Sono iniziate le riprese a Villa Torlonia a San Mauro Pascoli del film diretto da Giuseppe Piccioni sulla vita di Giovanni Pascoli, Zvanì, titolo ispirato dal nomignolo, tutto romagnolo, con cui i familiari chiamavano il poeta, fin da quando era bambino. È una produzione di MeMo Films, in collaborazione con RAI Fiction e con il sostegno dell’Emilia Film Commission.
Zvanì: un giovane Pascoli inquieto e ribelle
Un viaggio che attraversa la vita di una figura fondamentale della vita culturale italiana sul finire dell’Ottocento. Poeta e critico letterario, Giovanni Pascoli viene mostrato come un giovane inquieto e ribelle, pronto a lottare contro le ingiustizie.
Il film è scritto da Sandro Petraglia, sceneggiatore con alle spalle una lunga carriera tra cinema e televisione, racconta la vita di Pascoli, affrontando aspetti poco noti dell’esistenza del poeta. In questo racconto, per molti aspetti inedito, acquistano una particolare rilevanza i luoghi frequentati da Pascoli.
Il cast
Tra questi spicca Villa Torlonia, all’epoca Tenuta Torre, dove il padre del poeta lavorava come amministratore e da dove è scomparso nell’agosto del 1867, con la celebre cavalla storna.
Le riprese a Villa Torlonia dureranno circa una settimana, per poi spostarsi in altri luoghi fondamentali nella biografia di Giovanni Pascoli, come Santarcangelo, Bologna e Barga di Lucca.
A vestire i panni del poeta è Federico Cesari, giovane interprete che può già vantare una certa notorietà grazie alla sua partecipazione a serie televisive di successo, Tutto chiede salvezza e Skam Italia. Il cast è poi completato da Benedetta Porcaroli, nei panni della sorella Marilù, Margherita Buy, Liliana Bottone e Riccardo Scamarcio.