Dopo la vittoria del Leone d’Argento, Vermiglio, il secondo lungometraggio di finzione diretto da Maura Delpero, è stato scelto per rappresentare il cinema italiano agli Oscar.
Un inno meraviglioso alla vita
Un mondo naturale, rurale e contadino, quello che Maura Delpero descrive e mostra in Vermiglio, ma anche un mondo che cerca di andare avanti nonostante la guerra che continua a incombere. Come i suoni degli animali e della natura rompono improvvisamente il silenzio, così anche tutte le conseguenze della guerra (e non solo) arrivano all’improvviso e colpiscono senza fare distinzioni. Eppure la guerra non è colpa di nessuno. Ma anche senza colpe ha ripercussioni inevitabili.
Una storia d’amore, legami familiari, tradizioni un’omelia montanara, senza tempo con attori, quasi tutti, non professionisti, scelti con attenzione, anche per ricoprire i ruoli più piccoli
Il film, scelto per rappresentare l’Italia agli Oscar, è ambientato tra le montagne del Trentino che diventano il rifugio di un disertore siciliano e tre sorelle. A dicembre sapremo se Vermiglio rientrerà nella short list dell’Academy e poi, un mese più tardi, se verrà inclusa nella cinquina finale. Per il momento iniziano a giungere i primi riscontri positivi che fanno ben sperare per il film della Delpero. La stampa americana, lo ha definito un inno meraviglioso alla vita.
Le parole di Maura Delpero
“Sono una outsider, insieme a Vermiglio ci saranno film meravigliosi da tutto il mondo ed è difficile dire come finirà. Io vado avanti sapendo di aver lavorato sodo, di essere serena, di avere tanti feedback positivi dagli spettatori”.
Con queste parole la regista a commentato a caldo la bella notizia. Quello di Maura Delpero è un film d’autore che dovrà affrontare una sfida molto difficile, ma ha tutte le carte in regola per conquistare l’ambita statuetta.
La scelta di Vermiglio come rappresentate italiano all’Academy Award è stata commentata anche da Paolo Sorrentino, che con Parthenope, era tra i 19 registi in lizza per rappresentare il cinema italiano:
“Sono contento che l’Italia abbia scelto Vermiglio, un ottimo film e auguro a Maura Delpero un lungo e bel cammino in questa avventura memorabile che è la corsa all’Oscar”.
Vermiglio è costato circa quattro milioni di euro, la sua realizzazione, come ha sottolineato la regista durante la premiazione alla Mostra di Venezia, è stata possibile grazie al sostegno dei fondi pubblici i cui meccanismi oggi sono in revisione, con grande contrarietà di tutto il settore.
Il film di Maura Delpero è una produzione di Cinedora, RAI Cinema, in collaborazione con Charades Productions e Versus Production. Vermiglio sarà al cinema dal 19 ottobre, con la distribuzione di Lucky Red.
‘Vermiglio’ l’intenso film di Maura Delpero – Taxidrivers.it