‘Jackpot! Se vinci ti uccido!’ Brillante commedia che funziona a metà

Jackpot! Se vinci ti uccido! è il nuovo lavoro del regista statunitense Paul Feig che torna così alle commedie brillanti dopo le parentesi Last Christmas (2019) e L’Accademia del Bene e del Male (2022). L’autore nordamericano rimane nella scia delle piattaforme OTT, dopo aver lavorato per Netflix, e inizia con questa pellicola una collaborazione con Amazon Prime Video. Tale accordo prevede anche il film Un piccolo favore 2, che dovrebbe uscire sui grandi schermi il prossimo anno.

Jackpot! Se vinci ti uccido! ha come protagonisti John Cena, fra gli interpreti della recente commedia Ricky Stanicky – L’amico immaginario, e Awkwafina, prima attrice di origine asiatica a vincere il Golden Globe (2020) nella categoria miglior attrice in un film commedia o musicale.

Il film non è stato ancora programmato in sala  ma è stato distribuito sulla piattaforma Prime Video a partire dal 15 agosto 2024.

Un’idea interessante a metà

Jackpot! Se vinci ti uccido! è il classico prodotto che ci si può aspettare dal regista Paul Feig, noto anche per la sua collaborazione con Melissa McCarthy nelle commedie Le amiche della sposa (2011), Corpi da reato (2013) e Spy (2015).

Il regista statunitense ha diverse volte unito il genere action con la commedia irriverente e volutamente sopra le righe. Ciò ha contraddistinto i suoi lavori, l’uso di una ironia non banale mescolata a momenti di coinvolgimento tensivo.

Jackpot! Se vinci ti uccido! rispecchia tutto ciò, ma solo per la prima parte, dove si viene attratti dalle vicende della protagonista e dalla sua fuga dai novelli assassini. Ciò perché Feig ha voluto aggiungere una quota più profonda, emotiva, tanto banale quanto non retta dagli attori, poco credibili.

Jackpot! Se vinci ti uccido! – Una scena del film con Simu Liu, Awkwafina e John Cena

L’autore statunitense ha sempre amato le incursioni più sentimental-drama, ma tutto funzionava finché aveva protagonisti del calibro di Jude Law, Melissa McCarthy e Sandra Bullock. Lo stesso risultato non riesce a raggiungerlo con John Cena, sempre più stereotipato e caratterizzato come il grande bamboccione, e Awkwafina, forse ancora con poca esperienza per fare salti di genere così repentini all’interno di uno stesso film.

Il rischio dell’improvvisazione

In tal senso, non è stato d’aiuto il clima di cui Feig ama circondarsi durante le riprese e ben dimostrato dai goof-outtake messi nei titoli di coda. L’improvvisazione può essere interessante, per certi aspetti, ma è indispensabile che a farla ci siano persone d’esperienza e che mantengano il livello del prodotto. Un film che viene graziato dalla bravura del cast tecnico al quale però è stato richiesto il minimo indispensabile.

Jackpot! Se vinci ti uccido! è comunque una commedia divertente, che coinvolge per buona parte del tempo e che riesce a strappare anche delle risate. Non siamo ai livelli delle precedenti produzioni di Feig. ma è sicuramente un buon prodotto per passare il tempo in leggerezza.

Il trailer di Jackpot!