I sequel cinematografici migliori di tutti i tempi

Quali sono i migliori sequel di Film celebri ?

Fare un sequel di un film di successo non è un’operazione semplice. Resta sempre il problema ‘confronto ‘ col predecessore e, se si tratta di film riuscitissimi, diventa complicato rispondere alle alte aspettative.

Occorre senza dubbio, come punto di partenza,  una buona sceneggiatura, sperare nel ritorno degli attori originali e puntare su qualche interessante novità.

Ecco alcuni dei migliori sequel cinematografici di tutti i tempi.

Il Padrino Parte II di Francis Ford Coppola (1974)
Il secondo capitolo dell’epopea dei Corleone per alcuni supera l’originale con Marlon Brando. La mossa strutturale della doppia linea temporale, alternando la scena tra le vicende di  Michael (Al Pacino) e l’immigrazione di suo padre (Robert De Niro) in America e i legami con la sua comunità, approfondisce il senso di tragedia. Colpisce il contrasto tra la costruzione della famiglia di Don Vito e il crollo di quella di Michael. De Niro gigantesco. 6 Oscar.

L’Impero colpisce ancora di Irvin Kershner (1980)

Darth Vader è il padre di Luke Skywalker. Fu questo uno dei colpi di scena più sbalorditivi di sempre. “L’impero colpisce ancora” diventa molto più oscuro. Ambientato tre anni dopo le vicende raccontate in Guerre stellari  è il secondo atto della trilogia originale (Episodi IV, V e VI).

Momenti iconici come Luke che fugge dal wampa, il suo addestramento Jedi con Yoda e Han Solo congelati nella carbonite vivranno per sempre nel mito di “Star Wars”. Un secondo capitolo iconico e apprezzatissimo da critica e pubblico.

Mad Max: Fury Road di George Miller (2015)

Fury Road  è considerato uno dei migliori film d’azione di tutti i tempi. Il quarto ingresso del regista George Miller nel mondo di “Mad Max” è arrivato nei cinema tre decenni dopo “Beyond Thunderdome“, con un nuovo accattivante cast guidato da Tom Hardy e Charlize Theron.  “Fury Road” ha vinto sei Academy Awards nel 2016; nominato anche il regista e il film. In produzione il seguito.

Blade Runner 2049 di Denis Villeneuve (2017)

Portando la visione distopica del film di Ridley Scott del 1980 a un livello ancora più oscuro ed espansivo quasi 40 anni dopo l’originale rivoluzionario, Denis Villeneuve trova ancora di più da esplorare sul rapporto tra umani e androidi. Con scene desolanti , il sequel potrebbe essere lungo ma offre molti spunti di riflessione nella storia dell’agente K, interpretato da Ryan Gosling, un nuovo blade runner del LAPD che va alla ricerca di Rick Deckard (Harrison Ford), un blade runner scomparso decenni fa.  2 Oscar.

I Migliori Sequel

Terminator 2: Il giorno del giudizio di James Cameron (1991)

Come si fa a superare una macchina per uccidere indistruttibile costruita come Arnold Schwarzenegger? Robert Patrick ha portato l’interpretazione di un mostro d’argento senz’anima a nuove vette diventando  il nuovo grande cattivo di James Cameron in “Terminator 2: Il giorno del giudizio“. La performance di Patrick, unita alla presentazione di Cameron di una tecnologia all’avanguardia, hanno dato al pubblico momenti cinematografici imitati da altre pellicole successive. Intensa Linda Hamilton nei panni della fragile ma potente eroina, dai più presa poi a modello. Un ritratto perfetto.

Ocean’s Twelve di Steven Soderbergh (2004)

La rapina più bella mai assemblata guidata dalla  squadra di rapina più bella mai assemblata. Il seguito di Steven Soderbergh ha un’ atmosfera più rilassata con un imprevedibile senso dell’umorismo. Il film immagina un mondo occupato esclusivamente da aristocratici iper-abili e dai loro ego feriti, e sa quanto sia divertente quel mondo.

L’alba dei morti viventi

Sebbene non contenga collegamenti diretti con i personaggi, la storia o l’ambientazione di “La notte dei morti viventi”, “L’alba dei morti” di George A. Romero utilizza le stesse regole che ha stabilito nel suo capolavoro originale nel 1968, ed è spesso citato come sequel a causa di ciò. La storia intrisa di sangue di quattro sopravvissuti che trovano rifugio in un centro commerciale mentre cadaveri affamati vagano per la terra, hanno reso questo secondo capitolo della serie Living Dead di Romero un vero classico di culto.

Twin Peaks: Fuoco cammina con me

Il lungometraggio prologo della serie cult di Mark Frost e David Lynch “Twin Peaks”, “Fire Walk With Me” è stato perseguitato da una produzione difficile, disaccordi tra Lynch e Frost, Un’accoglienza critica gelida e un bombardamento al botteghino.

Questo lungometraggio del 1992 è una versione oscura della serie che si adatta al mondo di Lynch. Sheryl Lee è una rivelazione nei panni di Laura Palmer, interpretando i suoi ultimi giorni come un personaggio in carne e ossa. Inquietante.

