Il mio grosso grasso matrimonio greco 2 è il secondo, eccentrico, capitolo della saga agrodolce prodotta da Tom Hanks e lanciata sul mercato internazionale nel lontano 2002. Diretta da Kirk Jones e distribuita da Universal Pictures International Italia, la pellicola è disponibile nelle sale italiane dal 24 Marzo 2016.
Sinossi: Nonostante le differenze religiose, sociali e culturali, Toula (Nia Vardalos) e Ian (John Corbett) si sono sposati e hanno avuto una figlia: Paris (Elena Kampouris). Adesso la ragazza ha compiuto 17 anni e suo nonno Gus (Michael Constantine) sta cercando in tutti i modi di indurla a trovare un bravo marito greco prima che diventi troppo vecchia. Lei però condivide i valori delle ragazze del suo tempo e si vergogna dell’eccentrica esuberanza della sua famiglia, sebbene le sia profondamente legata. Decide quindi di iscriversi al college di New York per acquisire l’indipendenza necessaria e costruirsi il futuro che ha sempre sognato. La famiglia Portokalos, però, ha difficoltà ad accettare i cambiamenti radicali…
Recensione: Nel 2010 lo sceneggiatore Kirk Jones esordì in cabina di regia con il commovente Stanno tutti bene mettendo subito in luce le sue doti artistiche e autoriali. Consapevole dei meccanismi intricati e complessi dei sentimenti amorosi, torna dietro la macchina da presa per firmare Il mio grosso grasso matrimonio greco 2, un frizzante dramma sentimentale che sposa sin dai primi fotogrammi credenze religiose, clichè e passioni irrefrenabili. La protagonista Nia Vardalos, scrivendo personalmente la sceneggiatura della pellicola, modella la storia in modo parabolicamente ascendente e alternativo, mischiando freneticamente dolcezza, sarcasmo e melodramma. Ripropone la formula iniziale, dunque, ma la attualizza, la amplia e la arricchisce con un alta dose di umorismo e leggiadria. Seppur intarsiando la narrazione di situazioni semplici e malleabili, Il mio grosso grasso matrimonio greco 2 si rivela un sequel non eccellente, ma degno delle migliori aspettative e capace di intrattenere piacevolmente il pubblico degli appassionati grazie alle performance tragicomiche dei suoi beniamini.
Martina Calcabrini