Su Paramount+ la sorprendente serie fantascientifica From, arrivata alla sua terza stagione. Creata da John Griffin, è prodotta dalla MGM Television e distribuita negli Usa dalla rete via cavo Epix. Protagonista della serie, Harold Perrineau, già noto per l’interpretazione di Michael Dawson in Lost. Nel cast: Catalina Sondino Moreno, Eion Bailey e David Alpay.
IL TRAILER – From
Sinossi – From
Chi si imbatte nell’isolata cittadina di From non riesce ad uscirne, imprigionato in uno spazio inghiottito da spettri mostruosi che si aggirano di notte. Lo sceriffo del posto Boyd Stevens (Harold Perrineau) è il punto di riferimento della città fantasma, in una lotta perenne per sopravvivere.
I mostri e i vivi – From
Lo sceriffo di From si aggira con la sua campanella tra le strade della cittadina sperduta in un luogo non precisato degli Stati Uniti. Il suo tocco avverte l’inizio del coprifuoco nella lunga notte in attesa che l’ordine venga ristabilito grazie al giorno.
La serie Paramount+ è una serie sorprendente. Non per come applica lo standardizzato schema post-apocalittico (il pericolo dell’esterno e la protezione dal pericolo) ma per come crea una rete relazionale attraverso i suoi protagonisti. From è un figlio diretto di Stephen King e del mondo complesso dell’isola di Lost. I suoi cittadini hanno formato una comunità non poi così dissimile dalle dinamiche pandemiche del Covid-19; si comportano come milioni di persone si sono comportate nel 2020, usando il giorno come una temporalità intera e la notte come prigione del pericolo del virus. I grandi villains della serie innescano il terrore di un qualsiasi zombie movie, ma con un’attrazione a cui è difficile resistere. Sono spiriti, conoscenze passate di ogni protagonista, dalla voce suadente e manipolatoria, e non aspettano altro che il loro consenso ad entrare in casa.
Harold Perrineau cattura dal primo minuto
Anime del male che in un lampo si trasformano nelle paure reali degli abitanti, creature fantascientifiche in grado di lacerare e massacrare prima lo spirito e poi il corpo dei visitatori e cittadini di quel luogo. From è un horror, un survivor diviso tra il terrore dei morti attivi, e la quotidianità del giorno in continua composizione. Perché mentre la notte è fase dell’assedio e della difesa, il giorno, proprio come in Lost, si occupa di creare legami, dubbi, solidificando e ribaltando certezze. La differenza sostanziale con la minaccia distingue la serie Paramount+ dalla classicità del genere.
Non è qualcosa creata dall’uomo, come avviene in The Walking Dead, ma un fatto esterno causato dai demoni che hanno lasciato questa terra e che infestano i vivi volendoli rendere passeggeri, come loro stessi, dell’inferno in terra. Attingendo alla letteratura di un maestro dell’horror sci-fi come Stephen King, il creatore John Griffin prende L’acchiappasogni, qui tradotto nel famigliare incubo mostruoso, e lo trasporta nel territorio bloccato e fuori dal mondo di Under the Dome. Costringendo i personaggi ad affrontare il pericolo della notte, e a lasciare la propria vita creandone una diversa. Nuova, inaspettata, con nuovi codici sociali diretti a vivere e sopravvivere.
Il funzionamento della serie
Ciò che distingue From da altri capisaldi seriali come Lost e The Walking Dead è la sua origine. Non siamo in presenza di un mondo da costruire; bensì di uno scenario che ha già le sue regole. In tal senso è importante il plot point, ossia l’evento di scrittura, del primo episodio della prima stagione. Una famiglia composta da genitori e due figli è intrappolata in questa cittadina col proprio camper. Cerca in tutti i modi di uscirne, gira tutto lo spazio tornando sempre al punto di partenza. E il posto fuori dal mondo costringe i malcapitati a rimanere nella nuova dimensione. Mettendo in mezzo ostacoli minori come il tronco dell’albero, e maggiori come l’intrappolamento del loro camper caduto nel fosso. È questa dinamica che costringe sceriffo e comunità, prima diffidenti, ad accogliergli, fare di tutto per liberare quella famiglia dal pericolo della notte che sta per sorgere. Insomma una comunità che diventa rete sociale unitaria dinnanzi alla notte che sta calando.
L’horror sci-fi che mira a diventare l’erede di Lost
From quindi ha già le sue regole che vivono nella centralità dello sceriffo Boyd Stevens. L’interpretazione di Harold Perrineau governa la giustizia di quel posto col polso nel contempo cinico del personaggio di un poliziesco e del salvatore dell’eroe classico. La cittadina di From ha al suo interno una comunità divisa in fazioni. Una città con le case da assegnare e la cosiddetta colonia, una sorta di casa/comune comandata dalla rude Donna Raines, forse l’unico personaggio alla The Walking Dead; in lei c’è tutto il mantenimento anarchico che si oppone alla legge dello sceriffo, e non a caso il suo habitat ha il nome di colonia : una comunità dentro una comunità. E Stevens, come tutti i personaggi a capo di un ordine costituito, porta sulle sue spalle il peso della responsabilità di proteggere la cittadina e del rapporto incrinato col figlio, residente in quella colonia che rappresenta il contraltare alla giustizia che incarna.
Ma From, già nei suoi primi episodi, palesa il suo meccanismo; gli sventurati che mettono piene nella cittadina sono nuovi concorrenti a cui lo sceriffo deve spiegare la nuova situazione, costringendoli a stabilizzarsi col nuovo mondo e a superare le diffidenze sulla minaccia paranormale. E la serie di Griffin è già organizzata con le nuove regole del nuovo ecosistema sociale. La negligenza che provoca la morte viene punita rinchiudendo il colpevole in una specie di gabbia, vittima sacrificale e preda dei mostri. Le regole quindi sono già stabilite nel nuovo mondo, e l’incognita risiede nel rispetto della legge contro il proprio libero arbitrio.
Nessuno può restare nascosto
From alla fine mette alla prova fin da subito la resistenza degli abitanti al regolamento. Griffin inserisce personaggi che smuovono la stabilità delle gerarchie. Ci sono lo psicopatico con tendenze sadiche e la ragazza sensitiva obbligata dalle voci della sua testa a eliminare i nuovi visitatori. Emerge quindi una struttura corale dei personaggi che, con la propria verticalità, mette in moto una forza dinamica similarmente ad altre serie, come Lost, rendendo imprevedibile la narrazione e più vicino il pericolo delle presenze demoniache.
Mentre il cult di J.J. Abrams viveva di flashback, la serie Paramount è più interessata alla psicologia dei personaggi. Ognuno porta il suo pezzo di storia. Ma lo showrunner Griffin compone anche una tessitura piena di archetipi. Dallo sceriffo che rifiuta e accetta la chiamata all’avventura, al prete della città nel ruolo di mentore e guardiano. Il noto viaggio dell’eroe di Chris Vogler che equilibra perfettamente plot-driven e characters-driven.
From usa bene i mantra del post-apocalittico e del romanzo sovrannaturale di Stephen King. Coniugando perfettamente horror e sopravvivenza. Personaggi quindi che guidano la tragedia del mondo in cui sono immersi. Una serie sorprendente che si candida ad essere l’erede naturale di Lost.
Anno: 2022
Durata: 45'
Distribuzione: Paramount+
Genere: horror sci-fi
Nazionalita: Usa
Regia: John Griffin
Data di uscita: 05-October-2022
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