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Focus Italia

‘A Man Fell’ La vita quotidiana al Gaza Hospital

Il film diretto da Giovanni C. Lorusso, scritto insieme a Yasser Kamal Al Ali è presente alle Giornate degli autori

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A Man Fell

Tra i film in programmazione delle Giornate degli autori, sezione autonoma e parallela della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, c’è il documentario diretto da Giovanni C. Lorusso, scritto insieme a Yasser Kamal Al Ali, A Man Fell È una produzione di Labo GCL Primates Revok, con il patrocinio di Amnesty Intenational Italia.

La vita quotidiana nel Gaza Hospital, conosciuto come Gaza Buildind, ospedale alla fine degli anni Sessanta e ora luogo di rifugio e sopravvivenza per generazioni di sfollati e rifugiati palestinesi.

La trama di A Man Fell

Sabra, in Libano, è nota a causa del massacro compiuto nel 1982 dalle Falangi libanesi e dall’esercito di Israele allo scopo di uccidere cittadini palestinesi e sciiti libanesi, lasciando oltre tremila vittime. Qui sorge il Gaza Hospital divenendo un simbolo della sopravvivenza dei palestinesi, che tuttora vi trovano rifugio. Nel Gaza Building vive il protagonista di A Man Fell, l‘undicenne Arafat, che passa il tempo tra le rovine degli undici piani dell’edificio. Insieme al suo amico Muhammad pensa a come esplorare i sotterranei proibiti, dove «ci sono solo sesso, droga e morte», mentre tutti nel palazzo parlano della storia probabilmente falsa di un uomo che sarebbe caduto dal quarto piano di quello stesso edificio per motivi ignoti.

Un luogo tragicamente importante

“Come per i miei lavori precedenti, ho lasciato che l’istinto e l’ambiente circostante definissero la regia. Dopo cinque giorni di visite nei diversi appartamenti, dove molti erano, inizialmente, riluttanti a farsi coinvolgere, Yasser e io abbiamo deciso di sviluppare un film basato sulle storie apparentemente poco importanti dell’edificio, attraverso gli occhi del giovane Arafat. Con attrezzature ridotte all’osso, potevamo spostarci tra gli undici piani dell’edificio, dove abbiamo catturato momenti inaspettati e altre preparate insieme ai ragazzi.”

Sono queste le parole di Giovanni C. Lorusso, il regista di A Man Fell, che ha esordito con il suo primo film Song of All Ends, premiato al Festival del Cinema Africano, Asia e America Latina di Milano.

Con questo suo ultimo film documentario Lorusso ha portato avanti un discorso che si sviluppa su due binari paralleli. Accanto alla sua attività da cineasta, infatti, il regista ha dovuto, per necessità e scelta, abbinare una procedura da antropologo, facendosi accettare dalla comunità protagonista del film.

A Man Fell ha ricevuto il patrocinio di Amnesty International Italia, perché si occupa di Sabra, un luogo tragicamente importante per chi si occupa di diritti umani.

A MAN FELL – TRAILER (youtube.com)

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