Da giovedì 6 febbraio in sala, prodotto e distribuito da Eagle Pictures, Fatti vedere è la nuova briosa commedia diretta da Tiziano Russo. Il regista salentino, noto per aver realizzato SKAM Italia, torna in cabina di regia e confeziona una piccola e non pretenziosa, opera debitrice ad alcuni grandi classici del passato.
Senza volerne scomodare nessuno, sia chiaro che si tratta di una romcom pura e alla portata di tutti, con alcuni godibili momenti affidati a un’interprete d’eccezione quale Asia Argento. Il film è stato presentato in anteprima alle Giornate Professionali di Cinema di Sorrento.
Fatti vedere | La trama
Sandra (Gioli) e Stefano (Francesco Centorame) stanno insieme da circa dieci anni. Il loro amore non ha mai vacillato, portandoli a vivere insieme e a rendere la coppia duratura e stabile. Almeno sino a quando qualcosa non cambia e si spezza. Francesco lascia Sandra con un bigliettino, senza nessun tipo di spiegazione né margini per discuterne. La donna si ritrova così, da un giorno all’altro, abbandonata a se stessa. A nulla servono i consigli e gli abbracci della sua migliore amica Benedetta (Argento), che non crede al matrimonio e si gode la sua liaison finché dura.
Mentre è impegnata a riprendersi dalla batosta, Sandra inizia un nuovo lavoro, sul sito di terapia online, Fattivedere.com ed è proprio qui che ritrova Stefano. Per un curioso caso, le viene assegnato un profilo che non corrisponde a lei, e decide di sfruttarne i vantaggi. Intenzionata a tutti i costi a conoscere le motivazioni che hanno portato il suo ex alla rottura, la donna si finge una terapeuta di una certa età e inizia a indagare. L’entrata in scena di Marco (Pierpaolo Spollon), un detective privato tanto scarso nei pedinamenti quanto abile nei travestimenti, sarà la svolta nella sua missione.

Punti di forza e debolezze
Tra i punti di forza della commedia va sicuramente citato l’affiatamento tra la Gioli e Spollon. Uniti non solo dalla fede calcistica – come ci ha tenuto a sottolineare l’attrice durante la conferenza – ma anche da un’innata e coinvolgente dote umoristica, che gli permette di calcare i tempi comici e di giocarci in modo naturale ed efficace, i due divertono e si divertono. Complice una scrittura forse a tratti sin troppo lineare, ma condita qui e là di spunti giocosi oltre che riflessivi, riescono a far propria la scena, centrando l’obiettivo del progetto a piene mani.
L’intrattenimento, a patto di accettarne l’evidente superficialità, funziona dall’inizio alla fine, e riserva anche un bel messaggio sul finale. A chi però vuole l’happy end, la ciliegina sulla torta viene concessa solo sui titoli di coda.
Le donne al centro della narrazione sono moderne e romantiche a modo loro. Sandra e Benedetta si rivelano due facce di una stessa medaglia, a cui la vita riserva qualche sorpresa portandole a conoscersi più a fondo. Fa riflettere il modo in cui arrivano a questa maggiore consapevolezza, attraverso escamotage che somigliano soprattutto a maschere. Ed è proprio sul discorso del nascondersi che Fatti vedere vuol insistere, mostrando quanto possa essere utile (e finanche facile) farlo, nell’ottica di un rivelarsi ed esporsi per chi realmente si è.
*Sono Sabrina, se volete leggere altri miei articoli cliccate qui.