Considerato un’icona cinematografica, Alfred Hitchcock ha ideato alcune delle sequenze più spaventose ed intriganti mai apparse sul grande schermo. Ecco alcuni film di Hitchcock da vedere
Si parte con “L’ombra del dubbio“, thriller costruito sul tema del “doppio”: lo zio Charlie e la nipote, che, non casualmente, porta lo stesso nome, sono le due facce della stessa realtà, il male e il bene, la colpa e l’innocenza. Lo stesso Alfred Hitchcock appare in un cameo mentre gioca a carte su un treno.
A seguire “Frenzy“, presentato fuori concorso alla chiusura del 25esimo Festival di Cannes ricevendo un’accoglienza trionfale del pubblico. E’ l’unico film di Hitchcock ad essere stato vietato all’epoca ai minori di 18 anni, poiché non c’era stata alcuna censura nel mostrare nudi femminili e scene di omicidi, forti per il 1972.
Proseguiamo con “Topaz“, basato sull’omonimo romanzo di Leon Uris, ispirato a fatti realmente accaduti a Cuba, il film mette in luce gli errori del sistema politico castrista.
I Classici Sono Sempre i Classici
Non mancheranno “La congiura degli innocenti“, trasposizione cinematografica del romanzo dello scrittore britannico Jack Trevor Story e “Nodo alla Gola“, ispirato a un fatto di cronaca nera degli anni ’20: il caso dei giovani assassini Leopold e Loeb.
In prima serata avremo “Psycho“, uno dei film più conosciuti di Hitchcock, candidato a quattro premi Oscar . La pellicola è tratta dall’omonimo romanzo di Robert Bloch, basato sulle vicende reali di Ed Gein. Nel 1998 l’American Film Institute l’ha inserito al diciottesimo posto della classifica dei migliori cento film statunitensi di tutti i tempi, mentre dieci anni dopo, nella lista aggiornata, è salito al quattordicesimo posto.
La maratona prosegue con “Gli uccelli“, liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Daphne Du Maurier. Le riprese del film furono interrotte una settimana per di un esaurimento nervoso di Tippi Hedren: un gabbiano la ferì vicino al viso e per alcune scene usarono quindi una controfigura.
La rassegna si chiude con “Complotto di famiglia“, ultimo film di Hitchcock, è tratto dal romanzo The Rainbird Pattern di Victor Canning.