È stata pubblicata da Eric Bauza, la voce di Willy il Coyote, la prima immagine di Coyote vs. Acme e sembra dirci qualcosa sulla trama del film.
Arriverà nelle sale in questo 2024, nonostante l’annuncio della sua cancellazione, il lungometraggio sul personaggio dei Looney Tunes arriverà al cinema durante questo anno.
Del film non si sa ancora nulla di certo ma la prima immagine pubblicata sembra spoilerarci qualcosa di più oltre al cast della pellicola. L’estetica dell’immagine è quella di uno Space Jam con un intreccio tra live-action e animazione. Quello che ci mostra è invece il personaggio di Willy il coyote seduto in un’aula di tribunale con quello che presumibilmente è il suo avvocato (Will Forte).
Già alcuni rumors avevano riportato che la trama del film avrebbe riguardato una causa tra Willy e la Acme Corporation, ovvero la nota azienda che produce tutti i congegni utilizzati dal coyote per catturare l’imprendibile Beep Beep. Congegni che puntualmente falliscono lasciando Willy a mani vuote e pieno di acciacchi. A difendere l’azienda sarà l’ex capo del coyote interpretato da John Cena.
Lo spunto del film è un articolo umoristico del magazine «The New Yorker» scritto da Ian Frazier.
Il film è stato scritto da Samy Burch ed è stato diretto da Dave Green, regista di Tartarughe ninja fuori dall’ombra (2016).
Perché il film fu cancellato?
Coyote vs. Acme ha avuto una vita un po’ travagliata. La Warner Bros. aveva infatti deciso di cancellare la pellicola nonostante i 70 milioni di budget e le ottime reazioni del pubblico della proiezione di prova. La motivazione di questa scelta è stata data così giustificata dal portavoce della casa produttrice:
Con il rilancio di Warner Bros Pictures Animation a giugno, lo studio ha modificato la sua strategia globale per concentrarsi sulle distribuzioni nei cinema. Con questa nuova direzione, abbiamo preso la decisione difficile di non proseguire con i progetti legati a Coyote vs. Acme. Abbiamo un enorme rispetto per i filmmaker, il cast, e la troupe, e siamo grati per il loro contributo al film.
La major americana ha valutato eccessivo l’investimento che avrebbe comportato la distribuzione del film nei cinema. Allo stesso tempo vendere il prodotto ad una piattaforma streaming non sarebbe stato più remunerativo, soprattutto in un’ottica di detrazione fiscale.
Questa è stata la terza pellicola ad essere stata cancellata subito dopo il suo completamento (le altre due sono state Batgirl e Scoob! Holiday Haunt). L’annuncio ha però scatenato le proteste dei fan e in poco tempo la Warner Bros. è stata costretta a tornare sui suoi passi e ad annullare la sua decisione. La pellicola è quindi solo in attesa di acquirenti ma non appena avrà trovato una distribuzione potremo finalmente vederla in sala.