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Paramount Serie tv

“School Spirits”: la recensione dei primi due episodi

Peyton List, nelle vesti di fantasma, indaga sul proprio omicidio e scopre che l'aldilà non è altro che il proprio liceo

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School Spirits

School Spirits: dai produttori di Pretty Little Liars, in onda su Paramount+, la serie teen dalle tinte gialle in otto puntate, interpretata da Peyton List (la Tory Nichols di Cobra Kai ). Nel cast, anche Kristian FloresSpencer MacPhersonNick Pugliese e Milo Manheim.

School Spirits si concentra su un’adolescente che, bloccata nell’aldilà, decide di indagare sulla sua misteriosa scomparsa insieme a un gruppo di studenti trattenuti a loro volta nel limbo del loro liceo. La serie è l’adattamento dell’omonima graphic novel firmata da Megan e Nate  Trinruds e da Maria Nguyen.

School Spirits: la trama

In Shool Spirits si narrano le vicende di Maddle Nears (Peyton List), un’adolescente che, dopo essere morta, si ritrova sotto forma di fantasma in una sorta di aldilà che altro non è che il suo liceo, senza alcun ricordo di come sia morta. Nella Split River High, incontra altri ragazzi che, come lei, sono morti e rimasti intrappolati nella scuola. Provenienti da epoche diverse, gli spiriti che accompagnano Maddie durante i primi giorni della sua vita ultraterrena, condividono poco, tranne uno stanco senso di rassegnazione al loro destino. In questa nuova dimensione, Maddie può sentire e vedere tutto ciò che le accade intorno, ma non può interagire con nessuno, eccetto Simon, il suo migliore amico in vita. Maddie, aiutata dai suoi nuovi amici “spiriti” e da Simon, dovrà quindi cercare la verità su chi l’ha uccisa e in che modo, per riuscire, finalmente, a passare oltre e a lasciare la scuola.

La protagonista

Il personaggio portato in scena da Peyton List, (meglio nota come Tory Nichols in Cobra Kai), è un connubio di forza e indipendenza, determinata a rompere lo schema che vige nell’aldilà. Maddie non è spaventata, è arrabbiata, confusa e avvilita dal fatto di non riuscire a connettersi con nessuno nel mondo dei vivi (almeno non ancora). Non accetta l’idea di essere morta e condannata a vagare per le sale di Split Rock per un tempo indefinito. É una combattente.

Maddie ha anche un lato fragile e vulnerabile. Le sue sofferenze emergono dal racconto sul suo passato e dalla madre alcolizzata, interpretata da un’ottima Maria Dizzia, che porta in scena il suo personaggio con un’intensità credibile.

School Spirits: Le prime due puntate

È come spostarsi da una prigione all’altra. L’unica differenza è che il liceo sembrava un’eternità, e adesso lo è per davvero”.

Suona la campanella. Un’adolescente è sugli spalti vuoti della palestra della Split Rock High School e osserva da lontano la folla seduta sul pavimento della scuola. Il preside parla agli studenti. É scomparsa una ragazza. Nessuno sa che qualcuno li sta osservando.

Questa persona è Maddie Nears (Peyton List). E Maddie è morta.

Non sa come, né dove si trovi il suo corpo, ma sa di essere morta perché si ritrova a intrattenersi con l’assortimento sorprendentemente vasto di fantasmi che occupano i corridoi della Split River High. “Non parlare direttamente con chi è vivo“, è la regola.

L’intreccio

Questi spiriti sono intrappolati in una sorta di limbo, non possono andarsene e non possono cambiare i loro vestiti, quindi sono costretti a rappresentare per sempre sia l’archetipo del personaggio che il momento della loro scomparsa. C’è Wally Clark, (Milo Mannheim), giocatore di football degli anni ’80, la sedicente poetessa Rhonda (Sarah Yarkin) e un hippy degli anni ’60 o ’70 (RaeAnne Boon).

