Non sono quello che sono è l’ultimo film scritto, diretto e interpretato da Edoardo Leo. Presentato al Locarno Film Festival 2023, l’opera rilegge l’Otello. Uscirà al cinema il 24 Novembre distribuito da Vision Distribution.
Non sono quello che sono – trama
Il dramma shakesperiano ai giorni nostri. Iago, Otello e Desdemona parlano il dialetto e sono tra di noi. Ambientato nei primi anni 2000, il nuovo film di Edoardo Leo, racconta una storia in cui il tempo sembra essersi fermato e il male e bene si mescolano tra gelosie, tradimenti ed inganni.
Le dichiarazioni e il trailer
Edoardo Leo, regista e interprete del film, spiega che l’idea nasce da un articolo letto su quotidiano in cui un uomo accecato dalla gelosia uccide la moglie. Da qui il collegamento con una delle opere teatrali più celebri di Shakespeare per farne un adattamento contemporaneo.
Razzismo, violenza e invidia sociale, maschilismo, femminicidio sono i temi che il regista ha voluto approfondire nella sua nuova fatica cinematografica, dimostrando quanto un opera che ha più di 400 anni possa adattarsi ancora alla nostra società.
“Racchiusa nella frase di Iago che più di tutte suggerisce la profondità dell’analisi psicologica che questo testo opera sui personaggi e ancora su di noi indagando nelle nostre contraddizioni” – Edoardo Leo
Le masterclass anticipano l’uscita del film
Non sono quello che sono uscirà il 24 Novembre ma prima di arrivare al cinema, Edoardo Leo, parteciperà un masterclass tour che lo porterà in giro per l’Italia nei più importanti atenei del nostro Paese. Il regista dialogherà con gli studenti sui temi che riguardano il film. Un confronto rivolto ai giovani per indagare e discutere sul nostro sistema di valori che mette al centro il rispetto per la persona. Attraverso l’analisi cinematografica dell’opera si affronterà anche la scelta di usare i dialetti e la relazione tra testo letterario e indagine sociologica.
Tra le università coinvolte nel progetto anche l’Università degli studi di Roma ,”La Sapienza”, l’ Università degli Studi di Napoli “Parthenope” e l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”.
Il masterclass tour ha ricevuto inoltre il Patrocinio della Conferenza Nazionale degli Organismi di Parità delle Università italiane e vedrà il coinvolgimento di numerosi Rettori della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane.
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