‘In quanto a noi (From Our Side)’ di Simone Massi. La recensione

Dopo il successo di Invelle alla Biennale del 2023, Sentiero Film Factory presenta una videopoesia di Simone Massi datata 2022, In quanto a noi – From our side. Il cortometraggio animato vanta della voce narrante, in italiano, di Wim Wenders.

Inoltre, il progetto ha vinto i Corti d’Argento 2023 e si è aggiudicato una posizione nella cinquina dei David di Donatello.  Ha, inoltre, anche ottenuto numerosissimi riconoscimenti e selezioni presso importanti festival internazionali, tra cui ShorTS International Film Festival, Animaphix, Vienna Shorts, Figari Int. Film Festival, e molti altri.

In quanto a noi – From our side: di cosa parla

I fischi della poesia di Eugenio Montale Avevamo studiato per l’aldilà, trasformata in videopoesia da Simone Massi, sono interpretati alla stregua di quei segnali o suoni che nella vita ci sorprendono come presagi. Come se ci fosse uno specchio rotto, un verso di civetta in sottofondo. Questi versi fungono da oracoli di ciò che ci aspetta, un incubo dal quale ci vorremmo risvegliare.

L’incubo in questo caso è la storia del Novecento. E per risvegliarsi dalla realtà, l’unica è accorgersi di essere tutti “già morti senza saperlo”.

L’incredibile stile narrativo e tecnico di Massi

From our side danza con grazia, intriso sia di forte poesia che di un senso di oscurità. Il modo in cui Massi fonde i suoni con le immagini è efficace e di forte impatto. Si tratta di un progetto d’animazione che imita il linguaggio cinematografico. L’intensità dell’opera dà l’impressione di essere inglobati in un viaggio più lungo e in parte pesante: è come ci si trovasse all’interno di un lungometraggio non animato, ma frutto del lavoro di una telecamera che registra persone in carne ed ossa.

I lavori del regista si contraddistinguono per la grande capacità emotiva espressa dai tratti forti e in chiaroscuro, che danno forma ai “non-luoghi” dove si svolge l’azione. Nonostante questi non-luoghi si attraversino in maniera fluida, il messaggio e il contesto della storia arrivano dritto al punto e dritto al cuore. Di fatto, in quanto adattamento di versi, l’opera funge da rappresentazione non diretta ed esplicita del suo soggetto, eppure la memoria collettiva nazionale si fa spazio con forza e chiarezza. Attraverso uno stile tecnico così inteso e l’accompagnamento di musiche e parole altrettanto gravose, il contesto buio e cupo dei drammi del Novecento diventano difficilmente ignorabili.

L’animazione italiana si fa strada

I versi di Montale, una delle voci rappresentative della letteratura italiana, prendono vita grazie al tono sentito e inconfondibile che caratterizza Massi nel panorama italiano d’animazione. L’animatore non ha solo riconfermato le sue potenzialità artistiche, ma anche la capacità di fare giustizia sia all’animazione italiana che all’arte del cortometraggio. Nonostante si sia aperto uno spiraglio di fama nel mondo mainstream attraverso Invelle, Massi dimostra con questo cortometraggio di essere una voce distinta, originale, capace di rappresentare senza sé e senza ma il nostro stato in questo specifico campo artistico.

In quanto a noi – From our side è un progetto coinvolgente che va oltre al videopoesia: la rappresentazione estetica, le linee concise e chiaroscuro che danno vita ai versi di Montale sono in grado di raccontare un pezzo di storia italiana e mondiale. La voce di Wenders accompagna il tutto conferendo un senso di grezzo, rotto, ma destinato a restare intriso nella memoria collettiva.