Dietro Maddie c’è Charley, (Nick Pugliese), suo spirito guida. É lui a spiegare le poche regole della nuova realtà e a introdurre il “gruppo di supporto” composto da altri studenti morti.  I fantasmi partecipano a sessioni di consulenza quotidiane gestite dal signor Martin (Josh Zuckerman), l’insegnante che aiuta i fantasmi a concentrarsi sul presente per non rimanere ancorati per sempre al passato e quindi alla scuola.

A differenza degli altri membri del gruppo, Maddie non ha idea di come sia morta. Si sforza di ricordare ripercorrendo quello che le è successo nei tre giorni precedenti. Rivede il suo ragazzo Xavier Baxter (Spencer Macpherson) seduto nel camion, ricorda sua madre Sandra (Maria Dizzia) finalmente disintossicata, ricorda di voler organizzare una festa con “tutti i suoi amici”, ovvero Simon e Nicole (Kiara Pichardo).

I ricordi e la realtà

I ricordi lasciano spazio alla realtà. Maddie prova più volte ad abbandonare l’istituto ma si ritrova ripetutamente nel locale caldaia, assiste alla lite tra Simon e Xavier e, durante la veglia per lei, scopre che il suo cellulare è stato rubato dal fidanzato per cancellare un messaggio che era destinato invece alla capo cheerleader Claire Zomer (Rainbow Wedell), con cui ha una relazione.

La trama si infittisce e i dubbi cominciano a focalizzarsi sui due amanti. Ma qualcosa non torna. Meddie è disperata, e proprio alla fine della prima puntata si scopre che Simon è l’unico in grado di vederla e sentirla. Tutto prende una piega inaspettata e i due amici iniziano ad indagare insieme alla ricerca di indizi che facciano luce sul mistero della morte di Maddie.

School Spirits

Considerazioni finali

Da sempre i fantasmi nei film risolvono crimini o cercano di entrare in contatto con i vivi. Chi di noi non conosce la storia di Ghost dove Patrick Swayze cerca di contattare l’amata? Ma ci sono pochissimi casi in cui i fantasmi riescono davvero a tenerti incollato alla TV.

School Spirits ha forse un vantaggio rispetto agli altri. Una storia basata su un mistero avvincente: chi ha ucciso Maddie?

La serie vanta accenni di dialoghi intelligenti, un mistero che non è facilmente risolvibile nei primi due episodi e una buona interpretazione da protagonista di Peyton List . Ciò che non riesce a fare, però, è emergere come qualcosa di più distintivo rispetto al genere.

Concettualmente, l’aldilà sembra una cosa sconfinata e astratta, in School Spirits è qualcosa di piccolo, ripetitivo e privo di ispirazione. Tutto si concentra sul mistero di come sia morta Maddie e su chi possa essere il responsabile della sua morte. E il mistero è impostato bene, con alcuni indizi e qualche depistaggio forniti nel primo e secondo episodio.

E infatti, finite le prime due puntate, non si ha la minima idea di chi l’abbia uccisa o di dove si trovi il suo corpo, anche perché allo spettatore non sono stati forniti abbastanza indizi per costruire teorie. Sarà interessante vedere come cambiano le cose nel momento in cui Maddie inizierà a interagire con il mondo dei vivi.

Una serie di suspense

School Spirits dimostra, ancora una volta, che il genere drammatico per adolescenti ha ancora molta vita grazie all’intricata vicenda e al giovane cast di attori talentuosi. La serie riesce a bilanciare umorismo nero, angoscia adolescenziale ed elementi soprannaturali per creare suspense attorno a un omicidio che catturerà l’attenzione degli spettatori durante gli otto episodi. Senza perdere di vista il dramma  della storia di Maddie, School Spirits riesce, comunque, ad essere vivace e divertente. Probabilmente, il suo aspetto più tragico è il dolore per aver perso la vita: qualcosa con cui tutti i fantasmi dovranno fare i conti.

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School Spirits

  • Durata: 8 episodi
  • Distribuzione: Paramount+
  • Data di uscita: 30-Giugno-23

Su Paramount +

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