La quarta stagione della serie documentaria che segue le vicende della squadra gallese, proprietà dei due attori Ryan Reynolds e Rob McElhenney, racconta in maniera autentica e viva le emozioni della città e della società del Wrexham AFC che torna a giocare in EFL League One e sogna la terza promozione consecutiva
Ormai è evidente: il Wrexham AFC è molto più di una semplice squadra di calcio con a capo due attori. In un’epoca in cui le docuserie sportive sembrano sempre più costruite per piacere al grande pubblico, Welcome to Wrexham riesce in qualcosa di raro: essere autentica.
Finale terza stagione: Cos’è successo al Wrexham AFC?
Il finale della terza stagione è un concentrato di entusiasmo, ma anche di consapevolezza: il passaggio in League One rappresenta una nuova sfida, con un livello di competizione e pressione notevolmente superiore. È lo stesso Executive Director, Humphrey Ker, a dirlo con ironica franchezza: Potremmo mandare tutto all’aria in un attimo se non stiamo attenti.
Ma Reynolds e McElhenney sembrano sapere bene cosa stanno facendo. Con l’arrivo di un nuovo CEO, investimenti in infrastrutture e un mercato oculato, il Wrexham si prepara alla stagione più difficile – e forse più entusiasmante – della sua storia recente.
Che sfide affronterà il Wrexham AFC nella quarta stagione di Wellcome to Wrexham?
La quarta stagione, documenterà il debutto del club in League One. Oltre alla squadra maschile, vedremo un’attenzione crescente al settore femminile, alla comunità e agli aspetti gestionali di un club in rapida trasformazione.
I tifosi sognano l’impossibile: una terza promozione consecutiva, che significherebbe entrare in Championship, la porta d’accesso al calcio che conta davvero. Ma a Wrexham nessun sogno è troppo grande, come ci hanno insegnato le prime tre stagioni della serie.
Quale sarà il cast della quarta stagione?
Il “cast” di Welcome to Wrexham non è composto da attori nel senso tradizionale, ma da protagonisti reali – dirigenti, calciatori, allenatori e persone della comunità – che vivono la storia del Wrexham AFC. I principali volti della serie sono sempre loro: Ryan Reynolds e Rob McElhenney.
Le star di Hollywood con un cuore da tifosi:
Reynolds porta carisma, ironia e un’autentica dedizione al club, mentre McElhenney è l’anima romantica dell’impresa. È stato lui, infatti, a sognare per primo di acquistare una piccola squadra di calcio e trasformarla in qualcosa di grande. Insieme, formano una coppia inaspettata ma perfetta. Portano sponsor, visibilità e fondi, ma soprattutto rispetto per la città e il suo popolo.
I giocatori:
Nel cuore della narrazione ci sono i calciatori, uomini che non giocano per milioni, ma per passione, famiglia e orgoglio.
Paul Mullin è il simbolo del progetto. Letale sotto porta, ha conquistato tutti anche per la sua umanità: suo figlio è affetto da autismo e la sua storia viene raccontata con delicatezza e forza. Elliot Lee, centrocampista dal talento puro, ha trovato a Wrexham la stabilità che cercava. James Jones, Aaron Hayden, Ben Tozer, Ollie Palmer – ognuno di loro ha un ruolo nello spogliatoio e nella serie, spesso anche fuori dal campo. Mark Howard, il portiere, si distingue anche per il suo podcast, mostrando il lato mentale del gioco.
Questi giocatori non sono divi, ma uomini normali in una situazione straordinaria, e forse è proprio per questo che sono così coinvolgenti.
Dietro le quinte:
Oltre al campo, la serie dà ampio spazio alla macchina organizzativa:
Phil Parkinson, l’allenatore, è un uomo calmo, esperto e rispettato. È lui a guidare la squadra attraverso promozioni storiche. Humphrey Ker, ex comico e ora Executive Director, è il ponte tra Hollywood e il calcio. Dotato di grande autoironia, è una delle voci più riconoscibili della serie. Fleur Robinson, CEO fino al 2024, ha gestito l’amministrazione con rigore e passione. Michael Williamson, nuovo CEO, entrerà in scena nella stagione 4, con il compito di consolidare la crescita.
il Wrexham femminile:
Un altro capitolo importante è quello della squadra femminile, che ha vissuto una propria ascesa:
Del Morgan, portiere e leader. Rosie Hughes, bomber instancabile. Keren Allen e altre figure chiave danno volto al progetto inclusivo e vincente del club. Allenate da Steve Dale, le giocatrici del Wrexham Women sono sempre più protagoniste, dentro e fuori dallo schermo.
La città, la comunità, il vero protagonista
Wrexham non è solo uno sfondo: è un personaggio a tutti gli effetti.
Tra pub storici come The Turf, guidato da Wayne Jones, e i racconti delle famiglie che vivono accanto allo stadio, la serie mostra una comunità ferita dalla deindustrializzazione ma orgogliosa, che ha trovato nel calcio una nuova speranza. Dai tifosi più anziani ai bambini con il sogno del gol, ogni volto è parte del racconto.
Tutto pronto per la nuova stagione!
Non ci resta che seguire le vicende di questa meravigliosa realtà che è il Wexham AFC.