente Roma a mano armata, promuovendolo a protagonista. Il personaggio potrebbe ispirarsi al celebre criminale romano del Dopoguerra, noto come il Gobbo del Quarticciolo, trasposto nel film Il Gobbo (1960). Tomas Milian ha scritto i dialoghi dei due personaggi che interpreta nel film, il Gobbo e il Monnezza. Nel primo film (Roma a mano armata) il cognome del personaggio del Gobbo era “Moretto”. Nel sequel è “Marazzi”. Tra le ragioni che portarono alla fine del sodalizio tra Milian e il regista Lenzi fu la scena del monologo moralistico sulle classi agiate, scena che Lenzi avrebbe voluto eliminare in sede di montaggio ma che l’attore volle a tutti i costi, avendone facoltà da contratto. Nella pellicola si possono ascoltare due brani di Antonello Venditti: Sora Rosa e Roma capoccia, più volte citate anche nei dialoghi. L’edificio della fabbrica Freddindustria è ancora visibile ad Aprilia.
Sinossi di La banda del gobbo
Tornato da una lunga latitanza, il bandito Vincenzo Marazzi, detto “il Gobbo” organizza una rapina. Il colpo riesce, ma i suoi tre complici, il Sogliola, Perrone e l’Albanese, gli sparano per eliminarlo. Il Gobbo però si salva e viene nascosto da una prostituta. Subito mette in atto la sua vendetta contro i compagni, ma la polizia è sulle sue tracce e, grazie all’aiuto del fratello gemello, lo scova. Il Gobbo tenta la fuga, ma la sua auto sbanda e finisce nel fiume.
Cannibal Ferox
E’ un film del 1981, diretto da Umberto Lenzi. Fu vietato in Italia ai minori di 14 anni, mentre all’estero fu bandito in 31 paesi. Il film si ricorda soprattutto per tre scene veramente agghiaccianti: l’evirazione e lo scoperchiamento della calotta cranica di Giovanni Lombardo Radice, e Zora Kerowa appesa per le mammelle infilzate con degli uncini. Nel cast sono presenti anche Robert Kerman e Perry Pirkanen, già attori in Cannibal Holocaust, diretto da Ruggero Deodato due anni prima.
Sinossi di Cannibal Ferox
Tre giovani studenti statunitensi decidono di recarsi nella foresta amazzonica per una ricerca di laurea sulla inesistenza della pratica del cannibalismo tra le popolazioni indigene. I ragazzi ben presto si perdono nella giungla, dove incontrano due connazionali che fuggono da un villaggio poco distante. I due sono feriti e raccontano di essere vittima di un terribile attacco da parte degli indigeni del posto, i quali sarebbero anche dei feroci cannibali. Il racconto iniziale si sgretola piano piano una volta che il gruppo di americani raggiunge nuovamente il villaggio ed entra in contatto con gli indigeni.
Contro 4 bandiere
E’ un film del 1979 diretto da Umberto Lenzi. Il film copre tutto l’arco della seconda guerra mondiale raccontata dal filtro dei sei protagonisti inizialmente amici, ma poi alcuni di essi contrapposti durante il conflitto. Lenzi è bravissimo nel dare la piega drammatica all’opera e farà cadere molti dei protagonisti, alcuni di essi responsabili della morte di un loro amico. Non manca l’azione. Di sicuro è tra i film più belli di Lenzi, con una maggiore attenzione nella sceneggiatura (forse una mezz’ora in più di pellicola non avrebbe guastato) sarebbe potuto diventare un vero capolavoro. Buone le musiche e le interpretazioni, non eccelsa la fotografia.
Sinossi di Contro 4 bandiere
Il tedesco Jurgen, il francese Maurice, l’inglese Dick e Brett, americano, sono quattro vecchi amici, tutti innamorati di Fabienne. Il gruppo si riunisce ogni anno regolarmente attorno al tavolo di un ristorante fino all’agosto del 1939, vigilia della Seconda Guerra Mondiale, dopo di che ognuno dovrà battersi per il proprio paese contro quelli o quello dei vecchi amici. Dopo le tragiche peripezie del conflitto, solo in tre si ritroveranno al solito appuntamento.