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Film da Vedere

‘Velluto blu’ di David Lynch con Isabella Rossellini

Velluto blu (Blue Velvet) è un film del 1986 scritto e diretto da David Lynch. Il titolo originale del film è tratto dalla canzone omonima di Bobby Vinton, cantata nel film da Isabella Rossellini in un locale notturno. Velluto blu introdusse diversi elementi poi diventati frequenti nella filmografia di Lynch, come la presenza di donne vittime di abusi, l’aspetto torbido delle piccole città e l’utilizzo non convenzionale di canzoni d’epoca

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Velluto blu (Blue Velvet) è un film del 1986 scritto e diretto da David Lynch. Il titolo originale del film è tratto dalla canzone omonima di Bobby Vinton, cantata nel film da Isabella Rossellini in un locale notturno, lo Slow Club. Il film narra la storia di Jeffrey Beaumont, un giovane studente che, indagando personalmente su un macabro ritrovamento, scopre che nella sua cittadina esiste un ignobile mondo sotterraneo fatto di violenza, sesso, traffico di droghe e polizia corrotta.

La sinossi di Velluto blu

Il giovane Jeffrey denuncia alla polizia di aver trovato un orecchio nel prato vicino a casa; insieme a Sandy, la figlia del tenente per la quale ha preso una cotta, si immischia un po’ troppo di faccende che non lo riguardano. Finisce per trovarsi nel letto di Dorothy, cantante di night ricattata dal perfido Frank, e poi viene preso in ostaggio dagli scagnozzi del gangster. Lynch lavora con intelligenza sugli stereotipi del genere per sovvertirli dall’interno; il tutto all’insegna della sgradevolezza premeditata e di una narrazione che scivola progressivamente verso l’incubo. Il riusltato è una visione sulla perdita dell’innocenza, in cui bene e male non si distinguono.

I riferimenti

Velluto blu introdusse diversi elementi poi diventati frequenti nella filmografia di Lynch, come la presenza di donne vittime di abusi, l’aspetto torbido delle piccole città e l’utilizzo non convenzionale di canzoni d’epoca (Blue Velvet di Bobby Vinton e In Dreams di Roy Orbison sono eseguite in modo ossessivo in scene molto forti). Le tende rosse fanno da sfondo in scene chiave, e diventeranno un marchio di fabbrica del regista. Velluto blu segna inoltre l’inizio della collaborazione di Lynch col compositore Angelo Badalamenti, che contribuirà in molti dei suoi lungometraggi.

I premi di Velluto blu

Isabella Rossellini vinse un Indipendent Spirit Award come miglior attrice nel 1987 e nella stessa categoria fu candidata Laura Dern. David Lynch e Dennis Hopper vinsero un premio dal Los Angeles Film Critics Association nel 1987 nelle categorie Miglior Regista e Miglior Attore non protagonista. Nel 1987 la National Society of Film Critics diede a Velluto Blu i premi come Miglior film, Miglior Regista (Lynch), Miglior Fotografia (Frederick Elmes) e Miglior Attore non protagonista (Hopper). Inoltre David Lynch ricevette una nomination al Premio Oscar del 1987 come Miglior Regista (vinse Oliver Stone con Platoon).

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  • Anno: 1986
  • Durata: 120'
  • Genere: Thriller
  • Nazionalita: USA
  • Regia: David Lynch