Ecco a voi sette capolavori che potete vedere sulla piattaforma Mediaset Infinity. Quelli che vi consigliamo sono delle perle che vi faranno passare una piacevole serata tra intrattenimento e cinema colto. Inoltre, non appartengono a un genere specifico, ma attraversano una varietà di generi. Il cinema non è fatto solamente di film mainstream, ma anche di opere sconosciute che purtroppo molte volte risultano troppo sottovalutate.
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Elle e il trauma esistenziale
Michèle è una donna di successo, proprietaria di una compagnia che disegna videogiochi. La sua vita sembra tranquilla, ma un giorno purtroppo subirà uno stupro da un uomo misterioso che la farà dubitare della bontà degli uomini tutti. Tenterà di scoprire chi è il colpevole di questa terribile azione. Elle è la rappresentazione di una violenza fisica e di un trauma. La protagonista viene presentata come una donna forte, grazie soprattutto all’interpretazione di una bravissima Isabelle Hupert. Un titolo interessante che mescola crudezza e depressione.
Personal shopper: Moda e fantasmi
Maureen vive a Parigi. Il suo lavoro è scegliere i vestiti ideali, con un budget stratosferico a disposizione, per l’esigente e famosa Kyra. Maureen ha anche il dono di comunicare con gli spiriti, e riceve ambigui messaggi inviati da uno sconosciuto. Le scene sono rappresentate da un silenzio lugubre che provoca un’inquietudine continua. Gli attori recitano molto di più con lo sguardo e con l’espressività invece di utilizzare le parole. Il film si trova sulla piattaforma Mediaset Infinity
Michael Clayton e il potere capitalista
Michael Clayton è un ex pubblico ministero che lavora per un importante studio legale. Un giorno il nostro protagonista si ritroverà a dover affrontare il caso di una grossa società accusata di aver venduto un prodotto cancerogeno. Il film possiede un ritmo narrativo molto veloce e scene particolarmente epiche. Altissima la tensione; fantastica la performance del divo George Clooney.
Tonya: L’abito non fa il monaco
La vera storia di Tonya Harding, campionessa di pattinaggio, caratterizzata da un comportamento aggressivo per colpa di un’infanzia difficile e di una relazione tossica. Un film selvaggio proprio come è selvaggia la protagonista interpretata da una lodevole Margot Robbie. Un lungometraggio che mescola momenti esilaranti e scene drammatiche.
Il vizio di speranza: La banalità del male
Una donna che lavora per un gruppo di trafficanti di bambini affronta una crisi di coscienza quando, improvvisamente e inaspettatamente, si ritrova incinta. Una perla del cinema partenopeo che, con una fotografia poetica, rappresenta un meridione freddo e privo di amore. E con realismo, tenerezza e crudeltà, rende la natura umana che si ritrova molte volte a confrontarsi con decisioni difficili
Grazie a Dio ma non sempre
Alexandre vive a Lione con moglie e figli. Un giorno scopre per caso che il prete ha abusato di lui quando era un bambino sta ancora lavorando con i giovani. Gli si risvegliano così ricordi a lungo repressi. Una denuncia sociale molto forte che si ispira ad una storia realmente accaduta nella citta francese di Lione. Grazie a Dio è un thriller drammatico, coinvolgente, con dialoghi perfetti.
Flight: Eroe o non eroe
Whip, pilota con gravi problemi di alcolismo, compie un difficile atterraggio di emergenza, divenendo un eroe. Le indagini sulle cause dell’incidente, tuttavia, fanno sì che il suo segreto venga allo scoperto. Un film vero grazie al realismo che viene rappresentato dalla sceneggiatura e dalla performance dell’attore Denzel Washington. Flight è un melodramma americano potente anche grazie alla sua leggendaria interpretazione.
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