Venerdì 29 agosto la Sala Laguna del Lido di Venezia ha accolto un incontro dedicato alla musica per il cinema. A ingresso libero e realizzato in collaborazione con SIAE, l’appuntamento ha visto come ospiti Pivio (Roberto Giacomo Pischiutta), Alessandro Molinari e Vito Lo Re, guidati nella conversazione dal giornalista e conduttore radiofonico John Vignola.
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La storia dell’Acmf, nata con Ennio Morricone
Al centro della discussione, gli otto anni di attività dell’Associazione Compositori Musica per Film (Acmf). Fondata nel 2017 con la presidenza onoraria di Ennio Morricone, l’associazione conta oggi 164 soci effettivi e oltre 50 musicisti collaboratori. Un organismo che, in meno di un decennio, ha saputo diventare punto di riferimento per chi lavora alle colonne sonore in Italia e all’estero.
Il prestigio dell’Acmf si riflette nei riconoscimenti ottenuti dai suoi membri: 6 premi Oscar, 3 European Film Awards, 34 David di Donatello, 45 Nastri d’Argento, 21 Globi d’Oro, 17 Ciak d’Oro, 5 Golden Globes e 4 Grammy. Tra i soci onorari spiccano figure di rilievo internazionale come Pino Donaggio, Hans Zimmer, Mychael Nyman, Nicola Piovani, Roger Waters, Charles Bernstein, Marco Frisina e Dario Marianelli.
Un futuro condiviso per la musica da film
Durante l’incontro, i compositori hanno raccontato aneddoti e riflessioni sul futuro della musica per il cinema, ribadendo un principio cardine dell’associazione: ogni socio, indipendentemente dall’esperienza o dal numero di opere realizzate, gode di pari diritti e dello stesso peso decisionale.
L’appuntamento veneziano ha confermato la missione dell’Acmf: sostenere e valorizzare la colonna sonora come parte fondamentale della narrazione cinematografica, promuovendo uno spazio di confronto e collaborazione tra artisti di generazioni diverse.