Da mercoledì 3 a domenica 7 luglio 2024 la quinta edizione del Lecco Film Fest. “Signora Libertà” è il titolo scelto per quest’anno. I celebri ospiti spiegheranno come il cinema sia anche impegno politico e sociale, arte e impresa. Infatti è un mezzo universale, che attraversa la nostra quotidianità e la traspone in un racconto fuori dall’ordinario, capace di emozionare in qualsiasi lingua.
Il tema
Il titolo è ispirato a una celebre canzone del 1981 di Fabrizio De André, “Se ti tagliassero a pezzetti“. Il significato della canzone è già racchiuso nel titolo: la libertà è così fondamentale che non si può smarrire nemmeno se tagliata a pezzetti. Questo perché “il vento li raccoglierebbe”, restituendocela. Perfino la stessa natura, che da tempo usurpiamo senza rimorsi, ce la restituirebbe in forma di dono.
La libertà è dunque signora e il festival intende celebrarla e, attraverso di essa, interrogarci su alcuni fenomeni del cinema italiano e internazionale, fino al racconto dell’attualità nei media e al dialogo necessario con le altre forme d’arte. Infatti, il cinema è un perfetto esempio di influenze che intercorrono tra i vari media, preso in costante movimento e un’incessante evoluzione.

Il format
Una caratteristica della kermesse è l’incontro con i protagonisti del mondo del cinema, che presentano film attuali e del passato per condividere la propria esperienza col pubblico, raggiungendo i ragazzi. Tutti gli eventi e gli incontri si svolgeranno nelle più belle piazze centrali di Lecco, piazza Garibaldi e piazza XX Settembre, entrando anche nel Cinema Nuovo Aquilone. Numeri alla mano, il festival cresce di anno in anno. Sono infatti cinque i giorni dedicati alle proiezioni e agli incontri.
Sin dalla prima edizione, il festival riserva particolare attenzione alle opere di registe e autrici esordienti, proponendo uno sguardo femminile sui contenuti e linguaggi del cinema. Infatti, sul sito del festival si legge:
Il Lecco Film Fest non è un festival sul mondo femminile ma uno spazio per la narrazione femminile, trasversale a tutti gli ambiti in cui le donne portano il proprio fondamentale contributo.
Proprio ai debutti, è riservata una chiamata di partecipazione per registi a inizio carriera. Con tanto di premio di sostegno e affiancamento di produttori, distributori e professionisti per la formazione degli autori. Inoltre, verrà assegnato il Premio Lucia al merito alle donne chiave, attive messaggere di cultura e protagoniste del cinema italiano. Parliamo di registe, sceneggiatrici e attrici che hanno lasciato una chiara traccia inconfondibile per la loro capacità artistica.
Un’ulteriore novità di prestigio dell’edizione è racchiusa nell’attenzione ai territori teatri di conflitti, non scordandosi, come invece spesso accade, della condizione femminile in queste zone. Infatti, il festival ha l’onore di ospitare la proiezione del premio Oscar 2024 Miglior Documentario, perla del panorama internazionale cinematografico, prima statuetta per l’Ucraina. Ovvero 20 days in Mariupol di Mstyslav Chernov. Riuscendo a colpire, non con la forza brutale delle armi ma con la maestria della macchina da presa, le platee di tutto il mondo. Purtroppo l’opera non ha distribuzione nel Bel Paese, un singolare pecca, pertanto il Lecco Film Fest offre l’occasione unica di poterlo recuperare sul grande schermo.

Non vanno dimenticate gli affiancamenti e la formazione che i maestri del cinema offrono agli esordienti al Lecco Film Fest. Proprio come l’anno scorso con Carlo Verdone, anche l’edizione del 2024 vedrà la partecipazione di un importante regista italiano, a breve annunciato. Sarà infatti incaricato di proporre un capolavoro del cinema che lo ha ispirato con decisione nella propria carriera. Questa è un’altra occasione che il festival offre per poter godere di un film senza tempo, che comunica emozioni agli spettatori, senza limitazione alcuna.
Formazione per i giovani
“Cinema è partecipazione” è questo nome del progetto di formazione sostenuto da Fondazione Cariplo per ragazzi fra i 17 e i 19 anni. Gli studenti a fine percorso entreranno a tutti gli effetti a far parte del team del festival, arricchendolo della loro visione.
Inoltre, durante il festival, si svolgerà la Summer school “Opera Prima”, che offrirà un corso di formazione sui diversi linguaggi narrativi, in collaborazione con l’Istituto Giuseppe Toniolo. Gli studenti delle superiori possono infatti partecipare al corso offerto da Fondazione Ente dello Spettacolo. Essendo incentrato sulla scrittura, i partecipanti realizzeranno un soggetto, che sarà poi analizzato dai docenti. Infine gli studenti saranno liberi di rielaborarli alla luce di quanto appreso e presentarli, l’ultimo giorno, a professionisti del settore.

La mostra
È inoltre presente una mostra interamente dedicata a Marcello Mastroianni, in questa quinta edizione. Sarà un percorso tematico, con tanto di foto fino ad ora inedite del celeberrimo attore, immortalato per sempre dalla sua estrema versatilità. Si è cimentato in quasi ogni genere cinematografico, perfezionando la bravura in ogni interpretazione. Ha prestato volto e anima dalla commedia alla fantascienza, dai film d’autore, quasi d’essai, a film d’impegno civile, è indelebile la sua traccia e la sua inconfondibile firma. La mostra è ideata e realizzata dallo Studio Migual di Marco Micci e curata dai giornalisti Eugenio Arcidiacono e Katia Del Savio.
Un’anticipazione
L’11 aprile si è conclusa l’edizione 2024 del Premio Film Impresa. La Fondazione Ente dello Spettacolo ha consegnato un premio a un film che sarà proiettato al festival. Questa collaborazione è evidente nella promozione del festival da Confindustria Lecco e Sondrio e organizzata da Fondazione Ente dello Spettacolo.
Il Premio Miglior Film d’Impresa Area Narrativa – Umana è stato consegnato a Wasted di Tobia Passigato. Quest’ultimo si è già visto insignito del Premio Speciale Omnia Hotel al Cortina-metraggio. Mentre Il Premio Ente dello Spettacolo – Rivista del Cinematografo è stato consegnato a Ceramics of Italy. Un viaggio nella sostenibilità diEsmeralda Calabria. Questo film infatti sarà presentato e proiettato sul grande schermo del Lecco Film Fest. Ricordiamo che Esmeralda Calabria ha già realizzato i documentari Lievito Madre: Le ragazze del secolo scorso e Parlate a bassa voce, presentato al Torino Film Festival 2022.

Il territorio
Il Lecco Film Festival si presenta come un ottimo modo di continuare l’estate, alternandosi tra il lungolago e il grande schermo. Dimostrandosi anche un’opportunità turistica turistica per l’economia locale, considerando che l’anno scorso le presenze hanno superato le 10 000 persone. Per questo, è supportato dalla collaborazione con istituzioni e imprese del territorio, che riconoscono alla manifestazione il ruolo di grande attrattore per la città.