Twin Peaks – Fire Walk With Me (1992) | Pers: Sheryl Lee, Kyle Maclachlan, David Lynch, Kyle Maclachlan | Dir: David Lynch | Ref: TWI023AA | Photo Credit: [ The Kobal Collection / Lynch-Frost/Ciby 2000 ] | Editorial use only related to cinema, television and personalities. Not for cover use, advertising or fictional works without specific prior agreement

I migliori sequel 

Avengers: Infinity War

Con un cast di serie A , “Infinity War” è diventato più grande dei due precedenti film di “Avengers” e ha creato un’attesa incredibile per il seguito, “Avengers: Endgame”. “Infinity War” si è concluso con metà degli eroi più potenti del mondo che si trasformano in polvere – un momento che vivrà nella memoria di tutti i fan del MCU.

Babe: Pig in the City

Il seguito del 1998 di George Miller al classico animato “Babe” pone l’importante domanda:  se prendessimo un maiale e lo mettessimo in una città? Le avventure di Babe con tre scimpanzé e un orango che si ritrovano tutti persi in un hotel sono uno spasso. Sebbene molti critici all’epoca dell’uscita di “Pig in the City” lo abbiano criticato, il film ora è divenuto un cult proprio per il suo tono più oscuro.

Glass Onion: A Knives Out Mystery

Con un cast stellare tra cui Edward Norton, Janelle Monáe, Kathryn Hahn, Kate Hudson, Dave Bautista ,”Glass Onion” racconta del miliardario tecnologico Miles Bron (Norton) che invita un gruppo selezionato di suoi amici in vacanza sulla sua isola privata.

I migliori sequel 

Evil Dead II -La Casa 2

Dopo il successo  di “Evil Dead“, lo sceneggiatore / regista Sam Raimi e la star Bruce Campbell hanno fatto un sequel con ritmi simili al primo film.   Questa visione migliorata del 1987 ha prodotto un vero  franchise che ha generato fumetti, film, una serie TV e un nuovo capitolo – “Evil Dead Rise” – previsto per uscire nei cinema nel 2023.

Prima del tramonto- Before Sunset
Ambientato nove anni dopo la fatidica notte di Jesse e Celine che parlano a Vienna, il sequel vede la coppia incontrarsi a Parigi a una lettura per il libro che Jesse ha scritto sul loro incontro. Il regista Richard Linklater e le star Ethan Hawke e Julie Delpy hanno collaborato alla memorabile sceneggiatura, che guarda all’amore, alla vita e al passare del tempo mentre Jesse e Celine vagano per le pittoresche strade di Parigi.

Aliens

Fortunatamente James Cameron non ha provato a fotocopiare la sceneggiatura per il suo sequel ad alto budget. Invece, ha aumentato l’azione e l’avventura. I disegni e gli effetti speciali di Stan Winston sono unici nel loro genere, il cast è  pieno di grandi attori (tra cui memorabili Michael Biehn, Paul Reiser e Bill Paxton), e presenta una svolta ancora migliore di Sigourney Weaver come Ripley, che le è valsa una nomination all’Oscar. Il film è sicuramente  nella storia dei sequel.

I migliori sequel 

Rambo: First Blood Part II

Non è stato il thriller avvincente del 1982 Rambo (“First Blood”) che ha reso il veterano del Vietnam immaginario John Rambo un potente simbolo del militarismo americano. È stato il sequel del 1985 – “Rambo: First Blood Part II” – che ha cementato il personaggio come l’incarnazione vivente della guerra. Uno scatenato Sylvester Stallone nella giungla vietnamita, che lo ha trasformato in un soldato inarrestabile, si prodiga in sequenze d’azione indimenticate . All’epoca lo stesso presidente Ronald Reagan ha scherzato pubblicamente sul sequel numerose volte durante l’estate dell’85. Mito.

Il Signore degli Anelli: Il Ritorno del Re

I 200 minuti di “Il ritorno del re” di Peter Jackson hanno consolidato la sua interpretazione della trilogia de “Il Signore degli Anelli” di J. R. R. Tolkien come uno dei migliori adattamenti fantasy del cinema.

Il film ha vinto come miglior film e altri 10 premi Oscar, incassando oltre 1,1 miliardi di dollari al botteghino globale, superando i precedenti due capitoli della Terra di Mezzo. Epico.

Spider-Man 2

Il sequel del 2004 vede Peter Parker (Tobey Maguire) lottare all’università, non riuscire a mantenere un lavoro e inciampare per conquistare la ragazza dei suoi sogni (Kirsten Dunst). Inoltre, lo scienziato che ammira (un bravo Alfred Molina) si è inchiodato a due paia di tentacoli cyborg . Pieno di inventiva e spettacolare, con una buona messa in scena soprattutto dell’aspetto emotivo dei personaggi.

Il cavaliere oscuro

L’unico film di supereroi ad abbellire la lista dei 100 migliori film di tutti i tempi di Variety, “Il cavaliere oscuro” di Christopher Nolan ha incassato oltre $ 1 miliardo al botteghino globale e ha rivoluzionato il film a fumetti, dando una svolta al genere.

Il sequel di “Batman Begins” ritrae l’eroe imperfetto di Bale che cerca di salvare una Gotham City sull’orlo del collasso, ma lo sfondo politico del film pone la posta in gioco a livello umano. E, naturalmente, come Joker, Heath Ledger offre una performance che definisce la sua carriera e vince l’Oscar, stabilendo uno standard completamente nuovo per i cattivi dei fumetti del grande schermo.