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Far East Film Festival

‘Smugglers’: un racconto di criminalità al femminile

Il re degli action film sudcoreani, Ryoo Seung-wan, sorprende con un nuovo film in concorso al Far East Film Festival. Si tratta di 'Smugglers', opera che mescola storia e azione con un focus sulla figura delle "haenyeo"

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Al Far East Film Festival arriva in anteprima italiana Smugglers di Ryoo Seung-wan. Lo storico cineasta, simbolo dei film d’azione sudcoreani, torna con un racconto al femminile dedicato alle haenyeo.

Nell’estate 2023 Smugglers è stato il film coreano con più incassi al botteghino. Quest’anno, invece, arriva in concorso al FEFF 26,pronto a travolgere il pubblico in una frenetica Corea anni Settanta.

Di cosa parla Smugglers

Kunchon, anni Settanta. Data la chiusura della Corea verso il mondo esterno, i cittadini si affidavano al mercato nero per acquistare prodotti di ogni tipo: dalle sigarette agli snack esteri. Nonostante questo mercato illecito fosse gestito per lo più da uomini, anche le donne davano un prezioso contributo. In particolare le haenyeo, ovvero delle sommozzatrici addette a “ripescare” la merce direttamente nei fondi marini.

Nel racconto di Ryoo, una fabbrica chimica avvelena le acque lungo la costa, danneggiando così la pesca locale. Di conseguenza, Choon-ja (Kim Hye-soo) e Jin-sook (Yum Jung-ah) perdono il lavoro presso il peschereccio del padre di Jin-sook. Tuttavia, le protagoniste non amano stare con le mani in mano, e non si rassegnano al loro destino. Le due donne scoprono un’alternativa apparentemente molto redditizia: lo smuggling. Intanto, Choon-ja incontra il Sergente Kwon (Zo In-sung), veterano della guerra in Vietnam, che la coinvolge nel mondo della criminalità.

Ma in cosa consiste lo smuggling? Quando le navi trasportano merci di importazione a Kunchon, la dogana locale deve assicurarsi che le tasse nazionali siano pagate correttamente. Gli smuggler, però, fanno sì che le navi scarichino diverse casse di merci quando non c’è nessuno nei paraggi. In quell’istante, le donne si immergono in acqua per recuperare le casse e consegnarle alle navi mercantili. Naturalmente, l’impiego si svela un’ottima opportunità economica che arricchisce le donne in pochissimo tempo. Tuttavia, non immaginano la presenza di qualcuno che vuole ostacolarle. Kim Hye-soo e Yum Jung-ah diventano così le protagoniste di una storia i cui personaggi si dividono tra traditori incalliti e fedeli alleati.

Ryoo Seung-wan non delude

Il lungometraggio vanta un cast d’eccezione che non delude. Alla base del racconto c’è il ribaltamento dei ruoli di genere, il quale viene reso attraverso l’uso delle angolazioni. È come se le donne venissero riprese dall’alto, mentre gli uomini dal basso. Non a caso, la satira sulla fragilità dell’ego maschile è probabilmente l’aspetto più riuscito del film. Tuttavia, le nostre eroine risultano spesso monodimensionali. Si sente, di conseguenza, la mancanza di una maggiore (e necessaria) esplorazione individuale. Solo le due protagoniste riescono a colmare parzialmente questo vuoto, forse perché interpretate da due attrici di rilievo che si distinguono dal resto del cast.

Ryoo e i co-sceneggiatori Kim Jung-youn e Choi Cha-won hanno dato forma a intrighi avvincenti con grande maestria. Tali intrecci prendono vita alternando tradimenti, alleanze e piani elaborati. La narrazione, sebbene sembri complessa, scorre senza intoppi. Ciò riconferma le abilità del regista, il quale vanta già un’ottima nomea nel cinema d’azione. Di fatto, le coreografie e la messa in scena della resa dei conti rappresentano alcuni degli elementi più interessanti. Questo scontro brutale tra le haenyeo e chi vuole ostacolarle rinfresca la memoria sulla formazione di Ryoo, il cui mentore fu proprio Park Chan-wook.

Smugglers emana un fascino rétro, grazie all’uso dei colori e degli abiti a tratti stereotipati. L’ambientazione anni ’70 viene resa in maniera vivida attraverso l’uso di split screen nei momenti comici. Ciò si fonde quasi in maniera naturale con scene d’azione tipiche del mondo dell’hustle. Un mondo fatto di ambizione, inganni e manipolazioni.

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Smugglers

  • Anno: 2023
  • Durata: 129'
  • Distribuzione: Next Entertainment World
  • Genere: Azione, commedia
  • Nazionalita: Corea del Sud
  • Regia: Ryoo Seung-wan